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Mah guarda in realtà dal giorno del ricovero hanno detto subito di prepararsi al peggio sia per l’età 84anni sia perché l’emorragia ha colpito la parte del cervello dove ci sono tutte le funzioni primarie il “problema” è che mio papà non è mai stato male salute di ferro e sta tempra lo sta facendo tirare avanti grazie ❤️5 punti
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Ciao a tutti, intervengo solo ora in questo topic che ho seguito da spettatrice perchè le riflessioni di @antattack sarebbero da incorniciare: oggi siamo totalmente immersi in una quantità di informazioni e immagini "poco spontanee", diciamo così, che quando ci si impegna nell'organizzazione di un viaggio e si vuole lasciare poco spazio all'imprevisto e all'improvvisazione, si legge, si guardano foto, documentari, video, qualunque cosa: un po' perchè quando si spendono certe cifrette magari è anche carino cercare di non buttarle proprio al vento, e anche perchè si ha un po' l'ansia del "performare" e del portare a casa il ricordo perfetto (non solo fotografico, ovviamente). E invece un filo di sana inconsapevolezza a volte regala emozioni grandi: il mio primo viaggio in Usa è stato una specie di servizio di accompagnamento (ah, le dame di compagnie dei secoli passati ). Una zia anziana voleva tornare per l'ennesima volta negli Usa a trovare dei parenti ed essendo vedova e senza figli ha chiesto a noi se volevamo andare con lei (incluso nostro figlio maggiore che all'epoca, anno 2009, aveva 10 anni). Lei ci pagava tutti gli hotels, noi ci pagavamo il volo e le spese personali (e mio marito faceva l'autista), e così siamo partiti per le nostre prime 3 settimane in Usa. Senza aver toccato palla nell'organizzazione del giro, perchè la zia si è appoggiata come sempre al suo agente di viaggi di fiducia che ha prenotato hotels, noleggio auto, voli e tutto il prenotabile, oltre ovviamente ad aver pianificato l'itinerario (totalmente folle con il senno di poi, ma a caval donato...). Quindi quando arrivai ad affacciarmi per la prima volta sull'anfiteatro del Bryce, parco che non avevo mai nemmeno sentito nominare prima, mi sono commossa come mai prima mi era successo durante un viaggio. Quell'emozione non la scorderò mai. Mio marito ogni anno ha il privilegio di provare qualcosa di simile perchè fino al giorno prima della partenza, quando prepara le reflex, non sa nemmeno dove andiamo, o quasi...non usa i social (nemmeno io, veramente, ma smanetto ovunque), non vuole nemmeno vedere in tv qualcosa che sa che visiteremo nel prossimo viaggio, proprio per non crearsi aspettative che rischiano di essere deluse. Uomo fortunato... Scusate il papiro, ma è colpa di @antattack Dimenticavo...per giustificare il mio passaggio qui, consiglio anch'io a @Critrot di impiegare parte dell'ultimo giorno a LA prima del volo per fare un salto a Downtown, la Walt Disney Concert Hall è un edificio meraviglioso, e non c'è solo quella...4 punti
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Nei primi viaggi si, ora non più, però era un modo che amavo per seguire passo passo l'itinerario2 punti
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Chiedi e ti sarà dato, @yasmina73! Ho riunito gli account, così anche i primi messaggi sono tornati alla legittima autrice: buon proseguimento !2 punti
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yeeee sono tornata con il mio vecchio account!!! Grazie @al3cs @Frafrà Ora sono molto tentata di provarci!! Magari al mattino 😅2 punti
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Questa discussione mi ha ispirato e ho pensato di trasformare la mia noiosa disamina su "bellezza e aspettative" in un brevissimo saggio per provare a trasmettere sotto forma di emozione il pensiero analitico... Sulla strada (e oltre le foto patinate) La gente parte. Fa valigie, prende aerei, noleggia SUV da battaglia e parte. Sognano da mesi, forse da anni. Vogliono l’America, i canyon rossi come ferite antiche, i deserti infiniti come le pause tra due respiri, e si aspettano l’estasi, la rivelazione, l’illuminazione in alta risoluzione. Ma poi? Poi si litiga per l’ultima ciliegia avanzata nel frigo del motel e tutto sembra più stupido, più umano, più banale. E il Grand Canyon resta lì, enorme, muto, incolpevole. Ma l’emozione se n’è andata. Aspettativa. È quella che rovina tutto, baby. Ti ficchi in testa l’idea che un posto ti deve cambiare la vita, e invece ti cambia solo le calze, sudate e piene di sabbia. E allora? Allora cominci a chiederti: era tutto falso? Sono io il problema? O sono gli altri? E intanto ti scorre sotto il naso la vera magia, quella che non avevi programmato. La chiacchiera scema col barista che non capisce l’italiano ma ride lo stesso. Il vento che spazza via i pensieri su un passo secondario, mai visto su Instagram. Una birra calda bevuta seduto su un marciapiede in un paese che non sai nemmeno come si chiama. Le foto, ah, le foto! Quelle post-produzioni color sangue e fuoco, contrasti che ti promettono il paradiso e poi ti lasciano lì, sotto il sole d’agosto con la maglietta appiccicata alla schiena e i pullman che vomitano turisti con le stesse ciabatte di Decathlon. E tu ci sei dentro, sei parte della giostra, e cerchi qualcosa che non si trova più nei luoghi, ma solo nei momenti. Perché la bellezza non sta nel posto, ma nel quando. E nel come. E nel con chi. Un viaggio può essere un miracolo o una noia, a seconda di dove hai il cuore mentre cammini. E certi viaggi ti fregano proprio perché li hai amati troppo prima ancora di partire. La verità? I viaggi belli sono quelli da cui non ti aspettavi nulla. Quelli iniziati con svogliatezza, quasi per caso, quelli senza copione. E invece bum! Ti colpiscono, ti spostano, ti restano attaccati addosso per anni. Perché sono veri. Perché non devono assomigliare a niente. Perché sei tu che sei diverso, lì, in quel momento, in quel respiro, in quel sorso d’acqua calda in mezzo al nulla. Viaggia senza cercare la perfezione. Cercati, piuttosto. E magari porta due ciliegie, non una sola.2 punti
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Non scusarti @Critrot , noi siamo qui per dare una mano, e una discussione lunga significa che lo scambio di idee non cade nel vuoto e che l'aiuto è apprezzato; continua pure a chiedere tutto quello che ti salta in mente! Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk2 punti
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io temo di non riuscire a ripartire da Oatman... son troppo belliiiii2 punti
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@pandathegreat @Lauretta83 @Giovanna86 grazie a tutti e 3 per i feedback. Se effettivamente gli orari son quelli, direi che non riuscirei a vedere il museo in nessuna delle due mezze giornate, quindi problema risolto 🤣 Non penso che in serata saremo cosi carichi da far qualcosa.. a questo punto alloggiamo a Oatman per anticipare un po' di strada del giorno successivo e la visitiamo pero nella mattina della seconda giornata, se per voi ha senso! pardon, hai ragione2 punti
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@Joba_91 neanche io credo che aver messo il nome il nome del datore di lavoro anziché quello della ditta sia un grosso problema, l'importante è che risulti che lavori: eventualmente ti chiedessero qualcosa, potrai sempre spiegarti a voce. Dubito sia un problema anche il contatto di emergenza: più che altro mi sfugge il senso di aver messo il tuo. È un contatto che può essere utile, appunto, in caso di emergenza: facendo tutti gli scongiuri del caso, se le autorità dovessero avere necessità di contattare qualcuno a tuo nome, a chi dovrebbero fare riferimento? Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk2 punti
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Beh, già Mendocino e Point Reyes possono tranquillamente portarti via una mezza giornata ciascuna, specie se valuti qualche trail al Russian Gulch o al Van Damme SP. Secondo meritano almeno una breve sosta anche i fari di Point Cabrillo e Point Arena, oltre a Navarro Point e alla singolare Sea Ranch Chapel. Io non sono riuscita a visitarlo causa incendi, ma a Santa Rosa può sicuramente essere interessante (ovviamente se piace il genere) il museo dedicato a Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts. Tutto sommato, quindi, non credo rischierai di annoiarti: anche se sulla carta questa zona è meno suggestiva dell'Oregon, ha comunque tanti panorami splendidi e parecchi punti di interesse. Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk2 punti
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Santa Barbara può andare per una gita fuori porta di una giornata, a Malibu, oltre ai resti degli incendi recenti vedi solo la strada con i muri dei villoni superstiti, di OC non ho un gran ricordo, gran parte dell'immaginario collettivo legato ai film e serie TV è appunto, immaginario, le spiagge sono quasi tutte quelle intorno a San Diego. Hollywood è così, la sera sono puttane, spacciatori, qualche sosia triste, lo squallore assoluto. io continuo a preferire Rimini, il rombo dell'oceano lo senti in altri posti, ma in California proprio no... poi l'ultima volta a San Diego c'era anche il divieto di balneazione per inquinamento da coliformi... Per i surfisti devi azzeccare la stagione giusta e non è l'estate, ne vidi un paio, particolarmente pippe, nella zona dello Scripps Pier, ma niente di emozionante. No, ma google è fatto per i camionisti, non per chi va in vacanza, non fa foto, non fa pipì, non fuma, non fa benzina e non trova traffico, ti indica la strada più breve e non la più bella. Come ti hanno già detto, per farla bene ti ci vogliono 3 pernottamenti. Per darti un'idea del viaggio che vorresti fare, ti linko un video divertente di @acfraine... https://www.facebook.com/desiderio.valentini/videos/1730001507632738?idorvanity=1119856085852 punti
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L'anno scorso, ad inizio ottobre, dopo essere risaliti dal canyon abbiamo trascorso un pomeriggio e la mattinata successiva da "turisti da agenzia" nel village (non avevamo l'auto, rimasta sul north rim...). Una singola giornata non fa statistica, ma ho avuto la netta sensazione che all'alba la maggior parte dei turisti fosse a letto, a fare colazione o in partenza per escursioni. A zonzo sul rim ed ai viewpoint c'era molta più gente la sera prima, al tramonto. Ovviamente resterebbe da capire se all'alba c'è meno gente perchè non ci sono le navette oppure non ci sono le navette perchè comunque le prenderebbero in pochi.. un po' come la storia dell'uovo e della gallina . Sicuramente i ranger hanno le loro statistiche.2 punti
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Arrivata verso le 16 a casa devastata ma tutto ok mio papà nessuna news ma anche i medici dicono che è difficile si riprenderà e se succedesse avrebbe grossi danni.. ha comunque 84anni ha fatto una bella vita non ha mai avuto neanche un raffreddore ed è stato male mentre vedevo per la prima volta il GC suo sogno .. più di così non potevo sperare2 punti
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Probabilmente va anche bene, ma non è il rivenditore ufficiale, che trovi invece su https://www.cityexperiences.com/san-francisco/city-cruises/alcatraz/. Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk1 punto
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ho trovato gli stessi sconti dal sito bellagio e stavolta son riuscita a bloccare i posti! @Giovanna86 Abbiamo preso dei posti non centralissimi, ma che comunque offrono una buona visuale --> section 202 fila V Abbiamo speso 109 usd contro le 479 usd in assenza di sconto!! Direi che a questo punto abbiamo rimediato un po' di budget per la sfera dato che @al3cs e @Lauretta83 li consigliano Chissà se ci siano sconti anche per quella, non sarebbe male!1 punto
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Io quando sono andata con la Dreamland ho dormito a Kanab e farei lo stesso nel tuo caso; la visita all'Antelope complica un po' la logistica, ma tieni conto che quella del tour sarà già una giornata piuttosto impegnativa, io non aggiungerei un'altra ora di viaggio, per di più al buio o con poca luce. Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk1 punto
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Nostra figlia andrà in agosto, viaggio organizzato interamente da lei. Vi farò sapere. Inviato dal mio SM-A566B utilizzando Tapatalk1 punto
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Io lo facevo una volta, adesso non più. Secondo me è molto più comodo Google Maps. Inviato dal mio SM-A566B utilizzando Tapatalk1 punto
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Non vorrei andare contro la filosofia dello slow travel, che tra l'altro sposo in pieno, ma secondo me spezzare a SLC tra Capitol Reef e Yellowstone ha senso se si vuole dedicare mezza giornata a Capitol Reef prima di muoversi. Sarà che a SLC sono stato diverse volte senza particolare trasporto, sarà che per me ogni minuto che si può aggiungere a Yellowstone vale tantissimo ma io farei la tirata unica (magari fino a west Yellowstone) per avere il giorno successivo intero.1 punto
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Vuoi essere il mio psicologo? No davvero, saresti perfetto per una professione di quel tipo 😂 Io sarei la tua prima cliente! in ogni caso, quello che dici è tutto molto giusto.. ma vi sorprenderò: io sono una delle persone più lontane dal sogno americano, quindi la mia aspettativa non è mai stata alta per quanto riguarda gli USA. ho scelto questo viaggio anche controvoglia inizialmente, per me l’America è sempre stata poco attraente dato che amo gli shock culturali.. l’ho scelta perché devo partire necessariamente ad agosto e quindi la maggior parte dei posti non è climaticamente adatta (escludendo località di mare e paesi scandinavi, che ho girato in lungo e largo).. quindi mi son detta, perché non provare a fare un on the road? vi posso dire però anche un’altra cosa: da che son partita un po’ scettica con l’idea di organizzare questo viaggio, leggendo voi, i diari e i vostri consigli, mi è venuto un desiderio tale che ora conto i giorni fino all’inizio del viaggio, sono totalmente impaziente! Concludendo, se le mie aspettative inizialmente erano “normali” (basse no di certo, comunque ho sempre pensato che prima o poi nella vita avrei valutato l’on the road, semplicemente pensavo che sarebbe stato al 20esimo posto della mia classifica)..adesso sono in fissa e non vedo l’ora di partire 😂 p.s. il mio piano A era la Cina —> pensate quanto avrei pianificato in un paese del genere.. direi meglio così 😂😂 p.p.s. se questo viaggio va bene come credo, allora poi dovrete consigliarmi il prossimo! siete contagiosi, mi farete venire il mal d’America1 punto
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Sono tanti gli aspetti che incidono nel giudizio finale che diamo ad un viaggio: 1. Il peso delle aspettative L’aspettativa è una lama a doppio taglio. Quando è troppo alta, la realtà ha uno spazio molto limitato per sorprenderci. Questo crea un paradosso: più un luogo è "unico", famoso, mitizzato, più rischia di deluderci, proprio perché ci aspettiamo che ci regali qualcosa di straordinario e immediato, quasi magico. Ma il viaggio è fatto di dettagli, atmosfere, casualità e spesso anche fatica, sudore, zanzare, malumori e discussioni stupide (tipo su chi deve mangiare l'ultima ciliegia avanzata ). 2. La bellezza soggettiva C'è anche il fatto che la bellezza dei luoghi non è mai solo oggettiva. I parchi dell'Ovest hanno questa fama di essere belli in assoluto ma la bellezza è un incontro: tra un paesaggio e uno stato d’animo, tra una luce e un ricordo, tra un silenzio e un bisogno interiore. Un piccolo borgo toscano sotto la pioggia, magari scoperto per caso, può emozionare più del Grand Canyon se ci si arriva stanchi, infastiditi o con aspettative gonfiate da Instagram e circondati da turisti vomitati a nastro dai pullman. 3. L’influenza della narrazione visiva Viviamo immersi in immagini spettacolari, manipolate con contrasti e colori irreali che però colpiscono la nostra fantasia, riprese al momento perfetto (giornata invernale, aria cristallina, cielo con qualche nuvoletta artistica che sembra dipinta, nessuno in giro), che spesso non corrispondono alla realtà del nostro viaggio. Quelle immagini creano un’idea di perfezione impossibile da raggiungere. Quando poi siamo lì, sudati tra la folla, col cielo lattiginoso e i cartelloni "uscita di sicurezza", ci chiediamo: “Ma dov’è finita la magia?” 4. Il tempo, l’umore, le relazioni Infine, non dimentichiamo mai che un viaggio non è solo fatto di luoghi: è fatto di persone con cui lo condividiamo, del nostro umore in quel periodo, della nostra disponibilità a meravigliarci o lasciarci andare. A volte un’esperienza intensa in un posto anche solo “carino” può restare dentro molto più di una cartolina perfetta vissuta superficialmente o col piede storto (e qui l'esempio degli Universal Studios calza a pennello). Oggi sono in vena di sproloqui Sebbene possa non sembrare attinente alla discussione, @Critrot questo poema l'ho scritto pensando a te, giusto per tentare di riportarti con i piedi per terra perché ho la sensazione che tu ti stia creando delle aspettative irrealistiche che non faranno bene a questo viaggio...1 punto
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Mia moglie temeva quella giornata: lei non è semplicemente disinteressata ai parchi, non li sopporta proprio! E io temevo di dovermi sorbire le sue lamentele per il resto della mia vita . Sapevo di non avere scelta: o prendevo i biglietti VIP o non ci andavo, tertium non datur.1 punto
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quindi a San Diego se va bene arrivo alle 22 [emoji3] Peccato per gli asinelli.. motivo in piu per tornarci!1 punto
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E allora taglia quei posti, i giorni ti servono altrove... Ma quindi quali sono le tappe per te imprescindibili? Mi sembra di capire Yellowstone, Grand Teton e Moab. E le altre mete: Zion, Bryce, Monument Valley, Page e Grand Canyon? Cosa hai già visto e cosa no? E ci avrei scommesso! Intanto che mi rispondi provo a buttare giù una possibile alternativa: giorno 1: partenza da Malpensa, arrivò a Las Vegas e pernotto giorno 2: Zion giorno 3: Bryce giorno 4: UT12 - Capitol Reef giorno 5: Salt Lake City giorno 6: Yellowstone (Canyon Village) giorno 7: Yellowstone (Canyon Village) giorno 8: Yellowstone (Mammoth Hot Springs) giorno 9: Yellowstone (Old Faithful) giorno 10: Grand Teton. Questa giornata ti servirà per completare la visita nell'area dell'Old Faithful. Ti sposterai al Grand Teton nel pomeriggio ma alla sua visita sarà dedicata la giornata successiva. giorno 11: Grand Teton giorno 12: Vernal (è solo per spezzare, nulla di che). Parti con calma, prenditi pure la mattina per vedere qualcos'altro al Grand Teton e poi fermati al Flaming Gorge National Recreation Area (Sheep Creek Overlook e Red Canyon Overlook), è una deviazione che ti porterà via un'ora e mezza massimo due. giorno 13: Moab (Canyonlands) giorno 14: Moab (Arches) giorno 15: Monument Valley giorno 16: Page giorno 17: Grand Canyon (se hai già visitato il South Rim allora valuta anche il North Rim) giorno 18: Las Vegas giorno 19: ritorno1 punto
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Non essere così pessimista, c'è il jetlag di mezzo... quando vi sveglierete alle 3 di notte, arrivare alle 6 per uscire sarà una liberazione 😁1 punto
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OK, OK, alzo le mani. Ho cancellato Kayenta che a furor di popolo mi avete bocciato. L'idea di vedere un posto triste in mezzo al nulla, sebbene faccia molto viaggiatore, alla fine mi ha fatto propendere per un ben più confortevole alloggio all'Hat hot Inn. Se è una sòla vi penserò...😁 Ovviamente il The View non era disoonibile. Grazie per tutte le cose che mi hai scritto! A Las Vegas in realtà non avrò un Hotel, ma starò in una casa molto bella presa con l'home exchange, per cui almeno questo problema non l'avremo. Sebbene non abbia colto la citazione, mi hai salvatooo! 🙏🙏🙏 Come uno scemo avevo prenotato a nord...prenotazione cancellata e prenotato dentro al Village, Yavapai Lodge1 punto
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Le mie povere Hawai'i [emoji3059]. Io invece sono contenta di averla fatta in giornata: la strada nel complesso è abbastanza stressante e neanche troppo panoramica, visto che per gran parte corre in mezzo alla vegetazione, e se ci avessi speso due giornate credo che mi sarei mangiata le mani per il tempo perso [emoji28]. Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk1 punto
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ciao a tutti, in aggiunta all'esta e al passaporto, serve espletare qualche procedura ulteriore?1 punto
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Bunicorno anche a te! 😄 Che fai troppo affidamento sui tempi di googlemaps, il primo è la tratta San Francisco Yosemite, che sono almeno 4 ore, tra Yosemite e Mammoth Lake ce ne sono almeno 5. A parte questo, stai saltando a piè pari il south rim del Grand Canyon, che è uno spettacolo della natura, per visitare quel trappolone per turisti che è il West Rim. La Tioga è una strada di montagna, molto bella e panoramica, quest'anno ha riaperto al traffico a fine maggio, ma tutto dipende da come andrà il prossimo inverno, potresti trovare ancora un po' di neve in alto. prova a dare un'occhiata qui: ci sono tutte le strutture provate dagli utenti del forum. Ti consiglio di dormire il più vicino possibile ai parchi. Visto che hai ancora un anno di tempo per limare bene tutto, ti consiglierei di aggiungere una notte al Grand Canyon e una nella Death Valley, non te ne pentirai. Per la lunghezza degli spostamenti, trova le principali attrazioni che vuoi visitare e calcola i tempi tra quelle, aggiungendo un 20/30% in più del tempo proposto da google maps. Il giro sarebbe: 26 ita - SF 27 SF 28 SF 29 SF - Mono Lake (o Mammoth Lake) 30 Mono Lake - Death Valley 31 Death Valley - Las Vegas 1 Las Vegas 2 Las Vegas - Bryce 3 Bryce - Page 4 Page - Monument 5 Monument - Grand Canyon 6 Grand Canyon - Route66 - Kingman 7 Kingman - Route66 - LA 8 LA 9 LA - ritorno1 punto
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E se invece facessi così? 4 Roma - LV 5 LV 6 LV 7 LV - Grand Canyon 8 Grand Canyon - Monument 9 Monument - Page (Antelope e Horseshoe Bend) - Bryce 10 Bryce - Death Valley 11 Death Valley - San Diego Il giorno 9 presuppone un'ottima gestione del tempo, ma volendo si può fare. L'unico tappone lungo sarebbe l'ultimo, ma comunque non più di quello che ti porterebbe a San Diego da Seligman e, sfruttando la sveglia all'alba (Zabriskie Point va visto all'alba doverosamente!) potresti anche essere a San Diego ad un'ora decente. No, è chiusa in entrambe le direzioni, più o meno tra Lucia e Lime Creek https://roads.dot.ca.gov/?roadnumber=11 punto
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Difficile da dire anche perché la notizia è di ieri. Curiosando un po' tra forum, social e reddit mi pare di capire che, in mancanza di un'assicurazione, l'unica soluzione sia rivolgersi all'istituto di credito con cui l'hai pagato (banca, Paypal, ecc.). Anche perché se non ti hanno risposto dall'assistenza alla domanda sulle attrazioni dubito che ti risponderebbero in tempi brevi per una richiesta di rimborso, ma puoi tentare. Prendile per quelle che sono, info trovate cercando su google. Brutta tegola, ma guarda il lato positivo, erano solo 3 attrazioni che puoi comunque prenotare perché sei molto in anticipo. Non saprei che alternative consigliarti perché non avendo fatto nessun pass non mi ero informato.1 punto
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Noi le abbiamo visitate in un giro in Canada, non siamo andati in USA. Per noi un pomeriggio/sera (fuochi artificiali) è stato sufficiente però molti si fermano unn po' di più. Vedi Toronto e le cascate nel mio diario del 2018 in firma. Inviato dal mio SM-A566B utilizzando Tapatalk1 punto
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I km sono un problema nel momento che non ti lasciano tempo per altro. Ci vuole un po' di equilibrio, va bene fare un tappone ma non può essere tutti i giorni1 punto
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non posso aiutarti perchè non ci siamo fermati e non mi ero segnata altro lungo la strada. Secondo me a Nashville puoi passare entrambe le serate sulla Broadway passando da un locale all'altro. Mi ero segnata anche Printers Alley dove però alla fine non siamo andati.1 punto
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I limiti legali sono molto inferiori. Quello deve essere un limite che si impongono le compagnie di noleggio. Se cerchi su internet "car insurance minimum coverage by state" vedrai che trovi i limiti minimi per legge di ogni stato. Magari cercando dell'Italia dovrai aggiungere qualcosa o puoi collegarti con VPN ad un server USA cosi ti darà risultati più "attendibili".1 punto
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@ansys ho un vago ricordo di aver letto qualche tempo fa che la SLI fosse stata portata ad un minimo obbligatorio di 300k, per cui le compagnie si sono adeguate alzando o abbassando i massimali di conseguenza: però onestamente, almeno in una ricerca al volo, non ho trovato riscontri (probabilmente era un qualche post Facebook), magari tu ne sai di più. @Gabi72 a me sembra comunque una cifra abbastanza ragionevole, però capisco che in un caso estremo come quello che hai riportato tu, purtroppo, possa sembrare poco: temo però che non ci siano molte altre alternative se non stipulare un'integrazione con il broker o qualche altra compagnia. @desi09031975 quando noleggi specificando la residenza in Italia, di norma ti vengono automaticamente inserite tutte le coperture necessarie e anche qualcuna aggiuntiva, come mi sembra sia il tuo caso (Auto Europe?). A me pare che tu possa prenotare tranquillamente. Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk1 punto
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Ciao Giovanna, non fa una differenza enorme ma considera che al ristorante del The View, dormendo da loro, hai lo sconto del 20% (ti danno un coupon quando fai il check in, o almeno per chi dorme nelle cabins è così, immagino sia lo stesso anche se si sta nelle camere dell'hotel). Comunque lo scorso agosto anche noi nel giro che abbiamo fatto abbiamo speso cifre mai raggiunte prima per mangiare la sera nei ristoranti...e per mangiare niente di speciale, altro che le bisteccone di Twentynine Palms che mio marito sogna ancora adesso o le aragoste di Cape Cod (quelle me le sogno io).1 punto
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Mi sa che è la stessa mia. Per il South Kaibab trailhead c'è anche l'hikers' express alle 4 del mattino.1 punto
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Che bel viaggio andare con i tuoi, vedrai che sarà un bellissimo ricordo.. non ti posso aiutare sull’ovest che ormai è passata una vita, ma preparati a un aumento folle dei prezzi. Il volo è ottimo, per NY ho speso cifre assurde quest’anno.1 punto
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Probabilmente rientrano nei piani del nuovo Governo per la riduzione dei costi dell'Amministrazione pubblica. E' un peccato pero'.1 punto
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Arriviamo il 22 agosto e ripartiamo il 23, alloggiamo anche noi al Bright Angel's Lodge. Più che altro alle 8 è tanto tardi considerando che la Hermit Road è la zona più frequentata del GC... la arancione almeno inizia alle 6 e la blu alle 6.30... chissà perchè quella rossa solo alle 81 punto
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Probabilmente avranno considerato il rapporto costi/benefici e valutato che per quelle (immagino) poche persone che usufruiscono delle navette in orari antelucani non vale la pena spendere soldi e impiegare personale [emoji52]. Inviato dal mio Pixel 8a utilizzando Tapatalk1 punto
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Concordo con @pandathegreat. Il giorno dopo avrai sei ore di auto ma saranno spezzettate con soste abbastanza ben distribuite per cui non sarà eccessivamente pesante. Prendetevi tempo per visitare quanto meglio possibile il Joshua Tree. @al3cs, se non erro a Flagstaff hanno una visita serale a qualche altro osservatorio. Ognuno ha le passioni che si merita 😁1 punto
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Ma che per come è messa, ti costringe a tornare indietro a Needles per passare da Oatman... Il percorso che ti porta a vedere quella che per me è la parte più bella della Route66 è questo: Cercando di restare il più possibile sulla statale e non sulla Interstate 40, anche se in qualche punto è impossibile. Per la Route66, puoi dare uno sguardo qui: Per tutto il resto, la fonte migliore sono i diari, di seguito trovi l'indice: Mentre per i parchi, trovi le guide qui: https://www.usaontheroad.it/forum/106-uotravel-planner-le-guide-scaricabili/ e qui, divisi per zone: https://www.usaontheroad.it/forum/154-parchi-nazionali-statali-e-riserve/ le indicazione dei parchi.1 punto