mirko73

Io si, ma non so se è indispensabile...

ti ricordi con che compagnia hai fatto l'escursione? grazie

eh, lo so... se qualcosa andasse storto, spero nella riprotezione... anche se ovviamente mi scoccerebbe perdere un giorno (e magari in quel periodo i voli saranno anche piuttosto pieni). Però per 500€ non potevo rinunciare solo per il dubbio sulla durata dello scalo A los angeles anche a noi è capitato di tutto: a volte procedure relativamente rapide, altre volte code interminabili.... però dovevamo uscire dall'aeroporto. Stupidamente non ho mai fatto caso a come funziona per le coincidenze. A volte mi è capitato di vedere operatori di compagnie aeree con cartelli con i nomi di passeggeri direttamente all'uscita dal finger... spero in una situazione del genere (e nella puntualità del volo FRA-LAX... che statisticamente sembra decente)... Appena trovo il coraggio, vado a vedere quanti voli arrivano alla stessa ora a Los Angeles... l'ultima volta che abbiamo fatto code di oltre 2h per l'immigration è stato quando siamo arrivati contemporaneamente a 2-3 aerei pieni di cinesi Appena avrò studiato un po', tornerò a rompere

Eccoci! Si può togliere il punto interrogativo dal titolo del topic. Venerdì notte, dopo un paio d'ore di ragionamenti convulsi sugli aeroporti da scegliere per l'arrivo e la ripartenza, abbiamo approfittato dei prezzacci lufthansa. Ancora non avevamo deciso quali isole visitare e c'erano diversi scali con tempi un po' critici; quindi la scelta non è stata facile. Alla fine, vista la rapidità con cui si stavano esaurendo i posti a quelle tariffe, l'abbiamo preso e basta: andata il 27/12 su Kona e ritorno il 10/01 da Lihue, 517€ La scelta degli aeroporti l'abbiamo fatta in base al fatto che Kauai e Big Island ci sembrano le isole che potrebbero piacerci maggiormente e poi i voli su Maui erano già praticamente esauriti L'unica cosa che mi preoccupa un po' è lo scalo a Los Angeles. Avremo solamente 2h45 per immigration, dogana e cambio terminal. I nostri passaporti sono già entrati in usa e quindi dovrebbe bastare la procedura automatica ai totem e soprattutto dovremmo essere abbastanza al sicuro avendo un biglietto unico. Non ci è mai capitato di fare l'immigration tra il volo intercontinentale ed un successivo volo interno. C'è qualcuno che ha voglia di spiegarmi esattamente come funziona? I bagagli vanno ritirati e reimbarcati dopo la dogana, giusto? Avendo già le carte d'imbarco del volo interno, c'è un dropoff bagagli già in zona dogana, nel terminal internazionale, o bisogna portarli al checkin nel terminal del volo domestico? Vanno ripetuti i controlli di sicurezza? C'è assistenza da parte della compagnia aerea e/o corsie preferenziali per chi ha voli in coincidenza con tempi stretti? Ah! Dimenticavo. Il volo LAX-KOA è operato da United. Riuscirò a fare il checkin online autonomamente (o in aeroporto a Milano) per avere già la carta d'imbarco con cui correre direttamente al gate? Il punto successivo è la scelta della terza isola: Maui o Ohau? Ora vado a studiare i voli tra le isole

Stando così le cose, vai con loro e vedrai che andrà tutto bene. In fondo c'è tanta gente che è rimasta soddisfatta (io stesso li scelsi dopo aver letto un sacco di ottime recensioni). Non intendevo fare eccessivo allarmismo. Mettiamola così: potendo scegliere, io non andrei più con loro. Se per qualche motivo, come nel tuo caso, rimangono l'unica opzione, beh, allora non è detto che qualcosa debba per forza andare storto almeno per andar là non hai la seccatura del permesso...

Han fatto più o meno la stessa cosa con noi. Anche io, come Chiara, l'ho reputato un comportamento poco serio (a dir poco) Ci hanno unito ad una coppia di francesi piuttosto anziani che ci ha rallentato tantissimo. E avevamo specificato di essere 40enni abbastanza in forma a cui piace camminare. Invece abbiamo perso un sacco di tempo ad aspettare i due MOLTO più lenti di noi e così NON siamo riusciti a vedere parte del south coyote. Mi fermo qui perchè altrimenti mi sale ancora la carogna . Ovviamente non ne faccio una colpa agli altri due turisti, che hanno pure cercato di forzare un po' la loro andatura per non rallentarci troppo. Anche la persona che ci ha accompagnato (non era uno dei titolari) si è impegnato per farci vedere il più possibile, dandoci indicazioni per andare avanti da soli in attesa che lui e i francesi ci raggiungessero seguendo un percorso più agevole e adatto a loro (comprensibilmente, non erano così atletici in zone ripide o sconnesse). Sta di fatto che abbiamo visto white pocket e solo in parte il south coyote. Fossimo stati da soli o in gruppo con qualcuno un po' più agile saremmo riusciti benissimo a vedere entrambe le zone. TOCCA TORNARCI , ma mai più con loro. Piuttosto contatto privatamente chi ci ha accompagnato, che vive a Kanab e ci ha raccontato di aver portato in giro per le vermilion cliffs diversi fotografi, documentaristi e ricercatori.

Allora non so se vale la pena salire al Griffith per vedere il tramonto... quando siamo andati noi (metà ottobre, l'ultima volta che ci siamo stati), già verso le 13 il parcheggio era pieno. Siamo stati tra gli ultimi a poter lasciare l'auto lungo la strada nei pressi del parcheggio; poco dopo hanno chiuso l'accesso. Quando siamo scesi, verso le 17 (questa volta non abbiamo potuto aspettare il tramonto perchè avevamo il volo di ritorno), era un vero delirio. A quell'ora tocca parcheggiare quasi alla base del colle e salire a piedi.

Anche io voto Griffith. Se hai tempo da dedicargli, secondo me l'osservatorio ed il parco meritano senz'altro mezza giornata. Arrivando presto eviteresti anche il traffico ed i problemi di parcheggio. Noi abbiamo assistito ad uno degli spettacoli nel planetario e fatto una bella passeggiata lungo uno dei trail panoramici (il Charlie Turner)

Mi sembra un'ottima soluzione Lo capisco perfettamente! Anche io l'ho fatto qualche volta. Credo che l'importante sia essere consapevoli di cosa ci sarebbe da visitare in ogni posto e di cosa si riuscirà effettivamente a fare nel tempo a disposizione... il resto son scelte personali Confermo. Noi siamo andati al mattino e poi, dopo aver dedicato la giornata ai dintorni, siamo tornati alla sera per la cerimonia Anche a me è piaciuta. M'è uscita anche qualche foto discreta dei presidenti illuminati...

Scusate se mi intrometto... non vorrei destabilizzare, ma io sono uno di quelli (forse pochi) a cui Mesa Verde è piaciuto (più di quanto mi aspettassi). Abbiamo fatto l'escursione guidata dai ranger a Balcony House (le altre purtroppo non erano disponibili)... prima o poi arriverà anche il diario... Ripeto, non vorrei confondere le idee, ma a me la giornata del 30/08 sembra molto tirata. Se non mi sfugge qualcosa, anche ammesso di visitare solo una delle 2 zone di mesa verde, dovrai guidare per almeno 4h; 5 se vuoi andare anche a wetherill mesa. Le strade all'interno del parco sono lente. Come fai nello stesso giorno ad avere tempo anche per arches? A meno che tu non abbia già considerato di fare giusto uno stop ai viewpoint e via. Ma sarebbe un peccato. Nel 2011 ho fatto praticamente le tue stesse tappe anche da Jackson in avanti (ma con qualche notte in più). Occhio a dove dormi a Cheyenne: io ci ho passato la più brutta notte tra tutte quelle trascorse negli usa... anzi, forse la più brutta in assoluto .... avevamo l'hotel vicino alla stazione ferroviaria e per tutta la notte, ma proprio TUTTA, è passato un treno merci ogni mezz'ora, fischiando come un ossesso. Ero a fine viaggio, stanchissimo, e non ho chiuso occhio . Ora ci rido su, ma al mattino dopo ero piuttosto nervoso...

Mah, dipende da te, da che velocità tenete camminando in salita (tieni presente che la parte di trail che sale sulla vernall è a gradoni e normalmente molto bagnata) e da quanto volete indugiare per godervi il panorama, per fare foto, ecc... Noi camminiamo abbastanza spediti, ma abbiamo uno stile di viaggio (credo) un po' più "lento" della media. Preferiamo vedere qualcosa in meno, ma con calma. Ad ogni modo, se cominci il trail nel primo pomeriggio (diciamo alle 13?) hai 7 ore per arrivare al viewpoint da cui vuoi vedere il tramonto. Secondo me andata e ritorno in cima alla Vernall si fa tranquillamente in 3h senza essere atleti... 1h-1h30 per salire in auto a Glacier... dovrebbero comunque rimanerti 2h da spendere a Glacier. Ma la decisione di quanto tempo dedicare ad ogni zona del parco spetta a te... c'è anche chi sta ore accampato a prendere il sole e fare uno spuntino sulle rocce alla emerald pool (ricorda che farci il bagno è pericoloso e vietato!)

ok, quindi vuoi arrivare in cima alla vernall e poi tornare indietro. Dovreste farcela in 3h in tutto.

Il tramonto a giugno sarà credo verso le 20. Calcola un'ora abbondante per andare dalla valley a Glacier Point in auto. Per il trail alle Vernal Falls dipende quanto vi piace camminare e dove volete fermarvi. Per andare fino in cima alla Vernal (via mist trail), calcolerei almeno 2h30 - 3. Ma potete fermarvi prima. O anche andare oltre, che secondo me merita. Se amate camminare, arrivare fino in cima a Nevada Fall e poi tornare alla valley dal John Muir trail è un giro bellissimo. A Glacier Point, però, non andrei solo per vedere il tramonto dal viewpoint principale. Una passeggiata almeno fino a Taft point la farei. La passeggiata tra prati fioriti e ruscelli fu molto piacevole (oltre alla vista dal viewpoint). Se non ricordo male, ci impiegammo un paio d'ore comprese soste varie e un po' di relax al viewpoint. Insomma, se non dedichi troppo tempo ai trail alle cascate, secondo me ce la fai.

che smacco grazie... mi sembra in ogni caso saggio tener conto del "senno di poi" di chi c'è stato... anche a noi non piace il troppo casino... e poi se andiamo a capodanno... figurati... Comunque Ohau sembrerebbe avere belle spiagge adatte al clima invernale... anche se in quanto ad attività, sulla carta, mi attirano di più Kauai e Big Island eh.. sono convinto, appunto, che un'isola possa lasciare un ricordo migliore di un'altra anche in funzione del meteo che si ha la fortuna/sfortuna di trovare Io, a parte il dubbio sull'accessibilità delle colate di lava, sono molto attratto da big island rende l'idea... vedendo le temperature, comunque, direi che la muta non serve... ma il bagno rischia di non essere così piacevole come uno lo immagina quando pensa ai tropici A proposito di temperature, grazie @AJ83 per i link. Ho trovato anche questo sito che sembra avere info utili: http://www.hawaiigaga.com/WeatherGuide.aspx http://www.hawaiigaga.com/best-time-to-visit-hawaii.aspx eh, immagino.... anzi, mi sa che non riesco nemmeno ad immaginare quale sia la sensazione di potenza che trasmette un fenomeno del genere visto dal vivo. Ci sono certi filmati, in rete, che mi hanno convinto ad andare a big island in meno di un secondo... purtroppo, ora come ora, il sito di nps dice che "The 61G lava flow is still active on the pali and coastal plain, however the ocean entry is currently halted"... In quanto fenomeno naturale è ovviamente una scommessa

ssshhhhhh.. il mio lato godereccio è tenuto a bada da mia moglie... ero partito da 12-13 notti autorizzate e sono arrivato (forse) a 15... oltre si rischia e comunque... boh... per 4 isole, 3 voli interni... prendi l'auto, riconsegna l'auto... mi sembra comunque un po' di corsa non è vero! Un parere in più è sempre utile... tra l'altro, leggendo i tuoi diari, mi sa che potremmo avere gusti simili... e poi l'avatar a zion dice tanto (perchè è il trail per angel's landing, vero?)

Hai centrato la questione... tutti i dubbi nascono proprio da considerazioni di questo tipo. Però sono in piena crisi d'astinenza da prenotazione di volo intercontinentale e per quest'anno la prossima occasione sarebbero le vacanze di capodanno... e dove vado a capodanno? In florida sono già andato 2 volte... La prossima entry nella lista dei desideri sarebbero le Hawaii!! La parte saggia di me (sempre meno ascoltata, col passare degli anni) mi dice di aspettare agosto... la parte godereccia, invece, prenoterebbe stasera. Tanto più che ho sentito fare parecchie volte considerazioni del tipo: e Però non posso non tener conto di quelli che dicono, ad esempio, che: E' vero che alle Hawaii non si va a fare vita di mare come si farebbe in grecia.. però... qualche mezza giornata a fare snorkeling o anche solo un bel bagno non si disdegnerebbe. Se devo patire il freddo o andare con la muta... beh.. mi sembra di sprecare un po' il jolly!! Comunque, tornando all'ipotetica pianificazione di un viaggio invernale (perchè se compare una buona tariffa e ho l'itinerario pronto non garantisco di riuscire a trattenermi dal clickare su "acquista"), sarei in dubbio se sacrificare Maui o Kauai. Che ne pensate? NB: La parte godereccia di me dice: che ti frega? Elimina un'isola a caso. Vai e goditi quel che riesci... tanto poi ci torni e fai il resto... Scherzi a parte, leggendo diari qui sul forum mi sono fatto l'idea che Kauai potrebbe piacerci molto, ma sembra anche essere l'isola più piovosa, specie in inverno. E la costa nord, col clima peggiore e il mare più mosso, dovrebbe essere anche la più bella. Allora forse è meglio rimandare Kauai ad un futuro viaggio e sostituirla con un'isola che magari incontra meno i nostri gusti, ma è più fruibile in inverno. Boh. Maui è l'isola che sulla carta mi ispira meno. Anche se sono convinto che la visita dell'Haleakala valga il viaggio.... altra indecisione... Un'ultima considerazione della mia (antipatica) parte razionale è: perchè non eliminare Big Island? Ci andrei soprattutto per il vulcano, ma non è garantito di riuscire a vedere la lava gettarsi in mare, o comunque di riuscire a fare un bel trail per vedere il flusso di lava. O sbaglio? Allora tanto vale giocarsi il jolly da un'altra parte (fermo restando che Big Island sembra essere la preferita degli appassionati di trekking/amanti della natura e c'è molto altro da fare/vedere oltre al Kilauea) Ecco, insomma, non ne esco... Adesso vado a mangiare qualcosa e poi mi gusto il diario di @lespaul, che ancora non avevo visto. Grazie!!

Ebbene si, anch'io ho deciso di aggiungermi alla schiera di quelli che stanno pianificando un viaggio alle Hawaii E' oramai da qualche anno che le Hawaii sono nella lista dei desideri, ma poi, per un motivo o per un altro, abbiamo sempre finito con l'orientarci verso destinazioni differenti. Ho già letto diversi diari e raccolto varie informazioni sulle isole, ma fatico a decidere come impostare questo viaggio. Innanzitutto, dovrei decidere se andare il prossimo inverno o se è più opportuno rimandare ancora il viaggio a quando potrò andarci in estate. C'è qualcuno che è stato alle Hawaii nel periodo invernale e può darmi qualche indicazione di prima mano su cosa aspettarmi dal clima? So che l'inverno è un po' più freddo e piovoso rispetto all'estate. L'oceano è più mosso. Ho visto i numeri delle statistiche, ma non riesco a farmi un'idea di quanto effettivamente la stagione possa influenzare la scelta di quali isole visitare e quali attività praticare. Potremmo passare sulle isole un massimo di 14-15 notti tra fine dicembre ed inizio gennaio. Con questo tempo a disposizione, ho già praticamente scartato l'idea di fare tutte e 4 le isole principali. Preferiamo vedere qualcosa in meno, ma godercelo con più calma. Anche perchè le cose da fare su ogni isola sembrano tante: trekking, snorkeling, kayak, tour in barca o in elicottero, ozio in spiaggia... sempre ammesso che in inverno si possano fare tutte (e no, ahimè non siamo tipi da surf ). Insomma, vorrei capire se ci sono isole più fruibili di altre nel periodo invernale; se le differenze sono così significative o se, in fin dei conti, le Hawaii sono belle sempre e la probabilità di dover rinunciare a qualche attività a causa del meteo è più o meno la stessa tutto l'anno. Grazie fin da ora a chi vorrà darmi qualche consiglio.

Grande @alessipe! Per sequoia non esiterei a fare come consiglia @acfraine. Noi, a suo tempo (era il 2011) abbiamo fatto più o meno così, con la differenza che abbiamo dormito al Wuksachi lodge anzichè a Grant Grove. Il Wuksachi è in un'ottima posizione ed alla sera/mattino presto abbiamo visto parecchi animali, ma non va propriamente d'accordo con l'idea dell'otr in economia. Noi avevamo scelto quello perchè ci faceva più comodo come posizione e le cabin economiche di Grant Grove non erano più disponibili (altrimenti saremmo probabilmente andati là). Buona pianificazione!!

Noi a Yellowstone abbiamo fatto 2 notti all'old faithful lodge, una a mammoth hot springs ed una al canyon village. Siamo entrati da grand teton (avevamo dormito al motel 6 di Jackson, appena rifatto) ed usciti dalla zona del lago verso Cody. Col senno di poi, anch'io, come @ceemo, farei una notte in più a Grand Teton, visto anche il tappone verso LV. Ne manterrei però (almeno) 4 a yellowstone, anche se sposterei la notte di Mammoth springs verso Tower. La zona di mammoth hot springs non mi ha impressionato (anche se al lodge mi hanno fatto una indimenticabile festa di compleanno); le sorgenti erano piuttosto asciutte (nel 2011), mentre nella zona di tower abbiamo visto molti animali (intendo orsi e lupi... i bisonti non fanno punti ) La tappa Jackson - LV è lunga ma fattibile. Noi abbiamo fatto Cedar Breaks - Jackson. Non so se vuoi fermarti una notte a Brian Head per accorciare la tappona di 2-3h. Cedar Breaks è carino (un piccolo bryce canyon) ed una passeggiata per raggiungere uno dei viewpoint a mio avviso la merita. Per me sono stati una bellissima sorpresa sia Badlands che le Black Hills. Se serve qualche info chiedi pure che recupero gli appunti... Avevamo dormito allo state game lodge in una stupenda cabin nel bosco, ma ho visto che i prezzi sono praticamente raddoppiati... A Cheyenne abbiamo visto solo la Big Boy (la locomotiva). Occhio a non dormire nei pressi della ferrovia perchè io non ho chiuso occhio: era un continuo fischiare di treni merci, per tutta la notte

Bellissimo .. avete fatto qualche trail nelle white sands ? Buona prosecuzione

Ahhh .... i controlli a campione .... Buona prosecuzione .e buona spesa !

Noi troviamo lA380 molto comodo e silenzioso ... Soprattutto il ponte superiore. Buon viaggio

Contento che tutto sia andato per il meglio... A quanto pare abbiamo anche gusti molto simili

Ciao! Purtroppo non ho fatto un diario, ma posso comunque cercare di darti qualche informazione in base a quella che è stata la nostra esperienza. In Florida siamo andati 2 volte, a capodanno 2013 e capodanno 2016. Nel secondo viaggio abbiamo seguito un itinerario meno "classico" (e per certi aspetti un po' forzato), perchè abbiamo voluto incastrarci una breve crociera con partenza da Miami. Il tragitto Miami-Orlando in auto l'abbiamo fatto più volte e c'abbiamo sempre impiegato meno di 4h (facendo la turnpike a pedaggio, soprattutto per evitare il traffico della 95 in prossimità delle città della costa. Il costo è irrisorio). Anche noi l'ultima notte, nel 2016, abbiamo dormito a Vero Beach. Avevamo il volo in serata da Miami e siamo andati direttamente in aeroporto con l'auto. Più tardi recupero gli appunti e cerco di essere più preciso... magari vedo di abbozzare un "mini diario". Se volete fare un po' di vita di mare, secondo me dovreste provarci da Naples/Miami in giù. Quando siamo andati noi (entrambe le volte) il bagno era fattibile a Miami, Naples ed alle Keys. Nel 2016 siamo riusciti a bagnarci anche a Clearwater, ma a detta dei locali abbiamo beccato temperature insolitamente alte per il periodo. Abbiamo notato che la temperatura varia drasticamente (e rapidamente, anche da un giorno all'altro) a seconda che ci siano correnti da sud o da nord. Nel 2016 c'erano 30 gradi nel periodo dal 30 di dicembre fino al 2 di gennaio, poi la temperatura è crollata di 10 gradi o più a partire dal 3 di gennaio. Giornate sempre soleggiate e con cielo terso, ma ci siamo svegliati con un'aria gelida che rendeva poco piacevole passare tempo in spiaggia. Appena il giorno prima, invece, era caldo e umido. Le spiagge della costa est sopra a Miami (Vero Beach, Daytona) le abbiamo trovate inadatte alla balneazione in gennaio. Le spiagge più adatte per fare un po' di mare, a mio avviso, sono a Miami, Naples o nelle "basse Keys". Se vi aspettate mare cristallino e sabbia bianchissima rimarrete probabilmente delusi, ma tra Marathon e Key West ho trovato le spiagge che meglio incarnano l'ideale di spiaggia caraibica dell'immaginario collettivo; ad esempio: - Smathers beach a Key West - Bahia Honda SP e Sandspur beach a Bahia Honda - Sombrero beach a Marathon Anche le spiagge di Fort Zachary a Key West e del John Pennekamp SP a Key Largo non sono male. In queste spiagge troverete fondale sabbioso e dolcemente digradante, sabbia discreta e palme. Il mare è abbastanza trasparente, di un bel colore verde/blu e non ci sono forti correnti, sempre che non sia un giorno freddo e/o ventoso. Trattandosi di spiagge oceaniche, non è raro trovare il mare mosso, l'acqua torbida e posidonia ammassata sul bagnasciuga, soprattutto a dicembre/gennaio. Tra quelle citate, la spiaggia di Fort Zachary è quella in cui normalmente ci sono le correnti più forti. Per il resto, a quanto ricordo, il fondale alle keys è roccioso/corallino. Insomma... le keys non sono il posto migliore al mondo dove fare mare (soprattutto per chi è abituato al mare della sardegna, del salento o della grecia), ma io ho passato delle belle ore a Smathers Beach, soprattutto pensando alle temperature del periodo nella pianura padana La spiaggia di Naples è enorme, sabbiosa e fiancheggiata da palme e belle ville. In corrispondenza degli accessi ci sono anche le docce per sciacquarsi. Noi ci muovevamo con le bici dell'albergo (non è facilissimo trovare parcheggio e secondo me la bici è il mezzo ideale per esplorare le zone più turistiche di Naples)

Complimenti è un ottimo periodo per quella zona ... Noi ci siamo stati a capodanno 2016 e sia a naples che a clearwater c'era gente che faceva il bagno !