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LUNEDI' 26 AGOSTO Ci svegliamo di buon ora, pregando in tutte le lingue del mondo che oggi sia una giornata migliore di quella di ieri. Io un altro giorno così non lo reggo, probabilmente finirei per darmi in pasto ad un leone. Il problema è…come lo trovo un leone se non riusciamo a vedere nulla? Facciamo la solita colazione in camper e, senza alcun dispiacere, lasciamo Halali diretti verso est per poi tornare sui nostri passi per campeggiare a Okakuejo. Si parte! Il primo incontro della giornata sono Zebre e non i soliti Springbok, evviva! Poco dopo, a lato della strada, ecco la prima sorpresa della giornata, un rinoceronte. Quanto è grande, quanto è bello!! “Peruz vuoi vedere che oggi ci va bene? Chi ben comincia è a metà dell’opera!” “Shhh Giò, non portarti sfiga da sola, su!” Facciamo tante foto, inevitabilmente tutte uguali, quindi proseguiamo e dopo qualche chilometro ecco comparire un altro rinoceronte. Proseguiamo ancora, incrociando Zebre, springbok e giraffe finchè un’auto proveniente dalla direzione opposta ci fa segno di rallentare. Ci indica un punto in lontananza, dicendoci che ci sono ben 3 rinoceronti. “Cos’è oggi, il rinoceronte day? Li vediamo ma sono distanti e non li fotografo nemmeno, ormai ho talmente tante foto di rinoceronti che potrei venderle a chi non ne ha visto nemmeno uno. Proseguiamo ed imbocchiamo una stradina, attirati da tantissime auto ferme sul ciglio della strada. Cosa staranno guardando? Ci fermiamo anche noi e, nascoste tra l’erbaccia alta, eccole comparire, due bellissime leonesse. L’emozione è enorme, stiamo vedendo i leoni!! Non springbok, non zebre, i leoni!! “Giò se ti piacciono così tanto vuoi scenderle ad accarezzarle?!” “Ti piacerebbe sbarazzarti di me così facilmente, vero Peruz?” Restiamo li, appostati, per non so quanto tempo, fatto sta che, quando guardiamo l’orologio è ora di pranzo. Decidiamo di fare ritorno ad Halali e mangiare i nostri panini comodamente seduti sulle panchine della pozza del campeggio, sperando di essere fortunati come ieri sera. Niente da fare, non si vede anima viva ma a noi va bene anche così, abbiamo visto i leoni e 5 rinoceronti, possiamo essere soddisfatti ugualmente. Ripartiamo e ci accorgiamo che ora tutto sembra bellissimo, persino gli sprinbok. Luca guida ed io mi guardo intorno, cercando di fare qualche avvistamento e scegliendo le pozze da vedere. “Giò allora hai scelto la pozza? Guarda li c’è un indicazione, vuoi che andiamo a vedere quella?” Guardo la scritta è per poco non soffoco, mister non sbaglio mai ha appena sparato una cavolata enorme. L’indicazione recita KMHALALI con un numero affianco. “Peruuuz, quella non è una pozza, sono i chilometri che mancano ad Halali, dove abbiamo mangiato prima!!” Cade il silenzio, finchè non tenta di salvarsi in corner. “Volevo solo vedere se eri attenta!!” Credibilissimo, vero? Scegliamo una pozza a caso ( non la KMHALALI ), ci appostiamo e dopo qualche minuto abbiamo una bella sorpresa. Un branco di elefanti arriva quasi marciando verso di noi. Sono una quindicina, si fanno il bagno, giocano, lottano nell’acqua. Non solo il rinoceronte day ma anche l’elefante show! Cosa possiamo volere di più?! Soddisfatti ci avviamo verso Okakuejo, il nostro campeggio per la notte. Qui non incontriamo alcuna receptionist scorbutica quindi sistemiamo il camper e andiamo, con tutta la calma del mondo, a prendere posto alla pozza di Okakuejo per goderci il tramonto. Che dire? Da togliere il fiato. Stasera siamo felicissimi, la giornata è stata da incorniciare ed oggi, contro ogni previsione, il safari mi è piaciuto da morire. “Giò ma allora se ti è piaciuto così tanto lo facciamo anche l’anno prossimo?” “Adesso non esagerare Peruz!” Oggi il Safari mi è piaciuto tantissimo ma ho capito che non potrà mai entusiasmarmi completamente qualcosa affidata solo ed esclusivamente al caso ed alla fortuna. Sarà perchè amo troppo pianificare e non posso prevedere gli spostamenti degli animali?2 punti
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Il voucher ancora non ce l'hanno dato, il rimborso non era previsto, al momento noi avevamo solo bloccato i biglietti con un anticipo di 150€, al massimo ci rimettiamo quelli... Da quanto letto sul sito BA, il voucher dovrebbe scadere nel 2022 e essere anche frazionabile.1 punto
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SABATO 24 AGOSTO Ci svegliamo prima dell’alba, oggi ci aspetta il primo giorno pieno di safari e vogliamo iniziare guardando l’alba dalla meravigliosa piattaforma di Olifantrus. Siamo tra i primi ad arrivare, prendendo i posti migliori, nella speranza di qualche super avvistamento. Risultato? Springbok, springbok e ancora springbok. Vi ho parlato dei meravigliosi springbok? Yuppy, qualcuno contenga il mio entusiasmo! Torniamo in camper, facciamo colazione e partiamo alla volta di Halali, il nostro campeggio per la notte. Il mio sogno è vedere i leoni, chissà se ci riusciremo. Iniziamo l’esplorazione ma alle varie pozze troviamo solo giraffe, oryx, zebre, struzzi e… springbok. Giraffe, zebre, struzzi, springbok. Struzzi, zebre, springbok. Ma è tutto qua o siamo sfigati noi? Più passano le ore meno animali si vedono in giro. “Peruz tra poco mi sparo un colpo, sarebbe questo il meraviglioso safari? Girare come trottole avanti ed indietro per vedere poco o nulla?” “Giò ad essere sincero mi sto annoiando anche io. Vuoi che andiamo a pranzo?” Tradiamo i nostri panini decidendo di mangiare al ristorante di uno dei resort interni al parco, mangiare all’ombra accarezzati dal venticello fresco è molto più piacevole di girare a vuoto. Il pranzo (mediocre) però non può durare per sempre quindi risaliamo sul camper e continuiamo la nostra soffer..il nostro safari. “Senti Peruz ma a te mancherà l’Africa quando saremo a casa?” “Proprio no, anzi, sarò grato ogni giorno per riavere la mia doccia!!” Mi metto a ridere, quando siamo negli USA non vede l’ora di tornare in ufficio mentre in Africa non vede l’ora di riavere la sua doccia. Come cambiano le cose! Il pomeriggio prosegue abbastanza noioso: l'unico brivido è un elefante ci attraversa la strada, poi vediamo il famoso pan di Etosha, qualche zebra e...springbok. Che noia, che barba, che noia. Ma che ci trova la gente nel safari? Io mi sto annoiando a morte. Luca sembra leggermi nel pensiero e mi dice che il safari non è sempre così, oggi abbiamo solo avuto tanta sfortuna e domani andrà meglio. Non può piovere per sempre no? Speriamo… Arriviamo ad Halali, il nostro campeggio, dove proviamo a fare il check in. Tentativo 1: Buongiorno, vorremmo fare il check in per favore. Nessuna risposta, la tizia continua a chiacchierare e ridere con la collega. Tentativo 2: Scusi, vorremmo fare il check in, please. Ancora nessuna risposta, disinteresse totale. Tentativo 3: Ehi, scusi, siamo ospiti del campeggio, potremmo fare il check in per favore? La tizia si gira, ci guarda e torna a ridere con la collega senza darci risposta ed ignorandoci completamente. Mi giro verso Luca, probabilmente con il fumo che esce dalle orecchie. “Ma ci sta prendendo per il c… questa?” “Giò…sta calma.” “Io sono buona, paziente, accomodante ma se c’è una cosa che non sopporto è essere presa per i fondelli, a maggior ragione da gente a cui sto portando dei soldi” “Ti sei dimenticata di dire egocentrica!! No dai, hai ragione, questa è una....!" (Evito di ripetere la parolaccia ) “Parlale tu Peruz altrimenti va a finire che io la prendo a pugni!” Luca alza la voce e finalmente la tizia, evidentemente scocciata, ci guarda con aria interrogativa e strafottente dicendoci che non c’è alcuna fretta. Giò, stai calma…. Ci indica la piazzola e noi usciamo dalla porta della reception con un diavolo per capello, chiedendoci come possa una receptionist essere così maleducata. In generale ci siamo accorti di una cosa: nei resort privati sono tutti gentilissimi, nei resort statali invece l’educazione non è di casa. Risaliamo in camper ed andiamo a cercare la nostra piazzola, ben diversa da quelle a cui eravamo abituati. Qui ad Halali le piazzole sono una attaccata all’altra e l'atmosfera è tutto fuorchè paradisiaca. Eh vabbè, l’importante è essere dentro al parco, per un paio di giorni ci si adatta. Ma cavolo, è tardissimo!! Per colpa della gentilissima signora della reception si è fatto tardi, rischiamo di perderci il tramonto. Apro il frigo, prendo due birre e ci dirigiamo di corsa verso la pozza di Halali, dove sono ovviamente già tutti in posizione. C’è un rinoceronte con il suo cucciolo e lo scenario, abbinato alla luce del tramonto, è da sogno. Ma quanto è bello? Oggi è stata una giornata da dimenticare ma si è conclusa in modo fantastico, tanto che quasi mi ha fatto dimenticare tutto il resto. Tramonto, rinoceronte e cucciolo...per giunta in una pozza in cui dicono di solito si veda poco o nulla. Si, ha decisamente compensato tutta la sfiga della giornata Ancora emozionati torniamo in camper, ci vestiamo ed andiamo al ristorante. La cena è a buffet ed anche qui notiamo un’incredibile differenza sia di varietà che di qualità con i resort privati. NWR insomma bocciatissima, in tutto e per tutto. La cena vola via in fretta e noi ce ne torniamo in camper, ci mettiamo a letto e facciamo gli scongiuri che domani sia una giornata più fortunata di quella odierna. Grazie al cielo qualcuno ci ha dato ascolto!!1 punto