Ma le vostre disavventure invece?

[Margherita84]

Leggendo il forum ammetto di aver trovato un sacco di informazioni e aiuti da tutti per programmare al meglio la vacanza negli stati uniti, ma io lo ammetto, sono un pò pessimista, e ho sempre l'ansia che qualcosa possa non andare come avevo previsto.

La mia idea è , e spero vi piaccia, quella di raccogliere in unico argomento, le varie problematiche che avete riscontrato nel vostro viaggio, in modo da offrire a chi deve ancora partire un'idea e un modo per risolvere i diversi casini che possono succedere (visto che chiamare la mamma per risolvere tutto può essere difficile ), per evitare che per una cosa che va storta ci si rovini tutta la vacanza

Una guida del tipo:

Se venite fermati dalla polizia per eccesso di velocità, cosa vi fanno e come comportarsi

Se venite arrestati come evitare di finire inchiappettati in galera

Se venite presi da un serial killer come mandare l'ultima lettera di addio alla mamma...

A parte gli scherzi, penso che possa essere utile soprattutto in caso di perdita di documenti, mancanza di prenotazioni di alberghi, etc etc etc

[pandathegreat]

A parte le formiche nella Death Valley, fortunatamente non ho mai incontrato serial killer o poliziotti dal grilletto facile!

Il consiglio principale per gli alberghi è contestare tutto immediatamente, e se fanno storie, mantenere la calma e continuare a contestare.

Inoltre in quasi tutte le stanze USA c'è un "manuale" che indica le norme di comportamento... se percaso il receptionist vi contesta che non avete letto le norme, voi controllate che sia scritto effettivamente come dice lui, altrimenti gli piantate una grana che lui sarà ben contento di accontentarvi in fretta!!!!

[Cristina76]

io fortunatamente non ho avuto problemi particolari...solo 2-3 stupidaggini, ma risolte quasi subito!!!!

1) arrivati all'albergo di Visalia, non trovavano la nostra prenotazione....panico totale, ma alla fine con un pò di calma abbiamo risolto. Era a nome di un'altro tour operator (mi pare di aver capito).

2) animaletti svolazzanti nella camera della death valley. 'na schifezza immane!!!! Però non ci siamo lamentati...non ci andava di litigare e abbiamo lasciato stare

3) siamo stati fermati dalla polizia dentro Zion N.P. Con la macchina si può percorrere solo la strada principale. Quelle interne, per via dell’inquinamento possono essere visitate solo con gli shuttle oppure anche con la propria macchina, ma mostrando il permesso se si alloggia in uno degli alberghi interni al parco stesso. Noi abbiamo provato lo stesso ad entrate in questa strada, ma subito subito una volante della polizia ci ha fermati. Per fortuna andavo pianissimo e il poliziotto che avrà avuto anche l’età nostra ha capito benissimo che non volevamo fare nulla di male e ci ha solo detto di tornare indietro. Nel frattempo che facessi inversione ci ha anche aspettati e quando ci siamo fermati nella piazzola di sosta lungo la strada principale si è fermato per controllare se fossimo tornati indietro.

4) water otturato (anzi, overflow) nella stanza del Grand Canyon....siamo andati alla reception e dopo 10 minuti una ragazza è venuta a sistemarlo. Ha anche pulito con pezzetta e disinfettante!!!!

5) ultimissimo giorno. Albergo di los Angeles (gia ci rodeva xchè era finito il viaggio), ci consegnano la ricevuta del pagamento del Valet e insieme ci avevano addebitato anche il pranzo (o cena) nell'albergo e anche qualche cosa del frigo bar.

Gli abbiamo risposto che noi non avevamo nè mangiato e nè preso nulla dal frigo bar. Ci fanno vedere la ricevuta del ristorante per riconoscere la nostra firma, e gli abbiamo risposto che non eravamo noi.

in pratica è successo che prima di noi c'era un altra coppia che ha pranzato lì e preso qualcosa dal frigo bar. Noi siamo arrivati nel tardo pomeriggio, subito dopo questi signori. Pensavano che noi fossimo arrivati la mattina!!!! risolto tutto in poco tempo!!!!

[sweetysy]

Ciao Margherita, carino e curioso come post!!

Durante il nostro viaggio è andato tutto liscio... (grazie anche ai consigli ricevuti qui che ci hanno fatto partire preparatissimi), ma se proprio devo cercare il pelo nell'uovo:

-Primo giorno, primo hotel di S.Francisco (Marina Inn) appena arrivati per il check-in diamo il nominativo alla receptionist, trova la prenotazione, prende la carta di credito e la striscia poi mi mostra la ricevuta per firmare.. ma vedo che l'importo era maggiorato di 15 $... 5 dollari in più a notte.... ho pensato: "cominciamo bene!"

Ho tirato fuori dal mio librone delle prenotazioni la stampa della loro conferma e gli ho mostrato l'importo totale che era ben riportato.. la ragazza ha farfugliato qualcosa, ha rovistato tra i fogli e poi mi ha detto che si era trattato di un errore e mi ha fatto subito lo storno dall'addebbito.

Quindi, SEMPRE controllare gli importi... ed esibire la conferma di prenotazione che riporta la tariffa bloccata!

-L'altra "disavventura" (se si può chiamar così) si è verificata il terzo giorno, il mio ragazzo ha avuto problemi con il jet lag.. aveva giramenti di testa piuttosto forti e non miglioravano con il passare dei giorni, non ci sembrava il caso di andare in ospedale però allo stesso tempo volevamo partire tranquilli per il nostro on the road.

Allora ci hanno consigliato di andare da Wallgreens un catena di drugstore che nel reparto pharmacy hanno lo sportello con un medico per consulenze o visite.. ci siamo recati a quello più vicino al nostro hotel e abbiamo trovato un medico gentilissimo..

Ci ha confermato che dai sintomi si trattava del jatlag e ci ha dato integratori e delle pastiglie (simili a quelle per il mal d'auto)... e il problema il giorno dopo era risolto!!!

Non sono delle vere e proprio disavventure.. ma magari possono tornare utili a qualcuno!

[Ted]

Beh,qualche disavventura on the road l'ho avuta...un pò x sfiga ma un pò anche x stupidaggine ed inesperienza.

Ma sapete cosa vi dico?Fa tutto parte dell'esperienza....

1)ho forato la macchina a Page e Kanab in 2 gg consecutivi...sgrunt!

2)mi è caduta la macchina fotografica nel fiume durante l'escursione a Zion Narrows(e qui sono un pollo io!)

3)Il navigatore si è misteriosamente spento senza più rianimarsi quandfo ero a Buffalo(WY)...quindi corsa al più vicino Wal-Mart per comprarne un'altro.Adesso almeno ne ho 2 e li porto sempre entrambi.

4)durante la notte,mentre campeggiavo nel Grand Teton,un vento fortissimo(e gelido..)mi ha completamente strappato e divelto la tenda...qui è stata dura,e capirete che le tende Quechua le consiglio...ma anche no!

5)Per usura e tenuta(cosa non si fa x risparmiare),mai noleggiare una economy car...effettivamente è troppo mediocre,meglio stare dalla mid-size in su(una full-size è ancora meglio!).

6)queste non le si può chiamare dissavventure però....non ho potuto visitare Houston(distrutta dall'uragano Hike la stessa settimana che ero da quelle parti)e,soprattutto la riserva Havasupai,inondata dalle alluvioni del 17/8/2008.La riserva è un grandissimo rimpianto,mentre di Houston mi sarebbe tanto piaciuto andare alla Nasa...

Per il resto un'esperienza...TOTALE.Ho avuto anche tanta fortuna ed incontrato tante belle persone,stretto amicizie e vissuto esperienze particolari.

Ho avuto inviti a cena a casa di 2 famiglie,ho dormito a casa di una,ho vinto la lotteria x The Wave,fatto la comparsa in un film e "familiarizzato"con gli Indiani:uno di loro mi ha chiamato Cagalo perchè non riusciva a pronunciare..Fabio!Del resto con gli Indiani vale la stessa regola che con gli orientali:sempre meglio limitarsi allo zero a zero senza emozioni..

Cmq un "on the road" in America è sempre un'esperienza bellissima ed imprevedibile:non importa quanto dettagliati fai i tuoi piani,ti succede sempre qualcosa di imprevedibile e questo,almeno secondo me,aggiunge sapore al tutto(tranne ovviamente quando succedono cose brutte,x carità).

[TaTaC]

1) il mio viaggio è partito con il piede sbagliato vista la storia del vulcano.... fortunatamente a 4 giorni dalla partenza hanno riaperto gli aereoporto ma puoi immaginare l'ansia

2) Arrivati a NY troviamo tutto paralizzato per l'attentato a Time Square a 2 isolati da dove dormivamo noi

3) il giorno della visita alla statua della libertà c'è stato un'acquazzone pazzesco

4) mi moglie ha un'infiammazione all vie urinarie e ci siamo rovinato l'ultimo giorno a NY ed il giorno dopo a Phoenix siamo andati in ospedale dove dopo 4 ore e 300 dollari gli danno una ricetta medica per dei semplici antibiotici... dopo la seconda somministrazione già passa tutto.... Ora attendo il rimborso... oggi spedisco tutta la documentazione.

5) al noleggio con Dollar NON mi riconoscono tutto quello che ho pagato (secondo conducente, e tanica di benzina) perchè era scritto da enoleggio tra le note e non nel paragrafo "il noleggio include"...quindi ho anticipato svariati dollari ed ora attendo il rimborso.

6) sino all'ultimo giorno non sapevo se a causa dello sciopero avevo il volo di rientro.

7) nella maledetta Death valley in uscita da sand dunes ho trovato una zona d'ombra dove non funzionava il gps!!! Il tom tom si è arreso ed io avevo da percorrere 80 miglia senza sapere dove girare!!! ho incontrato 3 svincoli... per fortuna nei giorni in cui ho organizzato il viaggio più volte studiavo le mappe su google e familiarizzavo con i nomi delle strade e città ed a memoria ho scelto dove girare... e tutto è andato bene. Ma 80 miglia di puro nulla e senza incontrare macchine... mi ha messo un po' d'ansia.

8) a metà viaggio nella tappa da Mexican Hat a Moba la macchina dice di cambiare l'olio al motore.... il noleggio più vicino è las vegas o dovrei tornare indietro di 400km circa per andare a Flagstaff... penso di mettere io l'olio nel motore ma alla stazione di servizio sono indeciso su cosa fare... incontro 50 (circa) motociclisti Harley Davinson... ne fermo uno bello in forma e tatuato e gli chiedo aiuto... in un secondo accerchiano la mia macchina... aprono il motore e controllano tutto... alla fine mi confermano che è solo la richiesta di un tagliando al motore.... tranquillo arrivo a Las Vegas dove all'aereoporto mi cambiano la macchina in pochi minuti..... la comica è che l'ultimo giorno anche questa mi chiederà il cambio d'olio!!!!

Anche se ti capitano tutte le mie disavventure... il viaggio non te lo rovini! io mi sono divertito un mondo!

[acfraine]

mi viene in mente il primo viaggio fatto completamente senza valigia che mi è tornata a casa dopo 4 mesi insieme a 1220 euro di risarcimento ed almeno qui c'è un aspetto positivo nella disavventura

poi ho buttato alle hawaii le chiavi della macchina anoleggio nel bidone della spazzatura del bed and breakfast, le ho ritrovate dopo un'ora di ricerca quando mi ero deciso a chiamare l'autonoleggio

mia moglie mi ha spezzato in due il cavalletto della macchina fotografica

qualche casino con l'autonoleggio che mi ha fatto pagare due volte il pieno ed il secondo conducente ma poi ho chiesto ed ottenuto il rimborso

a new york sono uscito per prendere la colazione e l'hotel aveva un portoncino ma io non mi sono portato dietro le chiavi e sono rimasto chiuso fuori, chiamavo mia moglie sperando mi sentisse dalla finestra nel traffico di new york

una cazziata da un ranger per eccesso di velocità a mt rushmore oppure a rocky mountain sper un parcheggio poco ortodosso mentre inseguivo a piedi un cerbiatto

ce ne saranno di certo altre che al momento non mi sovvengono

[sweetysy]

Azzz ma quante disavventure..... ma fanno comunque parte del viaggio, e finchè sono a lieto fine (o quasi) vanno bene!!

Marcello, sulle tue potrebbero fare uno di quei programmi stile Discovery Channel o National Geographic... non ti sei fatto mancare nulla direi!!

[pandathegreat]

Delle formiche nella scatola delle donuts e su tutta la moquette nera della nostra cabin a Furnace Creek l'ho detto... altri imprevisti sono stati la doccia integrale in Jurassic Park (si vabbè era previsto di bagnarsi, ma di inzupparsi proprio no!) a Los Angeles, una lunghissima frenata sulla ghiaia con l'ABS in pappa per fermarmi a fare una foto al tramonto a Yosemite... meno male che c'era un cordolo di legno che mi ha accompagnato senza farmi finire nel bosco con l'auto...

L'estate scorsa nell'Acadia mentre scattavo una foto mi sono trovato un serpente tra i piedi... ma fortunatamente ha deciso che non ero il suo pasto...

[TaTaC]

doccia integrale in Jurassic Park (si vabbè era previsto di bagnarsi, ma di inzupparsi proprio no!)

Anche io sono stato solato da quella giostra, pensavo di prendere qualche schizzo ma sono stato investito da un muro d'acqua! e con me avevo lo zaino con tutta la mia apparecchiatura fotografica!!! per fortuna il mio zaino è waterproof e nonostante fosse zuppo dentro era tutto asciutto

[sweetysy]

doccia integrale in Jurassic Park (si vabbè era previsto di bagnarsi, ma di inzupparsi proprio no!)

Anche io sono stato solato da quella giostra, pensavo di prendere qualche schizzo ma sono stato investito da un muro d'acqua! e con me avevo lo zaino con tutta la mia apparecchiatura fotografica!!! per fortuna il mio zaino è waterproof e nonostante fosse zuppo dentro era tutto asciutto

Io l'avevo letto su un diario qui sul forum e quando è arrivato il momento di prendere posto ho puntato subito quelli a metà...

il mio ragazzo quando ha visto scendere i ragazzi in prima fila ha capito perchè insistevo tanto a non volere quei posti!!

[Cristina76]

Io l'avevo letto su un diario qui sul forum e quando è arrivato il momento di prendere posto ho puntato subito quelli a metà...

il mio ragazzo quando ha visto scendere i ragazzi in prima fila ha capito perchè insistevo tanto a non volere quei posti!!

io invece come 'na cretina (dall'esperienza di mirabilandia dove mi ero messa nelgli ultimi sedili) mi sono messa ai primi posti.

Appunto, l'ho presa tutta!!! per fortuna sono organizzati con i porta salviettine appena scendi dalla giostra e per fortuna c'era il sole!!!!

però è stato stupendo

[valentina79]

1)rottura della pompa dell'acqua del camper in Danimarca...camper allagato, non più possibilità di utilizzare l'acqua...in giro per la Danimarca a cercare un rivenditore, comprata la pompa e passato il primo pomeriggio a Copenaghen a montarla...

2)sempre sul camper, nello stesso viaggio in Scandinavia, avevamo con noi, nel garage, un simpaticissimo motorino (Vivacity 125, che consiglio come le tende Quechua di Ted!! ) da utilizzare per visitare le città, una volta lasciato il camper in campeggio: più di una volta ci ha abbandonati, facendoci impazzire x farlo ripartire, finchè a Oslo, il motore ha proprio smesso totalmente di funzionare e quindi abbiamo da lì in poi, sempre usato i mezzi pubblici!!

3)l'anno successivo, viaggio in Irlanda, sempre in camper: veniamo colpiti da una macchina mentre stiamo per imbarcarci al porto di Pembroke: il colpo, leggerissimo e che non ha fatto nulla alla carrozzeria, ci accorgiamo, però, che ha provocato danni alla bombola del gas: prima tubo del gas bucato( pericoloso!!!) e poi regolatore di pressione della bombola completamente andato (pericolosissimo!!!), ogni volta che si provava ad accendere il gas, fiammate pazzesche...cosa risolta sostituendo la bombola italiana con una bombola irlandese con regolatore di pressione irlandese(logicamente Italia e Irlanda non hanno lo stesso tipo di bombole!!!)

4)ragno gigante sul parabrezza della macchina a Cape Tribulation in Australia...paura!!!!

5)prima di partire x il Perù, terremoto pazzesco, che ci ha fatto modificare il giro e non visitare le linee di Nazca

6)casini alla Thrifty di Frisco con il noleggio della macchina...ci hanno fatto pagare il drop off (pur essendo in California), ma poi enoleggio ci ha rimborsato

7)Ad Arches, spia generica di malfunzionamento della macchina...andiamo da un meccanico, necessità di cambio olio del cambio...enoleggio, né Thrifty ci hanno mai rimborsato i soldi spesi..ma abbiamo sbagliato noi: invece di andare da un meccanico avremmo dovuto subito sentire la Thrifty che ci avrebbe portato una nuova auto, ma pagando, abbiamo risolto il problema in 1 ora e potuto ancora tornare ad arches, se, invece, avessimo dovuto aspettare l'auto, non avremmo visto altro...quindi, alla fine, siamo contenti di averli spesi!

...così su 2 piedi non me ne vengono in mentre altre eclatanti, ma ce ne sono sicuramente altre...c'è da dire che ogni volta, abbiamo comunque sempre incontrato persone gentilissime e pronte ad aiutarci, ad indicarci dove andare, cosa fare, ecc...

[katerpilar]

c'è da dire che ogni volta, abbiamo comunque sempre incontrato persone gentilissime e pronte ad aiutarci, ad indicarci dove andare, cosa fare, ecc...

Stupenda stringa finale di valentina

fortunatamente devi aggiungere che tutte queste disavventure non ti si sono presentate in italia magari ad agosto dove non saresti riuscita a trovare neanche un "CANE" che ti dava una mano

[purplesoul]

Ciao, nel nostro viaggio di nozze lo scorso anno è stato tutto splendido ma qualche inconveniente ci ha fornito materiale per risate.....

-San Francisco; appena arrivati non ci osavamo usare la macchina e abbiamo aspettato un'ora e mezza un bus che ci portasse al Golden Gate che proprio quel giorno (domenica) era stato soppresso.

-Death Valley; arrivati a Furnace Creek con metà serbatoio ho letto che c'era il distributore a Scotty's Castle, invece arrivati lì abbiamo visto il Ranger che stava piantando il cartello "no fuel" e noi eravamo in riserva. Panico! Poi mio marito continuava a ripetere che ci avrebbero arrestato perchè in California è reato restare senza carburante. Per fortuna il buon ranger aveva un pò di scorta nella vicina stazione dei Vigili del fuoco e non ci ha detto nulla!

-Grand Canyon; non era molto programmato quindi colpa nostra, ma volevamo andare allo Sky Walk. Bene...89 km di strada sterrata. Arrivati al visitor Center abbiamo scoperto che il biglietto costava 75 dollari a testa compreso di tour nel villaggio indiano, che il bus era completo e il prossimo libero era alla mattina! Quindi..? Gira la macchina e fatti altri 89 km di strada sterrata al buio, con conigli che sbucavano dappertutto e mio marito che ancora oggi mi ripete che ho sterminato la popolazione di conigli e scoiattoli americani! Però è stato forse uno dei pomeriggi più belli! Abbiamo visto conigli tutti orecchie, mucche e cavalli, i condor e un tramonto favoloso! La macchina da rossa che era è diventata bianca di polvere e poi l'abbiamo lavata con l'irrigazione delle aiuole a Salt Lake City!

Ps. non è vero che ho investito i conigli e gli scoiattoli!

- Dopo quel giro siamo andati alla ricerca di un posto in cui dormire ma eravamo in mezzo al nulla ed era tardissimo. Il primo motel trovato ci siam fermati, costava 29 dollari a camera ma era decisamente sporco, con la tv in bianco e nero con due canali. Marco temeva che sarebbe anche arrivato un serial killer!

-Page; arrivati nel fine settimana senza prenotare per visitare l'Antelope canyon. Non abbiamo trovato un solo posto per dormire, c'era una gara di motoscafi credo.

Primo pensiero dormiamo in macchina! secondo pensiero cambiamo giro, andiamo verso il bryce canyon. Quindi siamo andati a dormire a Kanab ma poi siam tornati indietro il giorno dopo.

A parte queste piccole cose e il prosciutto al miele che abbiamo comprato per sbaglio (disgustoso) è stato tutto bellissimo. Un pò di spirito d'adattamento e buone gambe.

[29palms]

Azz io che pensavo di vedere lo skywalk ad agosto....è lontanissimo da south rim

Poi fammi capire, 89km di sterrato? Ma la gente come fa? Prende un bus o stermina conigli?

Per quanto riguarda l'Antilope Canyon, dici che conviene prenotare? Io ci capito il 15 o il 16 agosto...non ricordo

[29palms]

Che dici?

Sto chiedendo info all'amico che ha avuto un po di disavventure...

[KATIA]

La prima volta che sono stata in America mi sono affidata all'agenzia era l'anno 2002. Eravamo in 4 e ci hanno dato al noleggio auto una Jaguar. 3 valige ci stavano a pelo nel bagagliaio. La quarta valigia in mezzo ai 2 ragazzi dietro. Dovevamo fare un tratto di strada abbastanza lungo e io guardando il navigatore ho trovato una scorciatoia:la mitica Cottonwood Road! Non conoscendola l'abbiamo percorsa con la nostra macchinetta bassa e ad un certo punto ci siamo impanatanati.. Le porte non si aprivano e siamo usciti dai finestrini. Non c'era nessuno in giro.....nessuna macchina all'orizzonte.....Abbiamo girato un po' in cerca di ramoscelli e sterpaglie varie da mettere sotto le ruote e dopo qualche ora tra avanti e indietro siamo usciti dall'impantanamento. Le ruote non si vedevano neanche da quanto fango avevano intorno. Ci siamo fermati a un distributore e abbiamo lavato via tutta la terra.Eravamo in condizioni pietose! Da quella volta ho sempre noleggiato macchine piu' adeguate per un on the road!

[KATIA]

Gia'! Peccato che mi manchi lo stacco di coscia di Daisy!!!!!!!

[calimera]

Riporto su questo topic perchè sono a lavoro e ho bisogno di farmi due risatine con le vostre disavventure

Vi riporto anche le mie che più che chiamarle disavventure, io le definirei "piccole noie di viaggio"...

- Durante i primi tre giorni di viaggio a San Francisco ho preso il sole involontariamente... troppo sole... un sole esagerato. Come una demente non ho usato alcuna protezione solare e il risultato è stato decisamente traumatico. All'inizio s'è manifestato con il solito rossore e la solita scottature ma dal terzo giorno in poi, dall'inizio del vero on the road, la mia faccia ha subito una mutazione. Avevo la fronte gonfissima, sembravo uscita dal cartone animato di Beavis & Butt-Head! Il problema è che quando ho pensato di stare meglio ho notato che gradualmente mi si stava gonfiando anche tutta la zona intorno agli occhi. Ho fatto la prima settimana di on the road ad entrare ed uscire dalle farmacie cercando di capire che medicinali usare per ripristinare la situazione e se forse era il caso di mettere alla prova la nostra assicurazione sanitaria in qualche ospedale californiano! Finchè in un WallGreen sono riuscita a parlare con una Santa Farmacista che mi ha spiegato che si trattava di una semplice reazione alla forte perdita di liquidi. E' passato senza problemi ma vi assicuro che ero impresentabile tanto che per quella settimana non ho avuto più il coraggio di fotografarci dopo che un turista americano, alla nostra richiesta di scattarci una foto, ce ne ha scattate una vagonata a fila seguite però da un sospiro di sconforto della serie: "Scusa, ma più de così, manco photoshop"

- Appena ritirata la macchina ci mettiamo in viaggio per il vero on the road. Dopo neanche mezz'ora di viaggio, consapevole del fatto che l'alta velocità in America viene aspramente punita, chiedo al mio pischellaccio di rallentare prima di imboccare l'uscita. Risultato: si dimentica di essere alla guida di una macchina col cambio automatico e schiaccia a fondo il pedale del freno convinto fosse la frizione. Inchiodata e tamponamento. Mi giro e vedo praticamente accartocciata sotto il bagagliaio una bellissima bmw, di quelle basse, sportive. Il tipo scende e tranquillamente mi dice che ha fretta, che deve andare a disputare un torneo di tennis, che tanto noi abbiamo la casco che copre tutto e non ci siamo fatti un graffio e che se mettiamo in mezzo l'assicurazione deve smenarci un sacco di soldi. Sì, ok, ci prova un attimo, perchè la cazzimma è universale e me la butta lì dicendo che forse l'avevamo fatto apposta ad inchiodare OUT OF THE BLUE, però a 'sto giro mi ci trova, YES, DUDE, BUT THE DISTANCE!!! E forse, intimorito per via della mia mutazione facciale in corso, riesco a convincerlo senza neanche tanta fatica (d'altronde deh, lui andava di fretta!), prende i dati e se ne va.

Non nego che nel momento della riconsegna dell'auto a fine viaggio un po' il cagotto m'è preso. E se ha chiamato? E se ha detto che è tutta colpa nostra? E se ci fanno la multa? Niente, niente...

- A Moab avevamo prenotato una camping cabin all'interno di un campeggio supertrash, oddio, su internet c'era sembrato il top ma all'arrivo ci siamo trovati spiazzati. La reception pullulava di tipi decisemente poco raccomandabili. Come due cretini abbiamo deciso di fare direttamente il check-in per due giorni senza chiedere di farci prima visitare il posto, anche se ogni senso ci gridava a squarciagola di scappare il prima possibile! Allora, per arrivare alla cabin ci è toccato attraversare tipo la foresta pluviale tanto l'erba era alta ma il top è stato raggiunto non appena abbiamo aperto la porta: un tanfo incredibile e ragnatele con annessi animali morti in ogni angolo. E va bene che durante questo viaggio ci siamo adattati un po' a tutto (tipo dormire al Bryce durante una notte GELIDA in una tendina stile quelle che dava in regalo la Motta con le merendine, comprata al WallMart per tipo 20 dollari) però, ora, non esageriamo!

Inutile dire che al check-in di 5 minuti prima è seguito immediatamente il check-out! E qui partono gli sghignazzamenti. Io, nonostante me la cavicchi con l'inglese, mi rifiuto categoricamente di tornare in reception per spiegare la situazione, col muso mi rinchiudo in macchina e mando avanti il mio ragazzo che ve lo giuro, non spiccica mezza parola d'inglese (vi basti sapere che l'articolo THE per lui si pronuncia TE, e non so mai se si riferisce a me, al tè o a te XD).

Ne nasce questa conversazione:

Lui: We want to go.

Receptionist: Isn't the room good?

Lui: No, no, GOODDISSIMO! But, me, io, I, in Italy, asma, asma (cazzata immane, ma segue colpo di tosse per entrare meglio nella parte), so I can't, the room is too small.

Non so come, ma il receptionist capisce, viene incontro a due poveri cristi come noi, ci ridà i soldi della seconda notte ma per la prima, ovviamente, scatta in ogni caso l'addebito.