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ceemo

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Tutti i contenuti di ceemo

  1. Premesso che avrei scelto le altre due isole per fare principalmente mare, ma di sicuro ti piaceranno tantissimo anche Mai e Oahu, Per gli hotel mi sembrano parecchi cari, per le auto il wrangler è un buon prezzo, l'economy la puoi trovare decisamente a meno. Io ho volato sia Hawaiian che Go!, non Island. Secondo me sono tutte ottime. Ti consiglierei di prendere quella che costa meno. Per le tempistiche secondo me un volo alle 11 è giusto. Potresti rischiare di prenderlo prima ma se ci sono intoppi coi bagagli rischi di perderlo. L'esta lo farai nello scalo come detto da Ieio.
  2. ceemo

    Solito loop su Denver...

    Potresti prevedere una sosta in zona Vernal, nello Utah. In zona ci sono varie cose interessanti tra cui il Fantasy canyon, il Red Fleet SP e il Dinosaur National monument.
  3. ceemo

    Help Yellowstone

    Anche io concordo con Max, fare 3 pernotti a yellowstone e 2 nel Teton. Secondo me è la soluzione ottimale. Il resto del giro fila. L'unica cosa che cambierei è il pernotto a Rapid City che sposterei a Keystone.
  4. ceemo

    Miami e Keys ad aprile

    Tra Naples Sarasota e Tampa trovi le spiagge a mio avviso migliori. Naples in particolare è una cittadina che mi è rimasta nel cuore.
  5. Più facile tu conosca mio cugino, che è di San Vito. Mattia Maimeri.
  6. ceemo

    Miami e Keys ad aprile

    E andate solo per il mare? Perchè il mare migliore della Florida non è a Miami.
  7. Si con i tempi ci stai, se col meteo va tutto bene. Se ( come possibile visto che sei in montagna) trovi meteo ballerino o problemi di traffico ( altra cosa possibile) dovrai tagliare qualcosa. Sul Teton è davvero un peccato. Per Bussolengo non ci giro tantissimo. E sono pelato da una decina di anni. Prima ero molto capellone. Io conosco Grafton vicino allo Zion. Altrimenti guarda sulla bibbia delle ghost town: http://www.ghosttowns.com/ghosttownsusa.html
  8. ceemo

    Miami e Keys ad aprile

    Anche io sono stato in aprile lo scorso anno. Ti consiglio vivamente di fare un pò della costa del golfo. Li trovi le spiaggie migliori, decisamente più belle di quelle che trovi alle Keys. L'itinerario n. 2 di Wolentini mi piace!
  9. Anche su booking la maggior parte degli alloggi sono disdicibili gratuitamente. Controlla bene
  10. Carramba che sorpresa ! Si io lascerei il pernotto free. Ti segni un pò di posti sulla strada e vedi dove arrivi. Secondo me è pure possibile il tappone Jackson - Vegas. Noi non ci siamo riusciti per problemi di traffico e per stanchezza post volo, ma se ci si turna bene al volante è una cosa fattibile.
  11. E' molto simile al mio giro 2012 che trovi in firma. Io però lo feci in senso inverso e optai per il tappone Vegas - vaifinoadovearrivi. Quindi ti consiglierei il tappone. Per la notte in più a Page, puoi anche valutare dopo che saprai se avrai vinto la lotteria. A Yellowstone / Grand Teton i giorni sono proprio il minimo sindacale. Un giorno in più in quelle zone non sarebbe male.
  12. Secondo me riesci senza grossi problemi. Io ci avevo infilato dentro il devil's Postpile. Manzanar dovrebbe portarti via meno tempo. Il giro non mi piace molto. Troppe tappe nei parchi troppo tirate. Personalmente taglierei un giorno da Frisco e uno da Vegas per fare i parchi con più tranquillità. Io però sono molto amante dei parchi e meno delle città.
  13. ceemo

    Aloha! Hawaii Last Minute

    No! E' davvero pessimo. @giulia83 ne rimase molto delusa.
  14. ceemo

    Aloha! Hawaii Last Minute

    Ok, così fila. Due appunti: Io farei prima Hanauma e poi Diamond Head. Hanauma già alle 10 è bella piena. Se andate alla mattina presto riuscite a evitare il troppo affollamento e le code per entrare. E' vero non ci ha entusiasmato. Ma avevamo aspettative molto alte, forse troppo. Mi era stata descritta da amici come la spiaggia più bella delle Hawaii. In realtàp per me è una spiaggia molto bella e contornata da belle montagne verdi, non incredibile ma comunque molto bella. Sicuramente merita una visita. Mi pare di ricordare che sia la spiaggia preferita di @criscorpione
  15. ceemo

    Aloha! Hawaii Last Minute

    Allora la giornata è piena. Io non me ne intendo ma la mia ragazza era rimasta abbastanza delusa dai prezzi e dagli assortimenti sia degli outlet che dell'ala Moana. Meglio le era andata a Maui al Queen Ka'ahumanu. Per le Haiku, ok io ti ho solo messo in guardia, ma vedo che ti sei già ben informata. Lost: io ero (sono) un fan sfegatato della serie. Ero andato a vedermi il villaggio degli "altri" e la spiaggia dell'aereo. Le trovi nei pressi di Mokuleia beach, nei pressi del Dilingham airfield. Nel mio diario 2013 trovi un pò di foto e di info a riguardo. eco qui: http://www.usaontheroad.it/index.php?/topic/21991-completo-polū-a-ma’oma’o-hawaii-settembre-2013/?p=527534
  16. ceemo

    Aloha! Hawaii Last Minute

    Giorno 15: Non so quanto tu sia amante dei centri commerciali, ma qui potresti avere margine per andare a vedere altro. Il problema è che verso una certa ora il traffico ad Honolulu diventa pesante e ci si mette parecchio ad uscire. Giorno 16. Io in questa giornata inserirei Waimanalo e la visita al Byodo temple. Giorno 17:Potresti inserire tutta la zona sud, compresa Hanauma bay facendo Hanauma - Diamond head, Sandy beach e makapuu Giorno 18:la successione è logisticamente sbagliata. Inoltre se vuoi dedicare tempo a vedere surfisti la zona nord è la più indicata: Kauloa - Maleakahana - Kawela - Sunset beach - Banzai pipeline - Waimea e ritorno per la streada dell'interno. Ci sarebbero anche le location di lost se sei una fan. Giorno 19: non conosco il Koko head, ma ti rimane fuori la zona di Yokohama, e qui potresti abbinarci il trail verso Kaena point. Giorno 20: per tamponare o rifare cose che sono piaciute. Sulle Haiku stairs: io penso che se le abbiano chiuse un problema di sicurezza ci sia e sia evidente. Quindi sono molto critico su chi le affronta a proprio rischio. Inoltre lo scorso anno sono state seriamente danneggiate da alluvioni. Se cerchi in rete "Damage haiku stairs 14/02/2015" trovi un pò di informazioni e foto. La situazione dalle foto è questa: e non penso nel frattempo abbiano sistemato. Io di sicuro non rischierei. Poi ognungo è libero di fare quello che gli pare.
  17. Certamente è d'obbligo. Ed è divertentissimo. Io volevo solo dire che da Ghirardelli a Lombard l'avevo trovato scomodo. Tutto qui Ma no dai! L'ha fatta a piedi anche mia mamma che ha 70anni!
  18. Io ho fatto due volte da Ghirardelli a Lombard a piedi. Al cable car ho sempre trovato una coda da più di mezz'ora. ed ho rpeferito farmi la breve passeggiata. E' tutta in salita e abbastanza ripida ma andando con calma si sa senza problemi in ooco più di 5 minuti.
  19. ceemo

    1° viaggio USA

    Anche a me l'itinerario piace poco. Alcune pernotti sono molto scomodi per i parchi che vai a evdere, e alcuni mal gestiti. Personalmente più che al cibo ( in america si trova da mangiare ovunque, e si può mangiare spendendo pochi $ al giorno), mi preoccuperei di sistemare meglio l'itinerario. Di solito gran parte degli hotel sono disdicibili senza penali fino a poche ore prima. Se così fosse, e se sei disponibile a rivederlo si potrebbero sistemare un pò meglio le tappe. Per la benzina basta organizzarsi un attimo ma problemi non c'è ne sono. I parchi più estesi hanno pompe al loro interno, quelli più piccoli nel raggio di qualche decina di km hanno paesi forniti di distributori.
  20. Se dormi a Rapid City io fare prima le Badlands e poi la zona delle black hills. A livello logistico il giro fila di più e ti si accorcia un pò il tappone verso Denver.
  21. Il programma in linea di massima va bene, e probabilmente avrai ancora margine per infilarci qualcos'altro in tutte le giornate.
  22. Purtroppo io non ci sono arrivato. Ho provato un sentiero da Grand Anse, ma dopo vari passaggi tecnici sulle rocce ne ho trovato uno un pò troppo alto che mi ha fatto tornare indietro. A Posteriori avrei provato ad andarci da Anse Source d'Argent. Davvero! Me lo sono chiesto anche io. Ed infatti ho sentito amici poco viaggiatori che ci sono stati in viaggio di nozze, e che per sbaglio hanno fatto una sola uscita a Anse Lazio, restando tutto il tempo sulla spiaggia del resort!! Ideale per la balneazione. Assolutamente non fredda. L'unico problema con l'acqua erano un pò di onde soprattutto quando siamo stati a La Digue, e qualche alga a Mahè. Ma la temperatura era perfetta.
  23. ceemo

    parchi west

    Come mai Laughlin? non è proprio lineare come tappa. Al di la dell'offerta ti scioroppi un bel pò di km in più per vedere una cittadina davvero squallida. Se il Grand Canyon lo avete già visto la tappa di Page è un pò forzata. Io andrei diretto a Page per fare gia qualcosa quel giorno e recuperare tempo il giorno successivo in modo da fare qualcosa in zona Mexican Hat. A Moab dedichi davvero poco tempo.Dovresti recuperare un giorno da qualche parte ( tagliare un giorno a Vegas e/o uno a LA??). Se non vuoi toglierei giorni alle città io ti consiglierei di saltare moab e dalla monument puntare Capitol Reef attraverso la bellissima ut95. E di lasciare la meravigliosa moab ad un viaggio futuro.
  24. Il giro va abbastanza bene ma le giornate in più io le spenderei diversamente. Cody non è che offro tutto sto granchè e potresti spezzare dormendo a Sheridan dopo Cody e approfondire la visita al Bighorn canyon, e bighorn forest. La giornata in più a Denver io invece la farei passando da Cheyenne e Boulder scendendo dalle Badlands.
  25. Praslin 20/09/2015 – 23/09/2015 Praslin è stata la prima isola da noi visitata, e forse è quella che mi ha sorpreso di più in positivo. Da quello che avevo letto mi aspettavo un isola molto turistica, abbastanza caotica e disorganizzata, e di trovare le poche spiagge belle piene di gente. In realtà è stata l’isola con i ritmi di vita che mi sono piaciuti di più. Con le persone calme e sorridenti, un po’ di traffico mai esagerato, e soprattutto spiagge meravigliose, e natura selvaggia, coloratissima e incontaminata in quantità industriali. Diciamo che si colloca a metà tra la più grande e viva e un po’ caotica Mahè e la piccola perla dormiente che è la Digue. Sicuramente essere stata la prima isola, ha influito positivamente sul giudizio dell’isola, visto che in generale non mi aspettavo di trovare delle isola così selvagge. L’isola è abbastanza piccola e con l’auto si gira particolarmente bene, e da qualsiasi punto in cui vi trovata non serve più di 30 minuti il punto dell’isola più distante da voi. Collegamenti: come anticipato nella prefazione l’isola è servita da un piccolo aeroporto su cui volano solo piccoli aerei in partenza dall’aeroporto internazionale di Mahè. Il volo è molto spettacolare per le vedute dall’alto, anche se volare su questi piccoli trabbicoli può essere scomodo visto che tra valige e passeggeri ci si sta veramente stipati. E se si ha un po’ paura di volare il forte beccheggio causato dai venti può risultare molto fastidioso. Per noi però è stato divertente fare questa esperienza. L’isola è poi collegata con un traghetto veloce a Mahè che impiega poco più di un ora a percorrere la tratta e con un normale ferry boat alla vicina isola di La Digue. In volo verso Praslin Pernotto: noi abbiamo scelto come posto dove pernottare lo Sky Blue Guest House, poco distante da AnSe Volbert, uno dei paesi principali di Praslin, comunque veramente piccolo. Ci siamo trovati molto bene e questa è la nostra recensione su Tripadvisor “Abbiamo soggiornato 4 notti a fine settembre 2015 in questa struttura che si trova a 7 minuti a piedi dalla grande spiaggia di Anse Volbert. Si tratta di quattro appartamentini divisi due a due e immersi in un bel giardino verde; un paio di più recente costruzione e l'altro più datati, noi abbiamo alloggiato in quello più datato ma comunque ben tenuto che consisteva in: cucina attrezzata, ampio soggiorno, camera matrimoniale, bagno con doccia e una veranda con possibilità di mangiare all'esterno. La pulizia era ottima, le lenzuola venivano cambiate ogni giorno, la cucina è attrezzata con frigo/freezer, fuochi, forno, pentole, tegami, posate, pochi condimenti (sale,pepe e basta), detersivo piatti. Il gentile proprietario Marcus ci è venuto a prendere gratuitamente all'aeroporto e alla partenza ci ha portato al Jetty, nonchè ha contattato il noleggio auto che è venuto a portarci l'auto direttamente in guesthouse. Cè la wifi gratuita che però si prende bene sono andando nella grande veranda con tavoli che hanno allestito per gli ospiti nel giardino padronale; inoltre cè la possibilità di usare la comoda lavanderia a disposizione degli ospiti. Fuori dalla proprietà si trova subito la fermata di autobus e a 7 minuti a piedi si arriva alla spiaggia di anse volbert e ai ristoranti e supermarket che ci sono. La consiglierei vivamente come posizione, gentilezza e struttura ben tenuta.” Auto: come detto ci siamo spostati noleggiando un auto tramite il gestore della guesthouse presso un agenzia dell’isola che ci ha portato l’auto in camera. Muoversi per Praslin è davvero facile. Le strade sono tutte asfaltate o cementate e tenute abbastanza bene. La cosa che colpisce un po’ sono le salite con pendenze veramente estreme, e le analoghe discese che si devono spesso affrontare e che la nostra Hyunday i 10 automatica faceva un po’ fatica a superare. Si tratta comunque di salite lunghe al massimo qualche centinaio di metri quindi un po’ di pazienza e si fanno anche con un piccolo macinino come il nostro. La guida è a sinistra, quindi all’inglese ed io il primo giorno sono andato varie volte in difficoltà. Niente di preoccupante, solo che visto i grandi fossi che correvano a bordo strada mi facevo un po’ spaventare e tendevo a stare un po’ troppo a centro strada. Inoltre, vista l’abitudine confondevo ogni volta frecce con tergicristallo e azionavo l’una invece dell’altro. Dopo qualche km ci ho preso la mano ed ho superato tutte le difficoltà. Il traffico è comunque davvero scarso e quindi i problemi di abitudine della guida al contrario sono molto facili da gestire. E’ possibile anche spostarsi in autobus che coprono in maniera capillare tutte le zone dell’isola e mi sono sembrati molto frequenti. Spiagge: Il punto forte delle Seychelles sono appunto le spiagge ed il fantastico mare. Queste sono state quelle visitate da noi. Anse Lazio: famosissima spiaggia situata nella zona nord est dell’isola raggiungibile in auto in 10 minuti di guida da Anse Volbert. Avete presente la classica spiaggia da sogno, con sabbia bianca finissima e pulitissima, lunghe palme che la orlano? Ecco questa è Anse Lazio!! Il mare ha milioni di tonalità di azzurro diverse e la spiaggi è orlata da enormi e molto scenografici massi giganti di granito. La spiaggia è veramente molto grande, e nonostante sia la più vistata dell’isola ci si riesce sempre a ritagliare un pezzettino per conto proprio. E’ adatta alla balneazioni con il fondale che degrada leggermente e il mare mai troppo mosso. Si può fare anche dello snorkelling, vicino ai vari massi granitici. Io sono riuscito a vedere un po’ di pescioni colorati e qualche aquila di mare bella grande . Nel 2012 si sono verificati due attacchi di squali a bagnanti e sono state installate delle reti antisqualo, secondo me davvero inutili e brutte. Da quello che ho capito sono stati episodi davvero casuali e da allora nella spiaggia non si sono neanche più avuto avvistamenti. E’ una delle poche spiagge con presenza di bagnino, e con bar e ristoranti poco distanti. Consiglio vivamente di proseguire verso nord est lungo la spiaggia principale e di andare a visitare le piccole e splendide calette incastonate tra i massi granitici oltre la spiaggia principale. La maggior parte delle persone non arriva in questi che sono dei veri e propri angoli di paradiso. E’ un ottimo punto anche per godersi il tramonto. Calette a Anse Lazio Modelli1 Modelli2 Tramonti a Anse Lazio Anse Georgette: da qualche anno questa spiaggia fa parte del resort Lemuria e vi si può accedere teoricamente solo su prenotazione da effettuare il giorno prima. Teoricamente, perché ho scoperto che esiste un sentiero che ho percorso che collega in 4 km Anse Lazio direttamente ad Anse Georgette senza passare per il resort. Scegliendo questa opzione non dovrete chiedere in anticipo l’accesso. La spiaggia è semplicemente la spiaggia con i colori più belli che io abbia mai visto. La sabbia è bianchissima, il mare turchino di mille irreali sfumature ed è meraviglioso il contrasto di colori con i grossi blocchi di granito alle due estremità ed il verde lussureggiante attorno alla spiaggia. E’ una spiaggia abbastanza piccola, rispetto alla vicina Anse Lazio, ma essendo privata è anche molto meno affollata e io ho avuto la fortuna di potermela godere da solo per un po’. E sembrava di essere veramente in paradiso. Non ci sono strutture di supporto alla spiaggia se non le strutture del resort che distano una 20 di minuti a piedi. Anse Georgette Anse Volbert: situata di fronte all’omonimo paesino è una delle spiagge più lunghe dell’isola e anche una delle più frequentate. Pur non reggendo il confronto con le meravigliose Lazio e Georgette, questa striscia di sabbia bianca ha comunque un fascino particolare. I colori sono molto belli con il sole e il mare calmo, mentre basta un po’ di onda per farla diventare un po’ meno bella. Da qui partono molte barche ed escursioni per i vicini isolotti. Escursioni che non non abbiamo fatto. Il via vai di barche rende un po’ meno affascinante la spiaggia. Molto comoda la presenza di tantissimi negozietti, bar ristornati e supermercati poco distanti dalla spiaggia. Alla sera molto spesso si trovavano pescatori che vendendo il pescato fresco direttamente sulla spiaggia. Anse La Blague: Anse la Blague è una tranquilla spiaggia appartata nel sudest di Praslin. A noi è piaciuta tantissimo perché molto deserta. Siamo stati per ore gli unici bagnanti! Con la bassa marea, l’acqua è calma e poco profonda, ottima quindi per íl nuoto e lo snorkeling; da qui si ha una bella vista sulle isole di Grande Soeur e Petite Soeur. I colori del mare sono molto belli. La strada per raggiungerla è un po’ dissestata, ma con calma si fa senza problemi. Anse la Blague Anse Consolation e Anse Cimitiere: queste due piccole spiagge situate a sud dovrebbero essere due spiagge molto sceniche. Dovrebbero perché purtroppo noi le abbiamo visitate nell’unico pomeriggio in cui ha piovuto tutto il pomeriggio e non abbiamo avuto modo di apprezzarne la bellezza. Entrambe hanno acqua poco profonda e sono poco adatta alla balneazione ma ideali per un bel risposo in spiaggia Valleè de Mai: Praslin non è solo spiagge magnifiche; proprio in mezzo all’isola si trova un tesoro inaspettato: la Valleé de Mai, una grande riserva naturale nella giungla dove crescono palme uniche al mondo. La più famosa è quella che dà come frutto l’incomparabile noce di cocco gigante delle Seychelles chiamato dai locali Cocò de Mer ed è la più grande e la più dura noce di cocco al mondo. Questa rara specie di palma, cresce esclusivamente a Praslin, hanno anche forme decisamente maliziosi. Il frutto “femmina” ha l’aspetto di un bel fondoschiena femminile, mentre la parte maschile assomiglia proprio ad un fallo. Un Coccosessuale insomma! Il parco è abbastanza piccolo e si gira in 2 3 ore massimo. Si cammina nei sentieri facili e ben tenuti in una foresta preistorica perfettamente conservata dove se avete un pò di fortuna potrete avvistare il pappagallo nero, esemplare che vive solo qui, e tante altre specie di uccelli, insetti e rettili. Valleè de Mai Escursioni: vista la mia incapacità di stare fermo in ogni isola mi sono ritagliato qualche piccolo spazio da dedicare all’escursionismo, mentre Giulia mi attendeva tranquilla e beata in spiaggia. A Praslin ho percorso il sentiero che va da Anse Lazio ad Anse Georgette. Il sentiero non è assolutamente segnalato e ne ho trovato informazioni allo spettacolare Honesty Bar di cui parlerò tra poco. Il sentiero è nella prima parte e nell’ultima parte ben mantenuto e abbastanza facile da seguire. La parte centrale è invece completamente immersa nella foresta e soprattutto a ridosso di una abitazione è molto molto difficile da individuare. Infatti all’andata io mi sono perso ed ho allungato il giro di più di un ora. Non è mai pericoloso ne esposto, tuttavia è consigliabile farlo con delle calzature adeguate e non con delle infradito! Il sentiero regala soprattutto verso Anse Georgette della bellissime vedute del mare e delle meravigliose vedute di Anse Georgette. Sentiero Cibo: avendo preso una guesthouse noi abbiamo cenato tutte le sere in casa e solo in 2 occasioni siamo andatia prenderci la cena in ristorante consumandola a casa. I locali che abbiamo provato sono stati: Pizzeria/Gelateria da Luca: provata la pizza e il gelato. La prima appena sufficiente, mentre il gelato gustoso. Abbastanza scarso il rapporto qualità prezzo. Ristorante creolo La Goulue: Abbiamo mangiato da asporto qui una sera. Le pietanze erano tutte gustose. Unico problema: io ho preso un piatto piccante, rassicurato dalla cuoca che mi ha detto che era abbastanza piccate, ma se mi piace spicy, no problem!. Peccato fosse come mangiare Satana e i suoi fratelli contemporaneamente. Ho pianto al primo morso. Poi pian piano mi sono abituato e per qualche ora ho perso la sensibilità. Snack Bar Valleè de Mai: piccolo snack bar vicino al parco omonimo. Serve ottimi panini con pollo e pesce, insalate freschissime e buoni succhi di frutta. Sorpresa! Menzione speciale per: Honesty bar. Una delle “strutture” che ci è piaciuta di più di tutto il viaggio. Si tratta di un bar, self service situato ad Anse Lazio, nascosto tra le calette che seguono la spiaggia principale. Si trova una decina di metri sopra alla spiaggia immerso nella foresta ed è composto da alcuni tavoli, un bancone con degli snack ed un frigo bar. Non c'è commesso ne cameriere, Si va , si prende, si paga, si consuma e si pulisce. Centrando perfettamente l'animo Seychellese. Si trovano anche un sacco di info sull'isola che non si trovano sulle guide, indicazioni di calette nascoste, e qui ho scoperto la presenza del sentiero che si collega ad anse Georgette. Honesty Bar Spese di Praslin Guesthouse Skyblue: € 360 (4 notti) Noleggio auto: € 135 Cene 3x: € 86 Spese varie (bar + Market + Benzina): € 85 Totale Praslin: 666 Volo: Ita – Sey: € 1500 Volo Mahè – Praslin: € 80 Totale parziale: € 2246
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