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  1. Oggi
  2. pandathegreat

    Info parchi 2026

    Arrivando da Page, prima di entrare nel parco, trovi il Little Colorado River Tribal Park, non mi ricordo se si paghi l'ingresso, ma hai un primo sguardo sul Grand Canyon davvero interessante. Entrando nel parco il primo viewpoint degno di nota è il Desert View, la vista da sopra la torre di osservazione è molto interessante. Mather Point è il punto più affollato di tutto il parco, perché è qui che arrivano i pullman e c'è il visitors center, per il tramonto ti consiglio di lasciare l'auto al Village e prendere lo shuttle in direzione Hopi Point o Mojave Point. Per il mattino successivo parti da Hermit Rest e cammina a bordo rim fino a The Abyss, il sentiero è agevole, ma fai attenzione che non ci sono parapetti.
  3. Ieri
  4. luca82

    Info parchi 2026

    25 GRAND CANYON - R66 -KINGMAN 4.5h dando per scontato di aver fatto gli overlook il pomeriggio in entrata al parco dedichereui la mattina al Rim Trail per poi dirigerci verso Kingman dove dormiremo percorrendo il tratto della vecchia route66 facendo tappa a Flagstaff , Williams , Seligman , Hackberry e Kingman
  5. Non negli USA, ma per 2 volte ho avuto a noleggio un pickup, prima una Hylux e poi un Ford Ranger, ma entrambi avevano il cassone chiuso. Comodo? Per il tipo di viaggio sì, ma le valigie nel cassone sballottano da una parte all'altra, il piano di carico è alto e prendere qualcosa che si è spostato in fondo al cassone significa salirci su. Inoltre consumano davvero tanto e sinceramente, non viaggerei mai con le valigie sui sedili posteriori, anche perché quando lasci l'auto da qualche parte è sempre visibile il bagaglio.
  6. Ciao a tutti , ad agosto faremo il classico giro dei parchi dell'ovest siamo 2 adulti e una bambina ad oggi ho bloccato con cancellazione un suv intermedio (stessa tipologia che abbiamo usato quest'anno) , stamattina però mi è arrivata una buona offerta per un pick up ford f150 ma sono perplesso sulla comodità no avendo il bagagliaio le valigie e il cooler andrebbero tenute tutte sui sedili posteriori e anche sui consumi qualcuno che magari lo ha noleggiato sa dirmi come si è trovato?
  7. Ultima settimana
  8. marv85

    Hawaii agosto 2026

    Si, mi ero trovato molto bene. Molto puntuale come orari. Per il sedile centrale davanti, è un rischio, a me non avevano fatto scegliere ed ero capitato dietro a destra. Non so se si possa scegliere sul posto. Ti confermo circa 1ora. Il Walking Tour è breve e quando ero andato io si concludeva con degli assaggi di caffè.
  9. Grazie @marv85, credo che alla fine lo inserirò (facendo però l'altro tour, quello più paesaggistico) e sacrificherò invece Hanauma bay e Koko trail. Ne approfitto per chiederti visto che avevi fatto il tour in elicottero con Jack Harter, ti eri trovato bene? Ho quasi deciso per quella compagnia, l'unica cosa che mi preoccupa è finire nel sedile centrale davanti. Altra cosa, la Kauai coffè company. In teoria il walking tour autogestito è ancora gratuito, quanto tempo devo considerare? Sto pianificando i giorni a Kauai e al momento ho previsto un'ora.
  10. marv85

    Hawaii agosto 2026

    Io avevo fatto il Movie Tour con le location tra le altre di Lost e Jurassic Park. Non imperdibile e aveva diluviato tutto il tempo.
  11. Accidenti, avete scampato il caos per pochissimo! Ma poi il portafogli è rispuntato fuori?
  12. vi prego GUARDATELO è NOTIZIA DI OGGI 2 DICEMBRE Caos post-elettorale in Tanzania, annullato il giorno dell’Indipendenza https://www.africarivista.it/caos-post-elettorale-in-tanzania-annullato-il-giorno-dellindipendenza/290863/ COME AVEVO GIA' SEGNALATO CNN Tanzania
  13. Freddy comunque ci af il piacere di parcheggiare vicino ad un banco di frutta e verdura. Michela compra aglio, tipico della zona e frutta. Anche Brigton compra saccio di arance che vuol portare a casa nei prossimi giorni. Traffico e ci mettiamo 4 ore per fare meno di 200 km. Sorpassi molto border line sia da parte di Freddy, sia dei conducenti dei mezzi che vengono nell'altro senso di marcia. E più di ogni tanto ci vediamo i grandi fari dei grandi camion qui dentro il pulmino. Finalmente si corre ora più veloci, ma arriviamo al Mikumi dopo le 20. Stravolti oltre che Ferida angosciata da quanto è successo ed sono quasi sparite la gioia ed il divertimento che ci hanno accompagnato fino ad ora. Check in veloce anche perchè Brigton qui sembra sia di casa. Ci danno due camere comode e piuttosto grandi. Una mini rana ci accoglie “appollaiata” sulla finestra. Metto il liquore di ieri sera nel frigo bar. Ci laviamo il minimo e di corsa andiamo al ristorante che è a buffet, Il lodge è bello, nel verde e al momento c'è pca gente. Anche al ristorante sono occupati pochi tavoli e tra questi uno di una dozzina di persone almeno che festeggiano un compleanno. E Brigton si unisce in parte a questo festeggiamento. Riso, pollo, carne, pesce, tante verdure e solita birra. Mentre ceniamo passa una persona a chiedere l'autorizzazione per spruzzare anti insetti nelle camere. Preferiamo di no, almeno noi. Ci ripromettiamo domani di fare bene i conti tra noi per capire anche come saldare i soldi spesi da Ferida. Ma domani è anche il giorno del trekking al Parco dei Monti Udzungwa. Michela e Ferida, ancora scombussolata, preferiscono stare qui nel lodge in piscina. Anna è molto indecisa. E' terrorizzata dai serpenti e si immagina già i mamba che la aspettano sopra un ramo per saltare su di lei mentre cammina. E sembra non ci sia verso di farle cambiare idea. Io e Cele comunque andremo e ci accordiamo alla fine con Brigton per l'orario. Domani qui in Tanzania è il 29 e qui in Tanzania è l'election day per la nomina del presidente. Noi per ora sappiamo solo che l'opposizione è in carcere e che la gran parte della popolazione è contraria alla conferma dell'attuale presidente. Nella notte si sente in lontananza ancora il passaggio dei camion ed il traffico ininterrotto che passa sulla strada a circa duecento metri di distanza. Siamo nel verde, abbastanza lontani, ma nel silenzio del luogo spiccano i colpi di clackson e non solo. Il Parco Nazionale Mikumi è un paradiso naturale che offre ai visitatori un'esperienza unica e indimenticabile. Comprende vaste pianure di savana, dolci colline e una fauna selvatica variegata, il che lo rende una meta imperdibile per gli amanti dell'avventura. Quindi, se sei interessato a fare un safari per avvistare elefanti, leoni, giraffe e altri animali maestosi, Mikumi ha qualcosa per te! Parco da visitare assolutamenet fuori stagione, cioè dopo metà ottiobre, altrimenti rischia di essere un casino, perchè arrivano in giornata anche turisti in aereo da Zanzibar. Il Parco nazionale di Mikumi fu istituito nel 1967 ed oggi per dimensione è il quarto parco della Tanzania dopo Serengeti, Ruaha e Katavi. Copre un'area di 3230 km² nella Tanzania centro-orientale e confina a sud con il Selous Game Reserve (una delle riserve naturali dei più grande del mondo). Mikumi e Selous formano il più grande ecosistema del continente africano chiamato ecosistema Selous-Mikumi. Il parco confina con il Parco Nazionale dei Monti Udzungwa e l'area protetta dei Monti Uluguru. E' uno dei parchi più accessibili da Dar Es Salaam ed il safari al parco Mikumi può essere facilmente combinato con il parco Udzungwa ed il Selous Game Reserve. Il parco Mikumi si trova a circa 6 ore di strada da Dar Es Salaam, maggiori info: Dimensione: 3,230 sq km, il quarto più grande parco della Tanzania, e parte del più grande ecosistema del Selous Game Reserve. Posizione: 283 km a Ovest di Dar es Salaam, a Nord del Selous, sulla strada per Ruaha, Udzungwa e Katavi. Il parco Mikumi si può visitare durante tutto l'anno. Il clima al Mikumi National Park varia da caldo a caldo-umido, con pochi cambiamenti durante l'anno. I mesi più caldi vanno da ottobre a marzo e i più freschi da giugno ad agosto. La stagione delle piogge va da novembre a maggio, piove quasi quotidianamente con brevi precipitazioni pomeridiane. Le temperature massime si aggirano intorno ai 30°C mentre le temperature notturne scendono intorno ai 21°C. La stagione secca va da giugno a ottobre, le temperature variano da 27°C a 30°C. Giugno, luglio, agosto e settembre sono considerati i mesi più freddi e non piove quasi mai. Le temperature notturne scendono a circa 18°C. Attività Le classiche attività al Mikumi National Park sono: Foto-safari in jeep 4x4 Safari a piedi accompagnati dal ranger del parco. La fauna del parco Mikumi è molto varie e comprende la maggior parte dei grandi mammiferi africani come eoni, zebre, gnu, bufali, giraffe, leopardi, impala, eland, ippopotami, elefanti, coccodrilli, uccelli e tanti altri. Le famose pianure Mkata che con la loro vegetazione rigogliosa attirano molti bufali ed elefanti.
  14. 28 ottobre martedì Risveglio all’alba nel Parco, e proseguimento del safari. Trasferimento presso un hotel vicino al Mikumi B/B Mikumi molto incasinato perchè è tra i più facili parchi da raggiungere anche in giornata da molte località Camp Bastian Mikuni. Oggi è giornata di trasferimento da Ruaha verso Mikumi. Sveglia, colazione solita ed aspettando un po' di più del solito. Poi facciamo i conti e Brigton paga lui e scontiamo dal nostro “credito”. James, l'autista in questi giorni dentro al Parco, ci accoglie al solito, sorridente e sudatissimo. Carichiamo i bagagli e imbocchiamo la pista per il ritorno. Non facciamo safari, anche se qualche animale lo vediamo, ma di corsa, elefanti ovunque. . Ci fermiamo al ponte sopra il fiume sperando di vedere qualche coccodrillo. Ci sono solo “schiene” di ippo a mollo nelle pozze. Camminiamo su e giù nella speranza che succeda qualche cosa e qualche cosa in effetti succede. Ci giriamo e la nostra jeep non c'è più. Non ci sono Brigton e James e non ci sono neppure altri turisti ai quali chiedere. Ci sembra pazzesco. Cero eravamo presi dallo scrutare le pozze. Ma vuoi che siano andati via senza avvisare e che ci abbiano fregato tutto?? Dai no non è possibile. Aspettiamo ma rimaniamo sempre e solo noi. Facciamo il giro della collinetta, ma non c'è traccia di auto. Ci guardiamo sbigottiti, consci che è impossibile, ma passano altri minuti e noi sotto il sole. E finalmente arrivano. Si erano dimenticati qualche cosa alla reception. Cribbio ma avvisare??? Risaliamo a bordo e raggiungiamo in 15 minuti di pista il gate. Qui ci fermiamo e mentre Brigton va a consegnare il pass, Ferida va a prendere qualche cosa da bere, una bottiglietta al bar della stazione di entrata. Tutto in pochi minuti e ripartiamo per raggiungere dopo mezz'ora circa, fuori Parco, il punto dove anche all'andata abbiamo fatto il cambio pulmino-jeep. E qui un nuovo patatrac. Ferida prima si rende conto di avere nella borsa le chiavi del cottage; e le da a James perchè le riporti per favore. Poi....ed è pazzesco...non trova più il portafoglio con cui aveva pagato la bottiglietta a al gate. E dentro al portafoglio oltre a 300 euro c'era anche la carta di credito di Claudio. Calma per favore. Ricontrolla tutto, ma il portafoglio non c'è né in borsa, né a bordo della jeep, magari caduto. Ed allora ripartono. Brigton, James, Michela e Ferida. Cele, Anna ed io stiamo qui in un pseudo mini lodge, dove prendiamo da bere nell'attesa e dove poi ci sediamo all'ombra. Il tempo passa. Calcoliamo quanto ci dovrebbero mettere tra andata e ritorno. Dopo oltre un'ora arrivano. Niente, non c'era più nulla ed hanno attentamente guardato anche lungo, a strada nel caso fosse scivolato e sembra sia passata solo una jeep dei ranger. Ferida chiama immediatamente in Italia per bloccare almeno la carta. E comincia un momento di tristezza e di preoccupazione, mentre passiamo nel pulmino e Freddy raggiunge intanto Iringa e la strada finalmente asfaltata. Brigton non riesce a risolvere i problemi in banca e dunque proseguiremo con lo storno dei soldi che dobbiamo recuperare. Poco male. Poi ci fermiamo in un grande piazzale dove fanno street food e dove c'è un casino di gente ed arrivano pullman dal Ruanda e da altri Stati pieni di persone. Mangiamo due cose veloci per ripartire il prima possibile. E ci immettiamo sulla transafricana, la strada che collega il Sud Africa alla Somalia ed è l'unica strada percorribile, asfaltata, ma a sole due corsie. Praticamente solo camion con un traffico mai visto, avanzando spesso a passo d'uomo e superando ove possibile con i mezzi che si mettono tutti di lato. Ci sono piccoli mercatini lungo il percorso. Sarebbe tanto bello fermarsi e visitare, ma è complicato fermarsi in queste condizioni. Tante scene di vita quotidiana.
  15. Ciao, allora per quanto riguarda l'Hotel a Nashville io sono stato al Comfort Inn Downtown Nashville - Music City Center pagato 277€ compresa colazione e parcheggio. Sono sincero per noi è stato molto comodo, non è vicinissimo alla Broadway che però comunque è raggiungibile a piedi, ci metti circa 10 minuti forse un po' di più al ritorno che è tutta salita. Però la comodità è che se vuoi bere una cosetta la sera non ci sono problemi visto che torni a piedi e ti eviti i parcheggi stra costosi vicino la broadway. Per quanto riguarda gli outlet noi ci siamo fermati a quelli di San Marcos che vanno fatti con la macchina parcheggiando davanti ad i negozi che ti interessano e poi ci siamo fermati al The Outlet Shoppes at Atlanta (Woodstock, GA).
  16. Secondo me per Galveston se consideri mezza giornata stai anche abbondando, è una cittadina sul mare un giretto un ora, un'altra ora se vuoi visitare il museo della piattaforma petrolifera, un pranzetto o cena al The Spot ed hai bello che finito
  17. E tu non eri pronto con gli spiedini per infilzarli, arrostirli e papparteli accompagnati dal Sauvignon? Che giornata spettacolare
  18. questo in effetti è molto lungo. Però a questo punto, dopo la visita alla Jack Daniel's il giorno 24, non ha senso tornare verso nord per dormire a Nashville. Guadagnereste anche un po' di km da togliere al giorno 25.
  19. @bartolinovic mi daresti i riferimenti dell'hotel in cui sei stato a Nashville? Grazie Se hai visitato Outlet, quale consigli che non sia da starci una giornata solo per entrare?
  20. Facciamo un pic nic in un posto attrezzato con servizi in mezzo al niente. Ecco qui ci sono altre quattro jeep, giusto per capire la ressa presente in questo parco. E per finire Brigton ci accompagna alle bandas Tanapa, dove forse avremmo dovuto dormire inizialmente. Sono super spartane, ma il posto, pur se in pianura rispetto alla collina dove noi siamo a dormire, è altrettanto particolare, davanti ad una grande pozza dove sono appisolati una ventina di ippo, controllati da alcuni trampolieri. C'è una bella capanna aperta, gestita come tutto questo complesso da una coppia molto gentile. Ci sono altri due gazebi proprio davanti alla pozza. E qui ci prendiamo il tramonto purtroppo nuvoloso con una gelida Kili. Stiamo alla grande. Rientriamo alle 17.45, belli stanchi, ma con tutto dentro agli occhi Ciascuno nei propri cottage. E mentre siamo in terrazza, da una terrazza all'altra ci chiamiamo perchè una giraffa ci sta venendo incontro tra qualche passo ed una merendina di foglie. Alle 19.30 siamo a cena. Mentre siamo ancora in pieno dejavu della giornata, alle nostre spalle, a meno di 10 metri di distanza passa un vecchio elefante maschio, correndo. Dietro a lui una jeep dei rangers. Ci dicono che l'elefante è malato e viene spinto appunto dai rangers in un posto dove poi dovrebbe da solo lasciarsi morire. E' una storia strana, che ci fa una certa impressione e tanta tristezza. Ho intenzione comunque di festeggiare la giornata e prendo dal bar le uniche ultime due bottiglie di vino. La prima è un bianco sweet...terribile; per fortuna segue un buon sauvignon blanc sudafricano. Per 25mila scellini (15 euro a bottiglia) prezzo altino per il posto e per l'assenza assoluta di scelta. Mangiamo quasi tutti pesce e verdure. Il prezzo è ridicolo. Per finire la serata prendo e porto in tavola un liquore a 38° K Vent, mai sentito. Prendiamo solo 3 bicchierini. Capiamo solo alla fine che se la bottiglia la abbiamo aperta allora dobbiamo comprarla tutta. Caspita. Per fortuna costa 17 mila scellini, meno di dieci euro. A questo punto la porto in camera e la metto in valigia per bercela anche volendo nelle prossime sere. Anche questa sera ci accompagna un ranger. L'aver visto così da vicino qui la giraffa e l'elefante malato ci fa capire quanti animali potremmo incontrare anche se poi ci fanno capire che il pericolo maggiore può qui essere la presenza di serpenti. Ahia!!!! La serata è più fresca, anche qui nel cottage l'aria è più respirabile. Domani mattina breve safari verso l'uscita dal Parco, poi una sosta ad Iringa e la trafficatissima strada verso Mikumi.
  21. 27 ottobre lunedì Notte nel Parco. Non abbiamo sentito alcun rumore, ma forse perchè ieri sera siamo vedere non sono animali, ma azioni degli stessi, che provo a ricordare, anche a fatica e grazie alle foto; tanti sono stati gli episodi da incorniciare in questa memorabile giornata. Gli elefanti piccoli piccoli che vengono protetti dalla mamma e non solo i leoni che camminano e che poi fanno muso muso coccolandosi i licaoni che giocano rincorrendosi sul letto del fiume i bufali fermi all'ombra i bufali che in fila indiana vanno verso il fiume mischiandosi agli elefanti i kudu che risalgono il greto e si nascondono nella boscaglia il gruppo di elefanti che ci viene incontro le decine e decine di impala che sbucano dal nulla correndo verso il fiume le giraffe che ci guardano fisse negli occhi tra una mangiatina di acacia ed uno spuntino di foglie verdi i leoni che si abbeverano in una piccola pozza ala quale fanno attenta guardia gli uccelli colorati l'aquila che si ferma su un ramo a noi vicino le gazzelle springbok che in gruppo ci affiancano la cicogna intenta a prendere il volo le zebre che scalciano tra loro e corrono i tre bufali che si incornano la scimmia dalla coda lunga i baobab splendidi vecchi anche duemila anni l'albero delle salsicce ….e il leopardo, mitico sopra l'albero intento a mangiare una piccola antilope che si è portato trascinandola in alto tra i rami e ancora giraffe, elefanti in un eden infinito e spettacolare.
  22. Lo penso e lo spero anche io avendolo acquistato. Comunque l'acquisto equivale ad un contratto di compravendita, la vedo difficile invalidarlo. Per ora Gemini mi dà ragione! [emoji1787] Vediamo adesso la mente umana cosa sarà capace di generare!! Inviato dal mio Pixel 10 Pro XL utilizzando Tapatalk
  23. Per me I pass esistenti verranno sicuramente onorati... non vedo motivo per cui non dovrebbero esserlo... cosa fanno, ti restituiscono i soldi?
  24. Presi biglietti!!!🥳, inoltre, per evitare di partire il venerdì 13 ☠️ anticipiamo la partenza al 12. Lin-Hou con Lufthansa, 1100 ciascuno tariffa Flex. Quindi abbiamo un giorno in più da piazzare: lo impegnamo in Tx per vedere qualcosa (Galveston)? Spezziamo il tappone del 25 (dove)? Suggerimenti? Grazie come sempre
  25. In effetti la vostra situazione è abbastanza peculiare, onestamente non saprei cosa consigliarti: forse conviene aspettare ancora qualche giorno per vedere se il NPS chiarisce la situazione, ma comunque studiare un percorso alternativo senza Sequoia e/o con almeno un altro parco o due che vi permettano eventualmente di ammortizzare il costo del nuovo pass.
  26. Ciao a tutti, anche noi ci troviamo in crisi su questa novità dell'aumento delle tariffe dato che abbiamo già prenotato volo e praticamente tutti gli alloggi per un tour della California nel quale abbiamo in programma di visitare solo il Sequoia che in quella zona è l'unico che ci manca.. ovviamente in un OTR che prevede la visita di più parchi l'aumento potrebbe considerarsi "ammortizzato"..Ma per chi come noi ne deve visitare solo uno spenderci 250 dollari per la tessera annuale è esagerato.. Men che meno pensare di spenderne 35 più 300 per la singola visita!! A questo punto anche per noi il dubbio è se tentare di acquistare ora il pass a 80 dollari (che sarebbe la soluzione più facile e meno costosa) ma sempre nella speranza che davvero lo tengano buono ad agosto e non esca poi qualche altra sorpresa!! Abbiamo mandato una mail a nps ma ci è arrivata una risposta automatica in cui in sostanza ci dicono che si prendono tempo per rispondere.. 😥 Sinceramente stiamo pensando anche a malincuore di lasciarlo perdere..ma questo vorrebbe dire piazzare quei due giorni altrove quindi rivedere l'itinerario e cancellare le prenotazioni già fatte..
  27. No, @KappaRM, il ragionamento che fai è ineccepibile, è solo il prezzo di partenza ad essere decisamente alto. Statisticamente, i prezzi migliori iniziano a trovarsi 3-4 mesi prima della partenza, quindi prenotare con così tanto anticipo, salvo offerte clamorose o error fares, in genere non vale le pena: per avere un riscontro immediato, prova a simulare lo stesso noleggio ma per marzo o aprile, dovresti già vedere la differenza. Per quanto riguarda il modello, anche noi viaggiamo abitualmente con un midSUV, e puntualmente lo trasformiamo in una discarica in non più di 48 ore , pur essendo solo due: ovvio che dipende da come siete abituati a muovervi ma, per sua stessa natura, in un viaggio on the road si passano tante ore in macchina, quindi, IMHO, più si sta comodi meglio è. Occhio però che con due bimbi abbastanza piccoli potresti essere obbligato a procurarti rialzini o similari: non avendo figli non so darti indicazioni specifiche, ma ti conviene informarti, e vedere se la soluzione più economica potrebbe essere portarli da casa, noleggiarli o acquistarli direttamente lì in un Walmart. Magari trovi qualche dritta qui https://www.usaontheroad.it/topic/23466-viaggiare-con-i-bambini/
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