Il Sygic io lo uso pure qui in italia, è perfetto e comodo visto che gira sul telefono.
ma la Route non è una strada "normale", è fatta di pezzi in disuso, pezzi che hanno cambiato nome, pezzi che sono sostituiti dalle interstate, tratti divisi in due (prima e dopo il 1940); quindi un navigatore andrebbe istruito prima. per "Istruire" il navigatore con i punti gps dovresti conoscere prima di partire i tratti non più in uso che sarebbe bello percorrere.
mi vengono in mente il tratto da Glenrio a San Jon (tra texas e New mexico) che è sterrato, o un altro a Miami in Oklahoma oppure un tratto in mattoni ad Auburn, tutti pezzi che non sono generalmente indicati sulle piantine stradali "normali" (e enanche sul navigatore), perchè sono delle varianti (pre 1940), e spesso non sono indicati neanche sul posto (in alcuni casi nella "riprogettazione" della viabilità gli hanno anche cambiato nome).
per conoscere questi tratti devi avvalerti di una guida (la EZ66 ti da tutte le varianti disponibili e poi scegli quale ti va di fare) ed a sto punto visto che si ha una guida si fa prima ad usare quella.
la Route 66 "tradizionale" nei posti che ho citato non ci passa e quindi sono tratti che non si farebbero e sarebbe un peccato perchè ne vale la pena.
poi è chiaro che, conoscendo quei tratti in anticipo, si potrebbero cercare su google le coordinate (ammesso che ci siano) ed aggiungerle sul gps.
ma trovo più comodo in questi casi usare la guida.
io il Sygic l'ho usato in alcuni casi per sapere in che direzione stavo andando soprattutto nei tratti sterrati e dove non avevo indicazioni stradali,
ma senza la EZ66 quei pezzi me li sarei persi.