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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 14/02/2020 in Risposte
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Sempre molto interessante! Inviato dal mio SM-A705FN utilizzando Tapatalk1 punto
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Beh con 3 settimane, Hawaii e senza neanche pensarci troppo! 😀1 punto
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GG10 - 27/08 Cape Town – Stellenbosch – Franschhoek Oggi salutiamo Cape Town per proseguire con il nostro on the road verso la “valle dei vini”. Prima di lasciare Cape Town abbiamo ancora da visitare il Bo-Kaap: il quartiere malese noto per i suoi edifici con le facciate tutte colorate! Riconsegniamo le chiavi del nostro appartamento e ci dirigiamo verso il quartiere colorato, purtroppo la zona si rivela abbastanza trafficata e, non trovando parcheggio, siamo costretti ad alternarci in macchina per scendere e scattare qualche foto al volo. In men che non si dica siamo già per strada in direzione Stellenbosch. Giovanni è un appassionato di vini, perciò abbiamo demandato a lui la scelta delle cantine da visitare anche perché io non bevo vino e Luca, solo raramente, quindi siamo la compagnia perfetta per questi tour alcolici . Dopo meno di un’oretta di macchina arriviamo a Stellenbosch una cittadina molto caratteristica che, con le sue piccole casette, ricorda molto lo stile olandese. Parcheggiamo e decidiamo di fare un giretto a piedi: ancora una volta l’Africa cambia volto e sembra di rivivere l’atmosfera dell’Africa coloniale. Per contro non ci sono molti punti attrattivi, così facciamo una visita veloce al giardino botanico dell’università dove sono presenti tantissimi bonsai e risaliamo in macchina per visitare la prima cantina di questo tour: il “Delaire Graff”. Abbiamo prenotato, su consiglio della nostra host del Kruger, la degustazione con annessa visita guidata della cantina e il pranzo. Appena superato il cancello di ingresso capiamo di essere in un posto veramente super elegante e noi, grazie anche al diluvio durato giusto il tempo di lavarci per fare 100 metri a piedi, sembriamo quattro scappati di casa. Veniamo accompagnati al nostro tavolo dalle ragazze della reception dove, dopo pochi minuti, ci raggiunge la nostra guida che ci porterà a vedere le cantine. La visita è davvero molto interessante e nonostante non sia molto esperta dell’argomento capisco qualcosa su botti, imbottigliamento, uva etc. diciamo che si capivano al 100% solo la guida e Giovanni Finita la visita torniamo al tavolo per iniziare la degustazione di 6 vini (3 bianchi e 3 rossi), o meglio Simona e Gio iniziano, noi beviamo acqua. Alla fine della degustazione ci viene consegnata una lista per, eventualmente, ordinare qualche cassa di vino che loro consegneranno direttamente in Italia. Sfogliamo il catalogo e decidiamo di ordinare qualche bottiglia di rosé e di rosso. Rimaniamo sorpresi dal fatto che non richiedono nessuna caparra e il pagamento avverrà solo alla consegna delle bottiglie in Italia (sono arrivate tutte sane e salve– super efficienti). Consegnato l’ordine, ci dirigiamo nella sala da pranzo e mangiamo uno dei pasti migliori del viaggio con il cameriere che ci controlla a vista ed è a nostra completa disposizione. Io e Luca mangiamo un secondo di carne, Simona del riso e Gio un piatto di verdure. Finito il pranzo gironzoliamo per la cantina e finalmente, visto che ha smesso di piovere ed è uscito il sole, facciamo un giretto per le vigne. Il paesaggio è davvero stupendo e ricorda molto le nostre colline Toscane. Tra una cosa e l’altra si sono fatte le 15, decidiamo di risalire in macchina alla volta di Franschhoek dove alloggeremo per due notti. Il nostro hotel “Le Petit Paris” è davvero carinissimo e super decorato. Gio e Simo riposano un po’ mentre io e Luca esploriamo Franschhoek. Quest’ultimo come Stellenbosch non ha molti luoghi di interesse ma ci sono tanti piccoli negozietti di arte e oggettistica fai da te. Passeggiando ci troviamo anche di fronte al monumento “memoriale degli ugonotti” che è davvero scenografico e con la luce del sole molto fotogenico Dopo qualche ora, torniamo in hotel, ci laviamo e alle 19 ci ritroviamo per la cena che sarà consumata da “Allòra” dove troviamo una buona pizza a tal punto da tornarci la sera seguente. Rientrati in camera ci chiudiamo al caldo per una partita a carte, la temperatura esterna è davvero bassa, oltre al riscaldamento abbiamo accesso lo scaldaletto. Dopo aver preso, noi ragazze, una sonora batosta, ci salutiamo e ognuno torna nelle sue stanze; domani mattina abbiamo un'altra cantina da visitare e incontreremo da molto vicino alcuni felini!!!! Continua... SPESE DEL GIORNO: ingresso giardini botanici 60 Rand pranzo "Delaire Graff" 4 persone 3000 Rand cena “Allòra” 4 persone 460 Rand1 punto
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che incubo il camper pieno di sabbia, Samuele sarebbe andato a comprare un Dyson anche in Namibia (è leggermente fissato)1 punto
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LUNEDI’ 19 AGOSTO Oggi niente sveglia impostata all’alba, possiamo dormire un po’ di più, che bello!! Com’è che allora alle 5.30 siamo entrambi già svegli? Impossibile non esserlo quando il camper dondola e ti sembra di essere in barca a vela con il mare in tempesta. Com’è possibile? Ieri sera abbiamo bevuto soltanto un paio di bicchieri di vino! E infatti non è il dopo sbornia, è il vento a farci dondolare. Guardiamo fuori e ci accorgiamo che è in corso niente meno che una tempesta di sabbia. Meno male che non dovevamo andare oggi alle dune di Sossusvlei, sarebbe stata una tragedia!! Il vento fa un rumore incredibile e riuscire a riprendere sonno dondolando è praticamente impossibile. “Ecco Giò, nemmeno quando potremmo dormire riusciamo a farlo!!” “Peruz, me lo spieghi cosa centro io con la tempesta di sabbia??” “Tu centri sempre!!” “Sei ripetitivo, che barba, che noia!! Oddio, sembriamo Sandra e Raimondo!! ” “Allora meno male che io ho il mio sacco a pelo e tu Sandra non puoi alzarmi le lenzuola!!” Continuiamo così per un po’, dobbiamo pur passarlo il tempo in qualche modo no? Alle 6.30/7 decidiamo che ne abbiamo abbastanza ed iniziamo a prepararci. Uscire dal camper è difficilissimo, la sabbia è ovunque ed anche solo raggiungere i bagni è un’impresa non da poco. Con fatica ci riusciamo e, quando Luca torna dai servizi, mi racconta della meravigliosa nottata passata dai ragazzi di avventure nel mondo e da tutti gli altri poveretti in tenda. La tempesta non era iniziata alle 5.30 bensì a mezzanotte. Noi protetti dal camper non abbiamo sentito nulla ma nessuno, al campeggio, ha chiuso occhio. Grazie camper!! Quando partiamo i ragazzi sono ancora li, fermi, ad aspettare un camion ancora guasto. L’ho già detto che adoro i viaggi indipendenti? La situazione purtroppo è critica, il vento non accenna a diminuire e noi iniziamo seriamente a temere per la nostra escursione in quad del pomeriggio. Vabbè, ci penseremo poi, intanto dobbiamo raggiungere Swakopmund facendo tappa a Solitaire per la famosissima torta di mele. Riusciremo a scendere dal camper? Ci riusciamo e, con non poco appetito mangiamo la torta accompagnata da una cioccolata calda. Con questo vento gelido è proprio quello che ci vuole!! Poi, sfidando il vento finchè luca fa benzina, vado a fare qualche foto alla zona. Quando ripartiamo ancora non sappiamo che ci aspetta la strada più bella della Namibia. Non doveva essere la D707? Secondo l’opinione comune si, secondo la nostra no. Questa strada è molto più interessante: passa il guiseb pass, è piena di curve e ad un certo punto ti sembra quasi di essere finito sulla luna. Finalmente abbiamo trovato una bella strada in Namibia, era ora!! Arriviamo a Swakopmund verso le 2 del pomeriggio, con un sole splendente, il termometro che segna 42 gradi ed un vento allucinante. Come 42 gradi? Swakopmund non è quella città sulla costa dove la temperatura media in estate fatica ad arrivare a 20 gradi e c’è spesso una fitta coltre di nebbia? Si, è proprio lei. Oggi invece c’è un’afa incredibile, siamo proprio sicuri di essere nel posto giusto? Troviamo l’hotel, alloggiamo al Desert Sands Boutique , un hotel molto carino con parcheggio interno. Purtroppo però, finchè completiamo il check in, capiamo di avere un problema: il parcheggio è sotterraneo ed il nostro camper, essendo troppo alto, non ci passa. I ragazzi della reception sono preoccupati, lasciare fuori le auto a Swakopmund di notte non è affatto raccomandabile. Che strano, di giorno sembra tutto così tranquillo. Ci propongono quindi un'altra soluzione, parcheggiarlo dell’interno del loro cancello affianco all’hotel. Ce lo mostrano ed io inizio a sudare freddo: è strettissimo, con due muri da entrambi i lati. Ce la farà Luca a passare li in mezzo? Per fortuna lui non si smentisce mai e riesce nell’impresa. Io però non sono affatto tranquilla visto che dovremo rifare l’operazione altre 3 volte. Odio questo camper!! E’ ora di scaricare i bagagli e, quando apriamo le porte, finisco per odiarlo ancora di più. Che disastro è mai questo? A causa della tempesta di sabbia è in condizioni indecenti. E’ arrivato il momento di fare i conti con la dura realtà: dovremo passare il pomeriggio a pulire il camper visto che fare l’escursione in quad in mezzo alle dune sarebbe un suicidio tanta è la forza del vento. Che bello vero? Scambiare un pomeriggio di divertimento sul quad con uno di pulizie Ci mettiamo un bel po’, la situazione è critica, tutto è ricoperto da un grosso strato di sabbia, anche il letto. Imprechiamo e puliamo, puliamo e imprechiamo. Sarà anche comodo il camper ma non si può essere ridotti così, perché cavolo entra tutta questa sabbia?!! Quando finiamo siamo esausti e, dopo la doccia in hotel, crolliamo fino ad ora di cena. Stasera decidiamo di muoverci a piedi, in hotel ci hanno assicurato che per arrivare alla nostra meta non dovremmo avere nessun problema. Il ristorante scelto è il Kuckis Pub, un locale con recensioni ottime e prezzi molto abbordabili, interamente a gestione tedesca: proprietà e camerieri rigorosamente biondi, di sicura origine teutonica. Caspita, potrei quasi farmi assumere!! Il servizio è impeccabile ed il cibo superlativo. Mangiamo pesce e questa, insieme al buffet del sossusvlei lodge, viene decretata da entrambi come la cena migliore della vacanza. Che bontà!! Con la pancia piena torniamo in hotel, domani ci aspetta il Kayak con le foche. Le previsione sono ottime, niente vento e sole splendente, si prospetta davvero una giornata bellissima.1 punto