Noi abbiamo fatto solo la piccola escursione che ti ho detto a La Digue. A Mahè avremmo voluto farne diverse altre ma siamo stati sfortunatissimi con il tempo ed ha sempre diluviato.
I rischi secondo la mia impressione sono legati soprattutto al clima, se sulla costa trovi sempre una piacevole brezza appena all'interno le temperature salgono e il clima diventa torrido. Non credo che ci siano molti animali velenosi, a parte i centopiedi che abbiamo visto spesso. In acqua devi stare attento ai pesci pietra. Penso che sia difficile perdere davvero l'orientamento, in quanto ovunque tu vada vedi il mare. Ci sono comunque molti servizi di guida per le escursioni, non costano molto e ti risparmierebbero dei giri a vuoto visto che i sentieri per come abbiamo visto noi non hanno alcun tipo di segnaletica. L'attività principale dei turisti è stare in spiaggia, pochi si avventurano sui sentieri, nessuno si prende la briga di tenerli aperti o marcati, e poi così danno lavoro alle guide.
In genere i seychellesi sono persone simpatiche, aperte e rilassate, con cui è molto piacevole fare quattro chiacchiere. Non abbiamo mai avuto l'impressione che cercassero di fregarci, sono molto puntuali e precisi, e contrattare sul prezzo non è visto bene. Si paga il prezzo pattuito, senza sorprese.
I take away ci sono, ma non tanti come ci era sembrato di capire leggendo le guide. Più spesso si trovano baracchini che vendono frutta. I take away che abbiamo provato noi erano buoni. Non c'è molta scelta ma tutto era preparato con cura.. Devi soprassedere su mosche e cani randagi che entrano in cucina. I prezzi non sono proprio bassi, ma d'altra parte se vai al supermercato vedi che i generi alimentari hanno prezzi come in Europa o anche di più.
La cucina seychellese in generale è molto buona, molto adatta ai gusti europei, a parte la specialità locale che è pipistrello stufato.