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Riapertura USA


massimiliano72

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Credo che Arizona si riferisca a queste indicazioni

https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/vaccines/stay-up-to-date.html

cui, peraltro, si arriva da qui

https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/travelers/noncitizens-US-air-travel.html

A me (ma il mio inglese è pessimo) pare di capire che il booster deve essere fatto almeno 5 mesi dopo la seconda dose, ma non mi è proprio chiaro se è richiesto a tutti o è una raccomandazione: personalmente, per togliermi il dubbio, e per chiedere lumi sulla particolare situazione di Melissa, telefonerei direttamente al call center italiano di una delle compagnie aeree americane, sicuramente loro sapranno dare le indicazioni più corrette ed aggiornate.

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3 ore fa, al3cs dice:

e per chiedere lumi sulla particolare situazione di Melissa

ma in realtà la sua situazione conta poco ora...nel senso che lei ha 2 DOSI DI VACCINO  ma non può fare il booster.

x quanto riguarda l'esenzione , quella è valida SOLO x l Italia. Dunque il fattore " esenzione" x gli usa non conta .

 

quindi rst

3 ore fa, al3cs dice:

ma non mi è proprio chiaro se è richiesto a tutti o è una raccomandazione

infatti non lo capisco neppure io

3 ore fa, Bielle dice:

più i vari documenti. Non parlano di up to date.

quali altri documenti?  giusto per capire meglio .

 

Di Up TO DATE invece se ne parla, ma non riesco a capire se obbligatorio o no

3 ore fa, Giovanna86 dice:

(Abbiamo fatto il covid a gennaio quindi non abbiamo la terza dose)

eeh  ma credo con questo tu sia UP TO DATE  perche' essendo guarita ti vale per non so 5 mesi o giù di li tipo dose booster

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L’informazione per l’up to date non riguarda i viaggi per gli Usa. Se guardi la pagina che riguarda le disposizioni di entrata si parla solo di fully vaccinated.
Up to date se ne parla nella pagina di informazioni sul vaccino rivolta soprattutto agli americani. Il sito cdc non è solo per i viaggi.

Per altri documenti intendo ESTA, poi quando farai il check-in dovrai lasciare i dati di contatto per essere raggiungibile durante il soggiorno, poi un formulario dove attesti di essere vaccinato.

Se riesco metto il link. Purtroppo non riesco più ad accedere al sito da computer e devo usare tapatalk e devo ancora abituarmi


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https://www.cdc.gov/quarantine/pdf/Combined-Passenger-Attestation-Amended-Testing-Order-12-02-2021-p.pdf

penso adesso tutte le compagnie aeree fanno caricare i documenti prima (green pass, esito negativo test rapido, contatti, attestazione) in modo da arrivare in aeroporto già con tutti i documenti validi.

In effetti è poco chiaro. Ma penso sia riferito ai viaggi dagli Usa e non per gli Usa. Il booster lo raccomandano, ma non è obbligatorio.

Qui il link per fare il test per vedere se si può viaggiare verso gli Usa

https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/travelers/international-travel/index.html


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si grazie del link ,riguardo all ETSA  certo quello si ,pensavo parlassimo di altri documenti relativi i l vaccino 

 Per quanto riguarda i viaggi per uscire dagli USA non credo, si specifica anche per i viaggi in entrate   quindi è tutto molto nebuloso

1 ora fa, al3cs dice:

A dire il vero nella pagina dei viaggi è scritto proprio nelle prime righe

 che stress 

 

 

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3 ore fa, Arizona 71 dice:

essendo guarita ti vale per non so 5 mesi o giù di li tipo dose booster

 

No, per entrare negli USA la guarigione vale solo 90 giorni e noi saremmo fuori.

 

Io mi sono informata ovunque e dappertutto c'è scritto che bastano due dosi di vaccino per entrare gli USA poi per rientrare in Italia vale il nostro certificato di guarigione che per l'Italia è 6 mesi.

 

Che casino, spero che tolgano tutto sto macello al più presto.

Modificato da Giovanna86
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2 ore fa, al3cs dice:

Chiedi direttamente alle compagnie,

si Alessandra ti ringrazio ma mi sa che Mela vuol lasciar perdere (pure io) troppo stress e non è proprio il momento dato che la salute non è al 100%.

 

Vi ringrazio per le dritte, continuo a sognare ,ma penso che resteremo in Eu pure quest' anno.

Speriamo cambi qualcosa(più in italia che in USA a sto punto )😅

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si Alessandra ti ringrazio ma mi sa che Mela vuol lasciar perdere (pure io) troppo stress e non è proprio il momento dato che la salute non è al 100%


Ma no, dai, tenete duro. Capisco che può essere molto stressante, anch'io volevo rinunciare alle Hawai'i per quanto nervosismo avevo accumulato tra procedure che cambiavano ogni 5 minuti e orari dei voli che cambiavano una volta alla settimana, ma quando sono arrivata a Dallas e ho visto il "Welcome to the United States of America" la tensione è evaporata in un nanosecondo! Non rinunciate, non ve ne pentirete.

Per l'Europa ci sono sempre i weekend



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Grazie del supporto , ma come fai a viaggiare tranquillo , se il tampone al rientro è positivo sei nella merda che fai?

 

poi magari compro oggi e tra 20 giorni cambiano le regole e devi essere UP TO DATE MANDATORY

 

no veramente, una volta il programmare il viaggio era la parte divertente ora solo nervi

 

Oltre lo sbattimento di dover cercare  dove/come/cosa   per farlo il tampone. Cacchio sono in vacanza non ho proprio voglia ne tempo  di passarlo cosi'.

 

1 ora fa, Guinan dice:

Hawaii 3 settimane solo con il bagaglio a mano

ero molto meno depresso allora 😜

Modificato da Arizona 71
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Guarda Ari, capisco perfettamente: pensa che noi avevamo uno scalo a Londra e lì tra dicembre e gennaio hanno cambiato le regole di ingresso tre volte, una anche mentre eravamo alle Hawai'i, immagina... Però alla fine ha vinto la filosofia Gnagnozen: "se siamo positivi alla partenza, pazienza, l'importante è cercare di non perdere soldi; se lo siamo al ritorno, pazienza, ci faremo 5 giorni di quarantena - quelli previsti in USA a gennaio - poltrendo in hotel a riposarci e poi torneremo a casa". Ovviamente è andato tutto bene, ma 'rischiare' ne sarebbe valsa comunque la pena: proprio perché l'organizzazione è stata così tormentata, l'arrivo ce lo siamo goduto come mai avevamo fatto prima (tra l'altro noi il tampone al ritorno lo abbiamo dovuto fare solo per rientrare in Italia, gli americani non lo richiedevano).
Ovviamente devi metterti nell'ottica che in questo periodo si possono moltiplicare gli imprevisti, ma se entri nel mood 'gnagnozen', vale la pena 'rischiare'. Del resto non serve arrivare in USA, ci si può ritrovare in qualche casino anche in Europa...

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Il 19/3/2022 at 22:23, Arizona 71 dice:

se il tampone al rientro è positivo sei nella merda che fai?

 

Se non mi sbaglio adesso non bisogna più fare il tampone al rientro e in ogni caso le assicurazioni mediche per il Covid che vendono adesso coprono hotel, aereo ecc... 

 

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17 ore fa, al3cs dice:

se lo siamo al ritorno, pazienza, ci faremo 5 giorni di quarantena

non abbiamo il lusso di dire possiamo stare qui 5 giorni, cioè io si potrei stare li ipoteticamente 3 mesi...ma Meliss no, non ha 5 giorni non puo' chiamare la Feltrinelli e dire...sai sto 5 giorni in usa x quarantena...la licenziano, sapendo anche che in 2 anni  ( questi ultimi) è stata a casa 10 mesi...avrebbero anche ragione.

 

Avendo un lavoro statale le cose forse sono diverse ( o a partita iva come il mio)

 

Inoltre adeso ho la conferma( sto leggendo mille siti)  che al rientro tampone obbligatorio se vaccinati, altrimenti comunque con il tampone NEGATIVO ti devi fare 5 giorni di quarantena in Italia a casa( Grazie al'l italia il vaccino dura merdosi 6 mesi....quindi scaduto...quindi quarantena in ogni caso al rientro)

 

2 ore fa, Fabio2711 dice:

non bisogna più fare il tampone al rientro

no c'e ancora l obbligo 

 

17 ore fa, al3cs dice:

ci si può ritrovare in qualche casino anche in Europa...

piu difficile, noleggio una macchina e ritorno a casa, le frontiere sono aperte senza controllo gren pass..solo treni e aerei.

 

Grazie a tutti x le dritte, ma x noi finche  non tolgono via tutte le restrizioni è vermante impensabile andare negli USA

 

e non parlo di partir,quello si fa facile , ma rientrare in questo paese di M.. 😅 ehm....bellissimo paese che è l' italia

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Ciao Arizona, io leggo dal sito salute.gov.it  che non è obbligatorio mostrare il risultato del tampone al rientro in Italia, ma che è UNA delle possibilità. Magari interpreto male io

 

Adempimenti all'ingresso in Italia

Sono state aggiornate e semplificate le regole per gli ingressi in Italia. L’ordinanza 22 febbraio 2022 ha unificato la disciplina degli ingressi da i Paesi dell’Unione Europea e dagli Stati Terzi.

Indipendentemente dal Paese da cui si fa ingresso in Italia, il viaggiatore sarà tenuto a presentare contestualmente al vettore e a chiunque è deputato ad effettuare i controlli:

il Passenger Locator Form, da compilare prima della partenza e aggiornare con il posto a sedere una volta effettuato il check-in ; tale modulo è possibile mostrarlo digitalmente o in formato cartaceo;

la Certificazione verde COVID-19 o altra certificazione equipollente che deve riportare una delle seguenti condizioni:

completamento del ciclo vaccinale primario o effettuazione della dose booster secondo i piani  vaccinali dei Paesi di rilascio con vaccini autorizzati dall’European Medical Agency (validità ciclo primario 9 mesi e dose booster senza limite predefinito) 

avvenuta guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (con validità 180 giorni dal tampone positivo)

avvenuta guarigione dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo vaccinale primario o a seguito della somministrazione della relativa dose di richiamo

effettuazione di test antigenico rapido o molecolare, per mezzo di tampone, rispettivamente entro le 48 o 72 ore prima dell’ingresso in Italia.

 

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