Mauro86 Inviato 27 Gennaio 2013 Segnala Inviato 27 Gennaio 2013 Diciamoci la verità: molti di noi hanno il sogno di partire per gli Stati Uniti e rimanervi senza una precisa data di ritorno. C'è anche chi vorrebbe addirittura trasferircisi per tutta la vita. Purtoppo dall'11 settembre 2001 sembra che la difficoltà nel realizzare tale sogno sia aumentata in maniera quasi spropositata. Il nostro amato paese a stelle e striscie si è un po' chiuso, forse a ragione, nei confronti degli stranieri. Tale necessità di sicurezza ha dato vita alla nascita di tutta questa molteplicità di visti che restringono considerevolmente le possibilità di permanenza lì senza un preciso motivo. Prendiamo, ad esempio, il mio caso: ho il sogno di andare negli Stati Uniti a tempo indeterminato, provando magari a fare carriera, ma lì non ho parenti o amicizie strette (tranne una, che non è niente più che una conoscente) che potrebbero aiutarmi nell'aprirmi la strada. Vorrei iscrivermi ad una scuola di recitazione, ma i costi nelle più importanti sono per me spropositati; in quelle "meno" importanti sono raggiungibili, ma finito il periodo di studio si è costretti a dover tornare nel proprio paese, rendendo così difficile la possibilità magari di partecipare a qualche provino o cose simili. Anche rimanere oltre i classici 90 giorni tanto per ambientarsi ed imparare bene la lingua è impresa non facile. Ieri sera ho visto la magnifica intervista ad Arnold Schwarzenegger al programma "I migliori anni", su RaiUno. Di questa mi ha colpito in particolar modo un punto ben preciso: Carlo Conti ha chiesto lui se l'America di oggi fosse ancora la Terra dei sogni, così come lo era ai tempi in cui il primo la raggiunse per la prima volta (parliamo dei primi anni '70); ebbene, Arnold ha risposto con convinzione "sì", andando indirettamente contro l'opinione di molti che oggi invece non credono più a tale mito, preferendo altri paesi per svariati motivi. Ecco perchè anch'io, così come tanti altri, voglio credere che il Sogno Americano non sia mai morto ma sia ancora più che mai vivo. Riuscirò, da solo, a realizzare il mio, personalissimo, Sogno Americano? E' giusto, secondo voi, credere ad esso? Cita
flapane Inviato 27 Gennaio 2013 Segnala Inviato 27 Gennaio 2013 Il sogno americano, nel terzo millennio, non implica a forza la possibilità che a realizzarlo (e goderne) siano degli immigrati. Anzi, a maggior ragione con la crisi degli ultimi anni, e la tendenza a dare lavoro PRIMA agli americani, e poi agli altri... forse noi europei faremmo bene a sfruttare di più le possibilità offerteci dall'UE (prima che la mandino completamente in pezzi). Che piaccia o non piaccia, Arnold non potrebbe mai dire che le cose sono cambiate, e che adesso bisogna necessariamente partire muniti di competenze specifiche e ben spendibili, investire soldi in pratiche burocratiche (e magari affidarti ad un immigration attorney), e sperare che vadano a buon fine. In realtà, non sono neanche sicuro che il sogno americano esista più per tanti dei suoi cittadini... tutto starà ai prossimi 4 anni di Governo Obama. Cita
ansys Inviato 28 Gennaio 2013 Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Il sogno americano, nel terzo millennio, non implica a forza la possibilità che a realizzarlo (e goderne) siano degli immigrati. Il "sogno americano" non è mai stato una prerogativa solo degli immigrati, almeno che per "sogno americano" non si intenda il solo vivere negli Stati Uniti. Cita
Mauro86 Inviato 28 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Ho capito, mi state dicendo che è durissima Cita
yalen86 Inviato 28 Gennaio 2013 Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Anche perché è lo stesso discorso per un italiano nazionalista.. che ha lavorato per anni in Australia o in Svizzera e poi è tornato in patria una volta pensionato. Anni fa tutto era più facile e tutto era più difficile. Non era nemmeno facile abbandonare l'Italia per guadagnare un pezzo di pane in uno Stato lontanissimo e culturalmente diverso come gli USA e l'Australia. Gli USA sono fantastici, sono unici, per quanto riguarda la mentalità, la natura, le città ecc.. ma un lavoro è sempre un lavoro. Qui lavori per avere uno stipendio, avere delle soddisfazioni se puoi ecc.. in USA spesso lavorano anche per permettersi un'assicurazione sanitaria C'è anche da dire che gli USA sono anche una sorpresa.. positiva o negativa.. non è sempre quello che vediamo in televisione o leggiamo in un libro: per esempio a Los Angeles - Santa Monica ad agosto non è come in Baywatch, pieno di sole e gnocche da paura.. tutt'altro! C'è freddo e la nebbia. Eppure molti che conosco che sono andati in California ne sono rimasti delusi. Perché si aspettavano pari pari quello che avevano visto-sentito-letto ecc. Alla fine il sogno americano qual è?? Viverci? Vivere vuol dire accettare tutto quello che abbiamo, goderne, divertirci ecc.. ma i problemi, i fallimenti, le delusioni ecc.. come capitano in Italia a un italiano capitano anche in USA a un americano. sai quante volte ho sentito di americani che sono venuti in viaggio in Italia e poi congratularci con noi che eravamo andati in USA? Quasi tutti.. Io per esempio ho il sogno australiano, se si può chiamare così.. quella terra mi affascina e mi intriga, tanto che ci andrò come viaggio di laurea fra qualche anno.. ma non penso proprio di andarci a vivere.. perché vorrebbe dire aver buttato i miei anni di studio in uno Stato che difficilmente riconoscerebbe la mia laurea in Medicina Veterinaria (cambiano le regole di prescrizione farmaci, ispezione degli alimenti, per esempio qui è vietato usare ormoni anabolizzanti negli animali da reddito, in USA e Canada invece è concesso).. piuttosto potrei trasferirmi nell'UE, dove ho qualcosa in comune e magari posso godere di più diritti che in Italia Quindi non disperare a veder sfumare i tuoi sogni.. perseguili.. ma tieni conto che comunque ad ogni scelta ci sono sempre delle conseguenze, positive o negative, che vanno accettate. Cita
Mauro86 Inviato 28 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Ma certo! Perchè dovrei disperare in fondo? Sto solo cercando la via... Cita
pandathegreat Inviato 28 Gennaio 2013 Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 molti di noi hanno il sogno di partire per gli Stati Uniti e rimanervi senza una precisa data di ritorno Sinceramente? no, restarci forse no... almeno, non da lavoratore, visto le poche tutele che hanno da quel lato dell'oceano. Mi piace visitarli da turista, conoscere qualcosa di più per curiosità personale, ma in questo momento, se dovessi scegliere una destinazione per un futuro lavorativo, questa sarebbe più il Canada o l'Australia Purtoppo dall'11 settembre 2001 sembra che la difficoltà nel realizzare tale sogno sia aumentata in maniera quasi spropositata. non dall'11 settembre... da molto prima... da quando si sono accorti che sono saturi e che non gli serve più la bassa manovalanza... Infatti ora chi va negli USA per restarci è altamente qualificato e difficilmente trova le stesse condizioni di lavoro qui... diciamocelo chiaro... hanno bisogno di scienziati più che di muratori... Vorrei iscrivermi ad una scuola di recitazione... beh, il tuo è un sogno fantastico, sarebbe veramente una svolta... ma di attori italiani in USA quanti ce n'è??? e soprattutto... quanti si sono fatti un nome negli USA e quanti sono lì essendo già famosi in Italia? Arnold "Conan il distruttore" era un personaggio sportivo che ha fatto carriera proprio lì... è lo stesso discorso delle borse di studio per gli atleti di livello... dai prestigio alla tua associazione e ci resti perchè tutto il prestigio intorno aumenta! Riuscirò, da solo, a realizzare il mio, personalissimo, Sogno Americano? E' giusto, secondo voi, credere ad esso? Ti consiglio l'ascolto di Dream On degli Aerosmith e di Spread your wings dei Queen... e in bocca al lupo... Cita
Mauro86 Inviato 28 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Sono d'accordo. Ma io non ho detto che SICURAMENTE realizzerò il mio sogno, ho detto solo che VOGLIO TENTARE di realizzare il mio sogno. Forse non ci riuscirò, ma perchè avere il rammarico fino all'ultimo dei miei giorni? Crepi il lupo! Cita
yalen86 Inviato 28 Gennaio 2013 Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Prima di realizzare il tuo sogno.. fai più viaggi negli USA.. non è come sembrano. Cita
Mauro86 Inviato 28 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Magari li avessi fatti prima tanti viaggi! Ora non voglio più far passare tempo" P.S.: Senza offesa, ma dai vostri commenti sembra che questo sia un forum di utenti che non è che amino poi così tanto gli USA! Cita
yalen86 Inviato 28 Gennaio 2013 Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Definisci amare gli USA. Per me si possono amare in mille modi.. chi per la natura.. chi per la gente.. chi per il cibo.. in parole povere per viaggiare Ma c'è chi come ansys che ci vive Sarebbe interessante sapere il suo punto di vista.. cosa ha lasciato per vivere in USA ecc Cita
Mauro86 Inviato 28 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 28 Gennaio 2013 Sicuramente hanno i loro difetti, non ho detto che è il Paradiso in Terra. D'altronde io non ci sono ancora mai stato. Però voglio provare a raggiungere anch'io quel posto da dove provengono i miei miti... Se si ha un sogno e non si fa nulla per realizzarlo, cosa sogniamo a fare? Cita
pandathegreat Inviato 29 Gennaio 2013 Segnala Inviato 29 Gennaio 2013 io amo gli USA... ma da viaggiatore... Probabilmente parli così perchè ti manca una reale esperienza di quello che è vivere fuori dal tuo paese. Usanze, lingua, cibo, anche i programmi TV sono diversi, cambiano... e con quelli cambiano le tue abitudini. Personalmente, ho girato parecchio x lavoro: 5 anni in Francia, bellissima esperienza, ero vicino a casa ma nello stesso abbastanza distante per sentirne la mancanza... 3 anni a La Spezia, ma questi contano poco visto che i weekend ero a casa e ora sono 6 mesi che vivo ad Abu Dhabi... e ti assicuro... La mancanza della mia città e della mia vita mi aggrediscono come mai è successo prima. Sarà che sono arrivato ad un punto di svolta della mia vita, sarà che comincio ad aver bisogno di un punto fisso... ma Roma, con tutti i suoi difetti e problemi mi manca proprio dentro l'anima... mi manca anche il traffico e le bestemmie tirate in coda sul Raccordo, pensa un po'! a San Diego o New York o Boston mi ci trasferirei anche domani... ma se vincessi al superenalotto e non avessi più preoccupazioni economiche! Se si ha un sogno e non si fa nulla per realizzarlo, cosa sogniamo a fare? io volevo fare l'astronauta... diciamo che... vabbè, mi posso accontentare di quello che faccio! Cita
Mauro86 Inviato 29 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 29 Gennaio 2013 E' vero, hai ragione: mi manca un'esperienza di vita altrove. Non è detto che poi non mi mancherebbe l'Italia, ma se non provo... come faccio a giudicare? Per il fatto dell'astronauta, ribadisco il mio concetto: se uno ha un sogno e non fa nulla per realizzarlo, a cosa serve sognare? Cita
yalen86 Inviato 29 Gennaio 2013 Segnala Inviato 29 Gennaio 2013 Sognare va sempre bene... ma anche con i piedi per terra Per esempio io ho sempre sognato di fare il veterinario.. l'idea di avere un vero e proprio ospedale veterinario con colleghi con diverse specializzazioni.. ma mi sono scontrato con la realtà: non è facile avere un collega, vige il famoso detto "il numero di soci deve essere dispari e non più di uno" Inoltre non posso usare i fonendoscopi.. ho scoperto che il veterinario ideale deve essere disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.. tenere sempre il cellulare acceso, paziente verso la clientela (che è anche scema), non avere ferie... insomma ci ho pensato sopra e ho detto "ma chi me lo fa fà???". Ho avuto belle esperienze all'ospedale didattico.. continuerò ad averne visto che continuo a studiare.. ma penso proprio di specializzarmi in una branca che nessuno conosce.. che molti confondono e pensano sia di facoltà come biologia o massimo Medicina e Chirurgia.. ovvero l'Ispezione degli Alimenti, lavorare nella Asl, nei macelli pubblici.. e perché no? nei Nas Questo è il mio nuovo sogno.. partito dal sogno di quanto ero bambino (Essere pagato per accarezzare cani e gatti per tutto il tempo ).. i sogni si modificano sempre quando scopri come stanno le cose veramente.. nel mio caso il veterinario non è solo quello che accarezza fuffi.. ma anche quello che fa le esplorazioni rettali a una vacca e fa il prelievo del seme a un cavallo (ora so che Panda non mi stringerà più la mano ).. cose che non sapevo nemmeno quando ci sono finito dentro. Vale la pena tentare? si.. sempre.. ma avendo sempre più carte aperte a disposizione nell'occasione di una delusione. Cita
pandathegreat Inviato 29 Gennaio 2013 Segnala Inviato 29 Gennaio 2013 e non fa nulla per realizzarlo, a cosa serve sognare? e chi ti dice che non abbia fatto nulla??? per gli altri sogni, lascio che sia la vita a srotolare il suo tappeto rosso e cerco di seguirlo al meglio che posso! Cita
dindomia Inviato 29 Gennaio 2013 Segnala Inviato 29 Gennaio 2013 Io forse sono controcorrente e ti dico se vuoi qualcosa provaci e riprovaci e riprovaci. Ma devi essere forte e determinato. Forte per poter affrontare le mille difficoltà ed eventualmente il non raggiungimento del sogno iniziale (non te lo auguri) e determinato per non arrenderti al primo ostacolo. Se non sei un pazzo, andando avanti a perseguire il tuo sogno, eventualmete ti renderei conto da solo che non riuscirai a raggiungerlo e allora arriverai a compromessi che ti faranno felice lo stesso, ma con la consapevolezza di averci provato. La parola compromessi non sempre ha un'accezione negativa, può essere una rivisitazione del sogno alla luce dell'esperienza che si matura nel perseguire il sogno stesso, o rivistazione per l'incontro di persone, ecc. Secondo me è importante provarci e non avere rimorsi. Cita
mimi1204 Inviato 31 Gennaio 2013 Segnala Inviato 31 Gennaio 2013 Anche secondo me..se questo è il tuo sogno provaci e fallo al più presto, prima che le tue priorità cambino..famiglia, figli, lavoro ecc.. Ma come hanno detto Yalen e Panda vivere negli States non è facile e bello come sembra quindi ad esempio, potresti iniziare con una breve esperienza, ad esempio un work&travel oppure chiedi info (anche qui sul forum) a chi ha lavorato per la Disney a Orlando! In bocca al lupo! Cita
Mauro86 Inviato 1 Febbraio 2013 Autore Segnala Inviato 1 Febbraio 2013 Crepi, grazie! Per quel che riguarda la Disney: ho un amico che ci ha lavorato, ma mi ha soltanto detto male di quella esperienza, non per l'America, ma per il fatto che sono stati trattati malissimo... Cita
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