Ciao a tutti, dopo un breve periodo di assenza dal Forum (ma perché dobbiamo lavorare?) vi invio qualche aggiornamento su Francesco!
Tutto procede bene, ci sentiamo una volta la settimana, l'ultima ieri pomeriggio:
Si è appena conclusa la "Homecoming Week": la celebrazione dell’Homecoming dura tutta la settimana, chiamata Spirit Week, ogni giorno è diverso ma tutti hanno un unico scopo: divertirsi!
Gli studenti che si sono diplomati lo scorso anno tornano “a casa”, nella loro ex scuola, per salutare tutti e per re incontrarsi, è un’occasione per gli universitari di farsi un giro e divertirsi.
Per festeggiare il loro ritorno si trascorre una settimana fuori dagli schemi classici: anche i professori, il preside ed il personale sono coinvolti, senza perdere comunque di vista lo svolgimento delle lezioni! Il venerdì tutti si sono vestiti con i colori della scuola: bianco rossi!
Le giornate a scuola sono stancanti, non tanto per le materie affrontate quanto per la durata della giornata, che inizia alle 8,15 e finisce alle 16,30, dopodiché si va a casa (si è generalmente già studiato a scuola), si cena molto presto (verso le 18/18,30), contrariamente alle nostre abitudini. L'atteggiamento dei professori è molto più informale rispetto a qui.
Ha iniziato ad allenarsi, o meglio, è iniziato l'Open Gym di Basket: cos'è?
Francesco ha una grandissima passione, la pallacanestro, trasmessagli dal sottoscritto (Fortitudo Grande Amore ❤️🔵⚪️) e gli piacerebbe poter giocare, come ha sempre fatto in Italia, anche negli USA. Il Basket è considerato sport invernale, il campionato scolastico inizierà a novembre, e prima di allora il Coach della Varsity (che è considerata la Prima Squadra dell'High School) non potrà allenare il gruppo, limitandosi solo ad osservare i ragazzi che giocano liberamente fra di loro. In questa occasione si farà sicuramente una idea dei "nuovi" arrivati, per poi selezionarli prima dell'inizio del Torneo. La competizione è elevata, il livello tecnico e fisico pure, ma Francesco è sempre coinvolto nelle partitelle che, quasi tutti i giorni, anche alle 7 del mattino, si svolgono. Spero possa esaudire anche questo suo sogno!
D'altro canto, in una palestra come questa (ne esistono 3 così) chi non ne avrebbe voglia?
Altra bella esperienza è stata andare alla partita di Football NCAA dei Wisconsin Badgers, la squadra dell'Università di Madison.
Clima pazzesco, coinvolgimento del pubblico ancora di più: il Camp Randall Stadium, il campo di gioco, contiene più di 80.000 persone, che per una cittadina di circa 220.000 abitanti non è male!
Ci siamo fatti anche una crociera sul Lago Mendota, uno dei mille laghi del Wisconsin.
Altra escursione al Devil's Lake State Park, che francamente non conoscevo, a lui è piaciuto molto.
Poi, in ordine sparso:
- nuova Amatriciana (non sa se sia diventato un fenomeno oppure se la voglia di pasta sia tanta, ma era veramente buona, mi ha detto);
- la paghetta mensile gli verrà versata su di un conto corrente aperto a suo nome;
- l'Host Brother, il ragazzo figlio della famiglia ospitante, non è dei più socievoli, ma è, come dice mio figlio, è un problema suo, non mancano certamente nuove amicizie.
E' già passato un mese, vissuto a 200 all'ora, il viaggio continua.
A presto, un caro saluto a tutti voi! 😀