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Oak Park, Milwaukee valgono una visita, poi c'è la possibilità di continuare a salire su fino a Traverse City ed alla regione dei grandi laghi.
Per quanto riguarda le americanate, ci sarebbe la stazione di servizio più grande del mondo, sulla I-80, mi pare poco dopo il Mississippi river.
Ci sarebbe Springfield, luogo di nascita di Lincoln, ma non ho esperienze dirette di questo luogo...
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Per unire i punti 3 e 5, prenderei un volo per Rapid City. Le strade del midwest sono così lunghe e noiose...
Dedica quelle 24 e più ore risparmiate, ad altro.
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sopratutto le stazioni degli autobus con una fauna umana veramete particolare.
Ed il bello sarà se decide di andare anche ad Atlantic City in bus... lì sì che la fauna in attesa é "davvero" particolare, tizio che beve alcolici dalla busta incluso, e orde di retired speranzosi di fare il colpo della vita.
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Io so che l'IVA va pagata su qualsiasi oggetto extra-UE su cui non sia mai stata pagata prima, quindi lo devi dichiarare, non conta che sia usato.
Per curiosità, quello che non ho mai capito è se, per esempio, uno fa prima scalo in un altro paese UE, cosa deve dire al doganiere francese/tedesco, visto che l'IVA la dovrebbe versare allo Stato Italiano (o forse no?).
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E&E Grillhouse. Con un bicchiere di vino ed un side dish, si sta sui 60$.
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(ot) Questo mi fa venire in mente quando, questa estate, in una steakhouse, un francese ha tenuto mezz'ora il cameriere occupato, perché non era convinto sulla scelta, e dopo aver chiesto dettagli sui vari tagli e su come si convertissero le once in grammi (senza fortuna), ha scelto a caso, chiedendo testualmente "eight ozzz (zeta pronunciata alla francese) steak, please", perché era quella più economica, visto che stava praticamente ordinando a scatola chiusa.
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Il fatto che il menù online non abbia i prezzi (http://www.peterluger.com/menu-bklyn.cfm) mi preoccupa leggerissimamente.
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Puoi cercare su ebay un bollo con data di emissione antecedente a quel viaggio. Io ne ho ancora uno del 2010, ma credo che me lo terrò per il futuro, visto che quest'anno non ne ho bisogno.
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Qui trovi le mappe degli itinerari che ho seguito a Chicago, Toronto e Niagara Falls (ogni colore dei pin equivale ad un giorno diverso).
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Da ottobre 2010 a dicembre 2013 saranno passati 3 anni e 2 mesi, più dei 3 anni dopo cui l'infrazione va in prescrizione.
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Ciao, le avenue sono lunghe, molto lunghe, quindi la tua è una destinazione un po'... generica. Qualora scegliessi i mezzi pubblici, visto che LGA non è collegato alla rete metropolitana, dovresti prendere il pullman fino alla stazione più vicina. Volendo usare il trasporto pubblico, puoi elaborare il percorso su Google Maps, dove ti dirà con esattezza quali mezzi prendere fino a destinazione.
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Penso che dopo 9 ore di aereo e 6 di fuso sia meglio evitare di prendere la macchina e farsi 4 ore in macchina, specie su strade mai viste prima. Mi farei prima uno/due giorni a NY.
Se puoi, appena prima di partire valuta il traffico (c'è l'apposita funzione su GMaps), e vedi se uscire dalla I95 e prendere la MD295 dopo Baltimora, invece di continuare sulla I95. A seconda di dove alloggerete e dell'orario, potrebbe essere comodo per scavalcare la trafficata beltway di DC.
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no per l' altra coppia è la prima volta in effetti...
A parte casa bianca e smithsonian altro da vedere assolutamente al Washington?
Questo è l'itinerario che ho seguito: http://www.flapane.com/blog/2013/01/3-g ... da-rapida/
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Con la differenza che, almeno, a differenza di Ryanair, Megabus non prende(va) fior di contributi dalle Regioni... una cosa simile, negli USA, sarebbe stata folle.
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Interessante, non lo sapevo, ma spiegherebbe come mai non lo abbia mai visto in alcuni stati come l'Iowa.
E‑ZPass is an electronic toll-collection system used on most tolled roads, bridges, and tunnels in the northeastern United States, south to North Carolina, and west to Illinois -
Peccato. Lo usavo spesso per correggere i refusi, o anche solo per integrare con qualche link.
edit: Sì, un edit a tempo, come accade in molti altri forum potrebbe essere la soluzione
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Ricordo male, o ai tornelli prima della stazione di Jamaica, fondamentalmente, ricarichi una *normale* Metrocard con 5$+costo della singola corsa in metropolitana? Insomma, se uno casualmente avesse già una Metrocard con, mettiamo, 8$, potrebbe passare attraverso i tornelli senza dover passare per i totem dove si vendono le Metrocard.
Comunque, per qualsiasi dubbio (e per i tanti che arrivano a New York la prima volta, può capitare), sia a Jamaica che ad Howard Beach ci sono gli addetti che non aspettano altro che aiutare i più spaesati nell'acquisto della card.
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A due passi dal Flatiron, ed a poche centinaia di metri da Gramercy Park, che è storicamente una delle zone più esclusive della città, dove vive (o viveva, qualora sia andata via) anche la figlia di Clinton...
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D'accordo Panda, ma nel mio caso dovremmo o, meglio, dovrà chiamare i miei suoceri che non hanno dimestichezza con il computer.
Basta uno smartphone, tenuto connesso al wifi di casa 24 ore su 24, con su installato Skype. La schermata, in caso di chiamata, non è molto diversa da quando arriva una chiamata "tradizionale".
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Se non hai voglia di affittare la macchina, allora puoi valutare di fare 6 notti a NY, bus e 3 notti a Boston, aereo per Washington (Reagan!) e 3 notti, bus per Philadelphia e 2 notti, bus per NY e ritorno.
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Seriamente, il campeggio non è sicuramente una delle soluzioni predilette per chi si muove negli States (tra gli utenti di UOTR)
Più che altro, immagino che il thread farebbe proseliti fra i nordeuropei. Diciamo che, per gli italiani, non è un metodo di vacanza (in luoghi a qualche ora di volo di distanza) diffusissimo.
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Mentre aspetti il tuo turno per salire sull'ascensore del TotR, consiglio di provare i cinnamon pretzels di Auntie Annie (é vicino agli ascensori, non puoi non vederlo).
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Come già scritto in prima pagina (oltre che ripetuto più volte nelle ultime), un passaporto italiano, per essere in regola, deve avere tanti bolli quanti sono gli anni in cui si è viaggiato in paesi extra UE, e quelli dai visti risultano. Partire dall'Europa può evitare il controllo prima della partenza, ma non tutela in caso di controllo successivo: il passaporto in regola deve avere i bolli, a prescindere dell'aeroporto di partenza.
Non a caso i cittadini italiani che lavorano all'estero sono tenuti a richiedere i bolli ad ambasciate o consolati.
Non avevo mai sentito un'interpretazione cosi stretta.... E' paradossale, anche se non mi stupirei, che un residente all'estero, che non ha nemmeno piu' la sanita' in italia, sia tenuto a questa 'tassa di cittadinanza'
Pensa che, un paio d'anni fa, lessi che a Barcellona i residenti fecero una manifestazione fuori il Consolato, perchè era un'impresa IMPOSSIBILE ottenere i bolli. Storture italiche.
Il finanziere in questione non raccoglierà alcuna denuncia in quel caso dal momento che lui avrà la possibilità unicamente di chiedermi di mostrargli il documento con cui io ho passato i controlli in Germania, per cui non sarà necessario inventare proprio nulla riguardo che fine abbia fatto il passaporto.
No. Se vede la targhetta, sei tenuto a mostrare il passaporto (altrimenti non ci sarebbero 50 pagine di thread contenenti quasi solo aria fritta, basterebbe mostrare la carta di identità e via), ed è giusto così. Potresti aver perso (càpita) il talloncino del biglietto, e quindi l'etichetta sul tuo bagaglio è l'unica prova del tuo paese di provenienza.
L'unica è denunciare lo smarrimento del passaporto, o fare un doppio check-in, ma non si è comunque a posto con la legge, moralmente, e materialmente (per i successivi 3 anni).
Ciao.
hop on hop off
in Itinerari East
Inviato
A Philadelphia consco il bus PHLASH, il cui biglietto giornaliero immagino si possa comprare anche sul web. Prova con Google.
E'comodo, perchè tocca quasi tutti i punti d'interesse turistico.