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A me l'itinerario piace! Scherzi a parte, secondo me l'unica tappa davvero impegnativa è quella che dovrebbe portarvi da Sequoia alla Death, ancora più lunga considerando le scarse ore di luce di fine ottobre. Ma con i vincoli che hai, mi sembra difficile fare diversamente per mettere in uno stesso itinerario Zion e la costa.

Sinceramente non lo conosco, io uso Photobucket; ma se pensi che sia affidabile, perché no?

Te li ho riportati online Credo tu debba ricaricare tutte le foto: quando lo avrai fatto (anche giorno per giorno) mandami un messaggio con i nuovi link, ci penso io ad editare i messaggi. Ti consiglio di evitare Imageshack: negli ultimi anni almeno in un paio di occasioni ha fatto sparire da un giorno all'altro, senza apparente motivo, una marea di foto (comprese quelle del mio diario 2010 , come ho scoperto giusto qualche giorno fa).

A dire il vero non c'entra l'aggiornamento del forum, ma il riordino della sezione diari: i tuoi, come molti altri che hanno seguito lo stesso destino, essendo rimasti senza foto sono stati temporaneamente accantonati.Se vuoi/puoi ripristinarle, ci vuole un attimo a riportare i diari online.

@cris1080, ho spostato la tua domanda nel topic più attinente. Per quanto mi riguarda, non ho mai usato neanche l'assicurazione sanitaria, ma questo non mi sembra un motivo valido per non farla. La Road Safe non è certo da considerarsi obbligatoria, ma se uno si sente più tranquillo ad averla, che problema c'è?

Confermo, anch'io li ho sempre ricevuti più o meno nell'arco di un paio di settimane.

Ottimo lavoro Fra', bellissimo!

Sì, però c'è anche scritto, per esempio,

Benvenuti Sergio ed Andrea!

@francycorr, ho creato io un nuovo topic; meglio evitare di accordarsi a discussioni su itinerari già esistenti, altrimenti si rischia di non capire chi risponde a cosa. Tra Yachats e Florence non si può perdere tutta la zona di Cape Perpetua.

Vero, però io al Mount Rainier sottintendevo un pernottamento!

Mi sembra decisamente meglio, come giro e come km: peccato però che resti sempre fuori il Mount Rainier!

Con il mitico frigo di polistirolo Per me sì; anch'io soffro moltissimo di vertigini, ma Zion l'ho adorato, anche solo a guardarlo 'dal basso'. Molto carino (e breve) è anche il trail per la Weeping Rock. Sicuramente sono lunghette ma, considerando che la strada non offre poi grandi attrattive, secondo me sono fattibili: personalmente, però, da Kingman andrei direttamente (senza saltare Oatman) verso la Death Valley e passerei (eventualmente) a Calico il giorno successivo, per spezzare il tragitto verso LA.

Anch'io, come@MaxMontella, sono perplessa: l'inserimento di Yellowstone mi sembra c'entri davvero poco con le premesse che avevi fatto all'inizio: hai tolto Portland e stai per togliere anche il monte Rainier per fare (di nuovo, direi) di corsa sia la costa che l'Olympic. Personalmente è un itinerario che non mi piace molto, mi sembra davvero frettoloso.

Un paio d'ore a stare larghi

Mamma mia quanta invidia (s'intende bonaria, eh!); sono sicura che sarà un'esperienza straordinaria! Spero davvero che Francesco troverà l'occasione per raccontarcene qualche scampolo live!

No, non ce n'è bisogno: c'è sempre un po' di fila, ma basta presentarsi con un ragionevole anticipo (noi la prima volta abbiamo aspettato 5 minuti, la seconda una mezz'oretta) perché smaltiscono piuttosto velocemente. In realtà non so neanche se accettino prenotazioni (obbligatorie invece da Steak, la steakhouse di Ramsay al Paris).

Se capiti nel weekend mettili in conto anche a Point Reyes, specie nella zona del faro.

La bimba non soffre il caldo? Perché secondo me dovresti anche tenere conto del fatto che a fine giugno, specie nelle zone desertiche dell'Arizona, potreste facilmente arrivare intorno ai 40°C.

Secondo me merita almeno un veloce passaggio la singolare Solvang, e a me è piaciuto molto anche il Nojoqui Falls Park: però - se ti interessano! - probabilmente ti conviene di più vederli il giorno successivo. No, dai, addirittura errore madornale direi proprio di no: a me è piaciuto e, nonostante costi troppo per quello che offre, ci tornerei, ma non lo considero assolutamente imperdibile. E' sicuramente una meta singolare, curiosa ed interessante, ma non c'è bisogno di farsi venire i sensi di colpa se non la si visita! La Pfeiffer Beach può essere una rogna non da poco se becchi una giornata trafficata: il parcheggio è limitato e, se si riempie, fanno entrare solo quando qualcuno va via liberando il posto. Noi l'anno scorso abbiamo aspettato più di mezz'ora, ed era ormai pomeriggio inoltrato: ne è sicuramente valsa la pena, ma devi valutare bene quanto tempo rischi di perdere. Il trail fino alle Pfeiffer Falls onestamente non so quanto valga la pena. Un mezzo parente californiano l'anno scorso mi aveva raccomandato questo http://www.deetjens.com/ , ma poi abbiamo cambiato piani. Le camere sono costose, ma quelle con il bagno condiviso hanno prezzi ragionevoli. Belli entrambi: il WB è più 'turistico', forse nel complesso io ho preferito quelli di Paramount e Sony.

Io, sempre da Decathlon, ho comprato un paio di entrambe: non so che modelli abbiano ora in assortimento, ma la mie Merrell sono sensibilmente più sottili delle Salomon, che negli ultimi due anni ho testato con soddisfazione praticamente in ogni condizione meteo e di terreno. Le Merrell sono più leggere ma, anche se comode e resistenti, per i miei gusti risentono un po' troppo dei terreni sassosi: ovviamente però, più che la marca, è il modello a fare la differenza!

Probabilmente sì (che peccato sacrificare così Zion, però! ), ma io non ho mai guidato un camper. A Muley Point con il camper si può arrivare? Anche la tappa dal Grand Canyon a Los Angeles non è proprio uno scherzo.

Non credo sia proprio irrilevante: tappe come quella del giorno 3 sono già abbastanza impegnative con l'auto, dubito che con il camper siano più fattibili.

Buon viaggiooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!! E mandateci una cartolina!