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pandathegreat

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  1. Ci siamo stati noi, molto carino Se vuoi fotografare l'alba al Dead vlei si, ne vale la pena, altrimenti no, noi eravamo al Mirage Desert Lodge. La zona di Twyfelfontain e la passeggiata alla White Lady le abbiamo fatte tra Cape Cross e il Grootberg Lodge, dormendo al Madisa Camp... al Grootberg siamo stati 2 notti ed è stato fantastico, perchè la mattina abbiamo fatto l'Elephant Tracking ed è stata una delle più belle emozioni del viaggio. Il problema è che fino a 4 persone potreste stare in un hilux, di più diventa difficile... per le 4WD, ne abbiamo avuto strettamente bisogno solo per salire al Grootberg, ma ci sono le loro navette.
  2. La casa bianca non è aperta al pubblico, pentagono e campidoglio si, ma devi prenotare con un po' di anticipo. Se poi ti interessano i musei, beh, poi passarci anche 2 settimane senza annoiarti, solo Space & Aerospace ti porta via 2 mezze giornate, se vuoi visitare anche quello in aeroporto.
  3. Mancherebbe un passaggio per philadelphia, del resto mi sembra ok... Se riuscissi ad allungare di un paio di giorni, ci potresti inserire appunto Philadelphia e un giorno in più a Chicago o Washington... Nelle vicinanze di Pittsburgh c'è un outlet niente male, tra Chicago e Niagara potreste fare un passaggio alle Indiana Dunes
  4. Si, ti ci portano
  5. Organizziamo un bbq, ho le nostre 2 bestie di satana che stanotte hanno sbriciolato il nostro pane per la colazione...
  6. No, con la guida in auto arrivi in alcuni posti che a piedi non puoi raggiungere, quando siamo andati noi, abbiamo guadato il fiume più volte, a piedi è difficile. Inviato dal Millennium Falcon
  7. Si, alla fine quest'inverno partirò la mattina da San Diego per prendere il volo delle 20 da Los Angeles, però se dovesse succedere qualcosa alla macchina, quel tratto di strada è vicino alle città e ci si riesce a cavare d'impaccio...
  8. il trailhead è a circa un km dal parcheggio, per il trail, dipende da quanto lungo lo vuoi fare, noi eravamo preoccupati per il meteo e non abbiamo nemmeno iniziato. è Howard, il proprietario dello Spider Rock Campground, trovi i contatti qui: http://spiderrockcampground.com/ Immaginavo, solo che è una cosa che mi mette ansia, fare il viaggio il giorno del rientro, soprattutto se c'è tanta strada da fare su una strada non proprio principale. Ah, visto che il tuo giro è abbastanza simile al nostro del 2016, prova a dare un'occhiata al diario: http://www.usaontheroad.it/index.php?/topic/24798-completo-biscotti-a-bordo-rim-pandagiro-2016/
  9. Per quanto possa sembrare complicata, col tramonto alle 18 è impossibile. Il Little Wild Horse è anche carino, ma ci vuole una lunga passeggiata per arrivarci ed è quello che ti fa perdere più tempo, io toglierei almeno questo. L'unico parco che non mi è piaciuto negli USA è proprio Mesa Verde, se poi la zona delle case è chiusa, non mi ci fermerei proprio, dando più tempo al Canyon de Chelly e magari facendo il giro del canyon con la jeep dei locali, ti posso consigliare la nostra guida, è stata fantastica. Sono quasi 4 ore, sicuro di volerle fare il giorno del rientro in italia? personalmente, cercherei di essere a Phoenix la sera prima. Si, ma non vale la pena di fare le cose di corsa, meglio meno, ma fatto per bene
  10. D'accordo con @marv85 e @claudiaa, è un giro assurdo, un mordi e fuggi senza senso.
  11. Un'Africa tanto diversa dalla Namibia, dove il fattore umano è preponderante rispetto alla natura, un modo diverso di viaggiare, per la prima volta ci siamo potuti godere lo spettacolo senza dover guidare, un cambio di panorama ogni pochi km e i lemuri... bellissimi!
  12. Tutti a tirare la cinghia, eh? Pure noi...
  13. Ho visto ora il periodo, a febbraio meglio il treno...
  14. Dipende quando andrete, anche la Florida è una bella opzione e ci sono un sacco di animali da vedere, però non dopo giugno.
  15. Il giro classico, ti basta seguire il Freedom Trail, a cui puoi aggiungere la zona di Beacon Hill e Acorn Street e se ti resta tempo, Cambridge, il MIT e Harvard. se non hai l'auto, puoi usare bus o treno, secondo me si equivalgono. Io che odio i bus, prenderei sicuramente il treno.
  16. Anche io, soprattutto vista la presenza della bambina! Prova a dare un'occhiata al nostro diario del 2017, trovi il link in firma.
  17. Secondo me, hai messo troppe cose, soprattutto se devi tornare in aeroporto per le 20. Io sono stato in estate e probabilmente c'è tanto traffico in più, però le strade sono abbastanza lente. Indicativamente, io inizierei col punto più lontano il 4 e poi comincerei a scendere verso Boston, lasciando il Nubble Lighthouse come ultima cosa prima della partenza.
  18. E alla fine, ricomincia la vita di tutti i giorni, stamattina grande raccordo anulare e badge aziendale, questo mondo mi sembra così lontano da quello che abbiamo lasciato solo pochi giorni fa. In compenso, l'AmEx mi rimborsa delle spese sostenute per il mancato arrivo della valigia e più tardi chiederò la compensazione anche alla Kenya Airways, ma non ho troppe speranze... Viaggio meraviglioso, questo è uno dei posti dove si ritornerà, magari non subito, ma si, torneremo.
  19. E dopo qualche giorno senza connessione, siamo tornati in città, pronti per il volo di ritorno, domani pomeriggio... È stato un viaggio intenso, interessante, non certo riposante. Un'Africa molto diversa dalla Namibia, con un fattore umano molto più forte, torniamo carichi di esperienze e di conoscenze, da un viaggio nel tempo. Abbiamo visto comunque un sacco di lemuri e una natura pazzesca e variabile, ma nel cuore ci resteranno la nostra guida e le guide locali che con noi hanno condiviso un pezzo della loro vita, alcuni con racconti strazianti, altri con racconti pieni di speranza. Sarà un arrivederci? Probabilmente sì, magari tra qualche anno. Inviato dal Millennium Falcon
  20. Oggi giornata cul carré... Quasi 12 ore di trasferimento tra la costa e l'interno, con partenza prima dell'alba, siamo passati dalle case di paglia e fango alle villette di mattoni in un paesaggio quasi svizzero, da Morondava ad Ambositra, con un rapido passaggio a Betafo per lasciare il resto delle cose portate per le suore e rimaste nella valigia dispersa. Nel mezzo, pranzo in un hotely, con tanto di gatto paraculo che si è mangiato metà del nostro pasto, anatra e pollo accompagnati dall'immancabile riso! Domani ci aspetta una lunga camminata in montagna, verso il villaggio degli Zafimaniri... Ci aggiorniamo domani, sempre che sopravviviamo! Inviato dal Millennium Falcon
  21. Beh, per la peste polmonare dovresti evitare anche Yosemite... Ma alla fine basta un po' di attenzione e scegliere un buon hotel, nelle zone turistiche non ci sono problemi. Inviato dal Millennium Falcon
  22. Oggi ritorno a Morondava dopo 3 giorni passati tra foresta e tsingy, in una delle zone peggio collegate di tutto il Madagascar, l'area di Bekopaka è tuttora isolata durante il stagione delle piogge. Isolata ma bellissima, gli Tsingy sono uno spettacolo, ma anche più bello il giro sul Manabolo con la piroga, accompagnati da Tonga Soa, che in malgascio significa benvenuto, un aspirante ingegnere che durante la stagione turistica racimola i soldi per l'università. È stato molto bello parlare con lui, 26enne che conosce 3 lingue e che ha sogni e speranze per il suo futuro e quello del suo paese. Vista la fatica del mattino, pomeriggio relax in piscina e massaggio... Oggi, tornando a Morondava, 8 ore di viaggio per meno di 200 km, tramonto tra i baobab... Stupendo! E finalmente... La nostra valigia è tornata, sana e salva, con un sacco di targhette attaccate! Inviato dal Millennium Falcon
  23. Oggi la prima lunga giornata di trasferimento, 8 ore di viaggio per raggiungere la costa occidentale dell'isola, abbiamo assistito a dieci cambi di paesaggio, dalle zone brulle e montuose, alla terra rossa, alle risaie, fino ad arrivare ai baobab. Stamattina un incontro speciale, con suor Nunziatina, una missionaria salesiana italiana che da 31 anni ha una scuola con 620 bambini a Betafo... Nel nostro piccolo, abbiamo portato un po' di vestiti (almeno quelli che sono arrivati), quaderni e penne e la suora, siciliana doc, ci ha accolto con degli abbracci fortissimi... Per non parlare dell'entusiasmo dei bambini quando gli ho fatto le foto con la instax... Sono impazziti! Da Betafo a Morondava, abbiamo fatto una sola sosta lunga per un pranzo (dimenticabile) a Miandrivazo, poi tanta macchina, tanto che ho detto a Petit "j'ai le cul carré!" scatenando una risata! Stasera siamo al Trecicogne, un hotel gestito da un italiano, speriamo bene nella cena! Inviato dal Millennium Falcon
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