Ho approfittato della (breve) pausa natalizia per portare a termine il diario. Ecco il racconto e le fotografie del nostro ultimo giorno all'Etosha!
18 Giugno 2023
Ci svegliamo ad Halali con più calma del solito e andiamo subito a fare colazione, il pasto che riesce decisamente meglio allo staff dell'NWR. Uova strapazzate, bacon, pancake e un bicchierone di caffè e siamo pronte per il trasferimento di giornata. L'obiettivo finale è Namutoni, dove trascorreremo la nostra ultima notte nel parco.
Uscite dal camp svoltiamo a sinistra per riprendere la strada principale C38 da cui procediamo verso l'Etosha Pan Lookout Road, incrociamo i soliti nutriti branchi di gnu e zebre diretti all'abbeverata del mattino, probabilmente verso Nuamses. In questa piccola deviazione vediamo la nostra prima iena e, seppur lontanissimo, un altro bellissimo rinoceronte nero.
Ritornati sulla strada principale proseguiamo fino alla pozza di Goas, che raggiungiamo dopo avere percorso una strada secondaria fortemente dissestata. Quando arriviamo la pozza è pressoché deserta ma facciamo qualche foto da vicino ad alcune antilopi roane e a delle zebre "offsettate" all'abbeverata.
Decidiamo di proseguire, tentando la fortuna in qualche altra pozza ma, rientrate sulla strada principale rimaniamo incolonnate insieme ad altre auto: qualche centinaia di metri più avanti sta attraversando la strada una numerosissima mandria di elefanti. Camminano di gran carriera incolonnati, e puntano nella direzione da cui veniamo. Ci guardiamo un attimo e non abbiamo dubbi: sono sicuramente dirette a Goas! Facciamo inversione e ci rifiondiamo al punto di osservazione. Dopo 30-40 minuti abbondanti eccoli che arrivano! Sono tantissimi! Esemplari adulti, giovani e un cucciolo che sembra Dumbo tanto è piccolo e impacciato. Non sappiamo dove guardare e scattiamo foto da tutte le parti.
Stiamo tantissimo tempo a goderci lo spettacolo e si sono fatte le due del pomeriggio. Decidiamo di puntare dritte a Namutoni per fare il check-in, pranzare e poi riprendere l'esplorazione dell'area.
Arrivate al campo le procedure del check-in sono lente ma, in compenso, la camera che ci viene assegnata è molto bella, quasi lussuosa se paragonata a quelle di Okaukuejo e Halali: soprattutto il bagno ci colpisce, lavandino con specchio gigante e mega vasca con doccia. Ci sarebbe perfino una doccia esterna in stile maldiviano! Pranziamo fuori con le poche provviste che ci sono rimaste e ci rilassiamo un po' in camera dal momento che oggi fa anche piuttosto caldo.
Verso metà pomeriggio usciamo nuovamente ma non siamo particolarmente fortunate con gli avvistamenti: un gigantesco "ghost elephant" interamente ricoperto della polvere bianca proveniente dai depositi salini del parco, e delle belle giraffe al tramonto.
Rientriamo quindi prima del tramonto, buttiamo un occhio alla pozza anche se sappiano essere, al contrario di quelle degli altri campi piuttosto avara di avvistamenti e infatti facciamo solo una foto al sole che se ne va a riposare oltre l'orizzonte.
A cena non abbiamo scelta che il ristorante del parco, siamo pochissime persone e la proposta sul menù è piuttosto scarna: per cambiare ci accontentiamo di alcuni wrap di pollo e verdure che non ci soddisfano per niente.
Domani abbiamo prenotato il sunrise safari quindi ce ne andiamo a dormire presto con la sveglia puntata alle 6:00.