Cosa succede se si rimane negli USA oltre i 90 giorni?

[Mitnal]

Ok è una domanda che più o meno avevo posto nell'altro thread (e spero sia la sezione giusta ), ma penso sia meglio cercare di spiegare un po' la situazione;

il mio ragazzo è messicano e come sicuramente molti immagineranno, persone come lui non sono "dentro" legalmente. Quello di lavorare lì è l'unico modo che hanno per potersi permettere una vita un po' più dignitosa (una casa), o almeno nei pueblos poveri dove vive lui.

Ovviamente lì lo sanno tutti... polizia compresa, l'importante è che rispettino le leggi e fin lì non dice niente nessuno (anche perchè in realtà sono loro che mandano "avanti" certi lavoro pesanti e l'economia in fatto di cibi, ristoranti e via andando ne ricava, quindi fa comodo).

La mia enorme preoccupazione quindi è: nel momento in cui deciderà di venire qui in Italia e quindi non in Messico, che cosa potrebbe succedere? Lo fermano, lo arrestano, non lo fanno uscire, gli fanno solo domande dove poi gli vietano di riutilizzare la Esta, lasciandolo comunque partire?

Premetto che per andare in Messico mi ha detto che si può fare senza problemi... suo fratello ci è già passato e ha detto che per i voli nazionali gli fanno solo compilare un foglio dove indicano quanto tempo sono stati, cosa hanno fatto, ecc, poi possono partire. Non so però se per i voli internazionali sia la stessa cosa... io partendo da SFO non ho avuto nessun "fermo", sono passata davanti al banchetto dove han controllato velocemente il passaporto e il chek-in, poi il controllo di sicurezza e via senza problemi in 5 minuti. Ma ovviamente ero entro i 90 giorni...

altra domanda, nel caso non sappiamo se sia meglio comprare un biglietto andata-ritorno o solo un'andata: ci chiedavamo se, in questo caso, vedendo loro il ritorno non facessero storie e quindi sarebbe meglio prendere solo l'andata... ma per l'ingresso in Italia, so che anche lì sono un po' fiscaletti e vorrebbero vedere anche il biglietto di ritorno già fatto che situazione...

[al3cs]

Non so proprio aiutarti, ma secondo me il problema, più che lasciare gli USA, dovrebbe essere rientrarci...

[Mitnal]

Sì anche secondo me, in teoria a loro cosa dovrebbe fregare del posto in cui VA? Anzi, non accettando immigrati senza permesso verrebbe più logico pensare che più se ne vanno e meglio è... e tornando in Messico piuttosto che in Europa, immagino che loro penserebbero che avrebbe anche più probabilità di rientrare.

Però sono solo idee mie in base alla "logica" e un po' di preoccupazione rimane

[al3cs]

In effetti il dubbio è lecito: come fa a presentarsi all'imbarco? Immagino abbia un passaporto messicano, ma non può dimostrare di essere un turista... Forse l'unica sarebbe provare a contattare - magari in forma indiretta per evitare grane - l'ambasciata.

[Mitnal]

Il consolato messicano in USA rilascia un passaporto regolare: lo ha già fatto, c'è su scritto che è utilizzabile per viaggiare in ogni parte, nessun limite o altro di strano; però sì, non può dimostrare di essere un turista, a meno che sia già nei registri e già si sappia della sua presenza, cosa possibilissima dato che al passaggio della frontiera avevano già preso tutti i suoi dati..

sì forse è meglio se gli dico di contattare il consolato per sapere qualcosa di più preciso...!

[Mitnal]

Aggiornamento: ho provato a chiedere su yahoo answer e qualcuno mi ha detto che ti mettono un timbro rosso sul passaporto, che vieta l'ingresso nel paese fino i prossimi 10 anni.

[al3cs]

Io però non mi fiderei troppo di Answer, meglio informazioni più dirette .

[Ospite anonimo]

Io però non mi fiderei troppo di Answer, meglio informazioni più dirette .

anche io

l'unica risp certa è quella del consolato/ambasciata

[Ospite]

Contattare un avvocato specializzato in immigrazione?? Se e' in US illegalmente per piu' di un anno, nel momento in cui esce, teoricamente non puo' rientrare per 10anni. All'uscita l'unica registrazione fatta e' quella della data al momento del check-in. La sicurezza (TSA) che non fa parte della polizia tantomeno della CBP (Custom and Border Protection) verificano solo che il passaporto appartenga alla persona che lo possiede (tramite la foto) e che il nome sul biglietto coincida con quello del passaporto. Un cittadino messicano non so se ha bisogno di un visto per andare in Italia oppure puo viaggiare senza visto, non so nemmeno quanto tempo possa rimanere legalmente in Italia... Al ritorno in US bisogna essere in possesso di un biglietto di ritorno (dal momento che entrerebbe come turista). Arrivati in US nel momento in cui controllano il passaporto potrebbere scoprire che e' stato in US illegalmente. A quel punto di sicuro non lo fanno entrare, probabilmente ci sono anche delle conseguenze penali. Informatevi meglio tramite un avvocato.

[Mitnal]

Nono a lui non interessa ritornare poi negli USA: viene in Italia e qui ci rimane, al limite di tanto in tanto visitiamo la sua famiglia in Messico, ma una volta lasciati gli USA (a meno che in futuro sarà possibile ottenere un visto, cosa difficile) non li rivedrà più;

a noi interessa solo sapere se effettivamente all'USCIRE dagli Stati Uniti in aeroporto lo beccano sicuro e lo reimpatriano in Messico, cosa per cui farebbe prima a tornare davvero in Messico (e poi da lì viaggiare verso l'Italia)... ho contattato un bel po' di persone ma per ora ho ottenuto una risposta solo dall'Istituto di Migrazione nel Distretto Federale del Messico, dove dicono che il rischio si ci può essere (e magari la deportazione è anche un processo un po' lungo), ma che una volta in Messico per fortuna non avrà "limiti di tempo" e potrà anche partire subito verso l'Italia. Solo che semba più un tabù, nel senso che nessuno sa di preciso, viene definito come "un rischio", in cui possono decidere di lasciarti andare o, al contrario, di arrestarti e deportarti (e questo non so nemmeno se inciderebbe sulla fedina penale, cosa che ostacolerebbe l'ottenimento del nulla osta per il matrimonio in Italia).

Per l'entrata in Italia un cittadino Messicano non ha bisogno di visti... ma su quello siamo già informati ci dovremo sposare entro 3 mesi per avere il permesso di soggiorno (altrimenti dovrebbe tornare indietro e stare in Messico per 90 giorni, poi fare richiesta del permesso in una procedura infinita :S)

[al3cs]

Ma se andasse in Messico non gli creerebbero problemi?

[Mitnal]

Pare di no: suo fratello lo ha già fatto partendo da San Josè (California), dove gli han fatto compilare dei documenti e delle domande... poi l'hanno lasciato andare!

[al3cs]

Allora non gli converrebbe arrivare in Italia passando dal Messico?

[Ospite]

Per uscire dagli Stati Uniti, a meno non sia ricercato per qualche crimine, non ci sono problemi. Come dicevo nel mio precedente post, controllano solo la validita' del passaporto e la sua legittima appartenenza.

Una volta in Italia poi....mi sembra di capire che avete gia' le idee chiare su cosa fare....

Tanti auguri e in bocca al lupo per tutto!

[Mitnal]

Grazie mille ed hai ragione Rocco : -) ho seguito il consiglio e ho contattato un avvocato dell'immigrazione, con specializzazione proprio sulle leggi degli Stati Uniti ed ho ricevuto questa risposta

Riguardo al Suo quesito, La informo che all'aereoporto non ci saranno

problemi per uscire daglu USA. Potra' partire senza alcun fermo. L'unico

vero problema e' che non potra' rientrare negli USA per anni.

Se dovesse essere interessata ad avere piu' dettagli sulla normativa e sui

divieti temporali nel fare un nuovo ingresso negli States, mi puo'

contattare nuovamente per una accurata consulenza.

Cordiali saluti,

Enrica Manduco, Esq.

Insomma credo che allora possiamo "dormire sonni tranquilli" per davvero . Il problema che aveva lui per ritornare in Messico, era più che altro per la sua famiglia, e per il rischio di non trovare mezzi sufficienti per raggiungermi nei tempi previsti per diversi motivi; disagi, ma alcuni sarebbe stati sofferti parecchio a livello personale... quindi preferisce uscire direttamente dagli USA senza passare per casa sua!

[al3cs]

Ottimo!!

Tienici informati sui prossimi sviluppi!!

[Ospite anonimo]

diciamo allora buone notizie

[Mitnal]

Già sì vi terrò informati!

[Mitnal]

Ciao ragazzi, torno per aggiornarvi

ad oggi, stiamo ancora aspettando di riunirci, tutto per colpa di un problema di documenti necessari per l'entrata in Italia del mio ragazzo (nel certificato di nascita hanno sbagliato una lettera );

comunque ormai non manca molto, solo che oggi mi ha detto di essersi di nuovo preoccupato per l'uscita dagli States, sia perchè a quanto dice stanno restringendo ancor di più le leggi sugli immigrati clandestini, sia per quello che gli ha raccontato un suo capo nel lavoro, cioè che a un cugino lo hanno arrestato mentre usciva dal paese, però attraversando la frontiera via terra e non via aerea.

Il mio dubbio quindi è, l'immigrazione via terra cambia da quella che c'è in aeroporto? In un post precedente è stato detto chein aeroporto sono addetti TSA, quindi niente polizia, per cui non possono arrestare?

Io spero solo che, nel caso vedessero che non è registrata alcuna data del suo arrivo, non gli facciano domande del tipo quando è entrato o come, ma mi fido della risposta dell'avvocato che mi scrisse mesi fa... o almeno, spero che in leggi non sia davvero cambiato nulla.

Vi terrò aggiornati su quel che succederà

[Ospite]

Mintal,

L'immigrazione o per meglio dire l'ICE (Immigration and Customs Enforcement) oppure BCP (Border and Custom Protection), la TSA (Transportation Security Administrastion) e la Polizia sono tre cose cmpletamente diverse.

L'ICE e BCP sono preposte a far rispettare le leggi sulla immigrazione, il loro lavoro e' quello di sorvegliare i confini territoriali e controllare la regolarita' degli immigrati.

La TSA e' preposta a garantire la sicurezza presso gli aeroporti svolgendo controlli fisici su persone e qualsiasi tipo di bagaglio. La TSA non controlla se le persone sono illegali, non ha nemmeno la facolta' di arrestare nessuno o di fare servizio armato.

La polizia non controlla se le persone sono illegali, anche se in base ad una legge federale avrebbe la facolta' di farlo. Il motivo per cui questo tio di controlli non vengono fatti, a meno che non ci sia il coinvolgimeno in qualche crimine, e' per via delle leggi sulle discriminazioni raziali. L'unico stato in cui la polizia ha la falcota' di fermare qualcuno solo per il semplice sospetto che la persona in esame possa essere clandestina e' l'Arizona.

Le leggi sull'immigrazione valgono sia per aria che per terra, l'immigrazione e' una! Come ti avevo detto in un precedent post, se il tuo ragazzo non ha commesso nessun crimine per il quale e' ricercato, puo' uscire dagli USA in qualsiasi momento. La protezione dei confini viene fatta all'ingresso. Cosa vuoi che gli importi al governo se un illegale che non ha commesso nessun crimine esce dal paese?

All'uscita non controllano nessuna data. Tranquilla che le leggi sulla immigrazione sono sempre le stesse.