Sabato 16 giugno 2023... metti un giorno ad Okaukuejo!
Il programma di oggi prevede di esplorare la zona ad Est di Okaukuejo per dedicarci, il giorno successivo, a quella ovest fino ad Halali, dove dormiremo. Avendo escluso a priori di riuscire a raggiungere Olifantrus, l'idea è quella di procedere almeno fino alla famosa pozza di Ozomjuitji M'Bari e poi tornare indietro per fare qualche altro giro nei pressi del rest camp. Purtroppo perdiamo un po' di tempo con la sveglia e poi a colazione e ci mettiamo in auto verso le 7:40 che l'alba vera e propria è già passata da un pezzo. Decidiamo di puntare verso la waterhole di Okondeka, una delle più gettonate per riuscire ad avvistare l'omonimo branco di leoni stanziale, ma non abbiamo fortuna. Troviamo solo uno sciacallo intento a gironzolare. Anche proseguendo lungo la strada che supera Okondeka e collega le pozze asciutte di Adamax e Natco gli avvistamenti sono ridotti all'osso.
Quando ci ricongiungiamo alla strada principale troviamo purtroppo anche una spiacevole sorpresa: lavori stradali ovunque che hanno completamente cambiato la - seppur banale - viabilità, tant'è che per la prima volta anche la fidata Maps.Me va in confusione. Ci sono parecchi mezzi pesanti impegnati a spostare grandi quantità di ghiaia che è stata precedentemente accumulata in montagnole e siamo obbligate a prendere un detour. La cosa che ci lascia piuttosto interdette è il fatto che non ci fosse avviso alcuno di questi lavori in corso nè al rest camp nè tantomeno lungo la strada per arrivare sino a qui. Inoltre ci siamo sempre tenute aggiornate con assiduità sul già citato gruppo DriveNam oltre che su alcuni gruppi dedicati agli avvistamenti del Parco senza trovare traccia alcuna di questi lavori...mistero! In ogni caso, in qualche modo ci districhiamo e riprendiamo quella che dovrebbe essere la strada principale ma il fondo è in condizioni pessime e dobbiamo andare pianissimo anche a causa di numerosi mezzi meccani che, invece, ci superano come dannati; già un po' sottotono, decidiamo che non abbiamo nessuna voglia di rischiare di perdere la giornata per pochi chilometri e facciamo inversione - tutto questo caos di sicuro non facilita gli avvistamenti. Superati nuovamente i lavori, direzione Okaukuejo, incrociamo infatti una coppia di giraffe che, come noi, sembra particolarmente disorientata da tutto questo movimento e fa fatica persino a decidersi ad attraversare la strada disseminata di mucchi di ghiaia.
Siamo quindi di ritorno ad Okaukuejo per le 11:00 e, dopo una rapida pausa nella nostra room, decidiamo di vedere se c'è movimento alla waterhole. Abbiamo fortuna perchè evidentemente tutti gli animali del circondario sembrano essersi ritrovati qui: kudu, orici, springbok, zebre... in un vai e vieni ripetitivo, in cui tutti sembrano rispettare un ordine preciso.
Accomodate sulla piccola "tribuna" in legno ci godiamo in tutta tranquillità lo spettacolo.
Per pranzo organizziamo un pick-nic all'ombra, sempre nei pressi della pozza; passiamo buona parte del pomeriggio ipnotizzate dall'andirivieni di animali. Ad un certo punto, nella frenesia generale, arrivano anche gli elefanti, un gruppo di cinque individui adulti - ipotizzo maschi scapoli - che fanno scappare tutti facendo un gran casino. Saranno i padroni della pozza per un'ora abbondante e li fotografiamo da tutte le angolazioni. Magnifico!
Poco prima del tramonto decidiamo di uscire per un giro veloce, a Gemsbokvlakte troviamo molte giraffe intente ad abbeverarsi e restiamo anche qui a lungo ad osservarle.
Torniamo quindi ad Okaukuejo per il tramonto, altre giraffe e qualche elefante solitario in disparte, fino a quando puntualissimi compaiono anche i rino. Questa giornata è passata senza avvistamenti particolarmente sorprendenti e con ritmi decisamente lenti, ma il bello del safari è anche questo: saper avere pazienza, rallentare, appassionarsi anche alle piccole cose. Buonanotte Africa!