Stefan Ollino

Ciao Rob! Il nostro proposito iniziale sarebbe quello di entrare molto presto nel parco, per arrivare con la navetta fino a Temple of Sinawava e fare il tragitto fino al fiume per poi fermarci poco dopo, senza completarlo tutto, anche perché ci va tempo e fisico da cosa leggo. Se riuscissimo a fare tutto questo in tempo potremmo dedicare qualche oretta ancora ad una escursione breve o alle lower emerald pools. Per quanto riguarda la valley of fire, in seguito, ci piacerebbe fare la Highway senza addestrarci nel profondo del parco.

Ad Agosto forse no 😂😂 Comunque relax non inteso come lettino in spiaggia, ma inteso come; me la prendo comoda, guardo quello che ha da offrire la città, non punto la sveglia alle 6.00 ecc… Capisco perfettamente che probabilmente questa eccessiva calma dei primi giorni, di contro, ci porterà ad essere più di corsa i giorni dopo quando gli spostamenti diventano giornalieri. Sicuramente porterò tutto questo come ordine del giorno quando ci incontreremo tra pochi giorni per rivedere il tragitto così da poterlo perfezionare in questo senso 🙂

Si, l’idea dei primi giorni è prendersi tempo di fare tutto in relax e calma. È una costante dei miei viaggi estivi, per fortuna il mio lavoro da giugno ad agosto è difficilmente sostenibile fisicamente e mentalmente, per cui i primi 2/3 giorni devono essere di recupero delle energie. Questo uno dei motivi che ci ha portato a scegliere di essere sedentari e perdere del tempo in città ad inizio vacanza. Vero anche che recupereremo tutto nei giorni successivi con gli interessi, ma dopo 2/3 giorni di relax torno iperattivo. 🙂

Abbiamo preferito dedicare più giorni a Los Angeles perché nessuno di noi è mai stato lì. Il lui dell’altra coppia ed un amico in comune che sono stati a Las Vegas erano entrambi dell’avviso che 24 ore sarebbe bastate, gli sono andato dietro di buon grado perché la scelta a quel punto sarebbe stata di togliere una notte a Los Angeles, cosa che mi sarebbe dispiaciuta per via della mole di cose intriganti che mi aspetto da quella città. Noi, teoricamente, abbiamo pensato di dedicare un giorno tra Santa Monica e Malibu un giorno agli Studios un giorno a Beverly Hills, Bel Air, Hollywood e Griffith Un giorno alla Downtown e svacco nuovamente in Santa Monica Un giorno intero a San Diego Non in quest’ordine obbligatoriamente. Sinceramente a sensazione, leggendo un po’ di diari, non avrei tolto un giorno a LA a favore di LV.

Distruggere simpaticamente, chiaro!!😀 Anzi, apprezzo oltremodo questi consigli perché non penso ci sia guida o mappa che possa consigliare meglio di questo forum! Chiaro che poi le emozioni non si trascrivono e sono strettamente personali.

Per The Narrows ho già le scarpette apposite pronte 😍 good vibes incredibili. Mi vengono le lacrime agli occhi a pensarci. Per quanto riguarda Bakersfield-Sequoia-Monterey abbiamo visto che il percorso è lungo e sacrificante, faccio sovente calcoli di orari “se partiamo a quell’ora, se usciamo dal parco a quell’ora…” Non vi nascondo che, tra gli altri, questo è un bug che mi inquieta da una parte, mentre dall’altra penso “Ehi, se arriviamo a mezzanotte pace” ragionando che poi il viaggio(in macchina)…è lui stesso il viaggio. Stramberie mentali a parte; come aggiustereste voi questa parte di tragitto?

A sensazione, potremmo essere dello stesso partito, vista la mia infatuazione per Zion e l’interesse minore verso Bryce…[emoji38] Ma sicuramente avrai visto entrambi, io nemmeno uno. Spero di avere la fortuna, un giorno, di scegliere il mio preferito in base alle esperienze vissute [emoji2]

Diciamo che fresco me lo poteva far pensare la vegetazione, il verde , the narrows. Non climaticamente vista la stagione ma si, tra i due mi dava meno la sensazione di secco 🥹🥲 Caspita; mi state, a ragion veduta, distruggendo uno dei più grandi can’t wait del viaggio. Dal primo momento sono rimasto estasiato da Zion, ho fatto anche i capricci con il resto della banda che mi diceva “Ma un altro parco?”

Caspita, ho cannato il numero della strada. Intendevo assolutamente quella. Ho accumulato talmente tante nozioni, idee, tragitti e mappe negli ultimi tempi che do i numeri [emoji23] ho una bozza di piano sul computer dove ho controllato ed in quel caso ho segnato correttamente. Perdonate il refuso [emoji846] poche idee ma ben confuse si dice, no?

Ciao Al3cs e grazie anche a te per i consigli! Diciamo che quando ci siamo trovati di fronte alla scelta tra Zion e Bryce ha prevalso il verde e quella sensazione (probabilmente errata) del parco più fresco. Consapevoli che per visitarlo come merita ci sarà da scarpinare e dedicargli le ore necessarie. Io comunque porterò tutte queste preziose info e consigli alla prossima “riunione” in programma. Come dicevo il dado è quasi tratto per via di un paio di prenotazioni senza cancellazione che ci siamo accaparrati per paura di non trovare più posti (tour Antelope / hotel the view) ma gli altri tragitti, ove possibile, sono comunque soggetti a cambi tranquillamente

Mi sono accorto di essermi espresso male riguardo al mare. Non intendevo vita da spiaggia ma: svegliarsi e vedere il mare, passeggiare sulla spiaggia, andare a dormire e sentire il mare ecc.. dire mare anziché oceano ecc 😂 Siamo consapevoli che non deve e non può essere una vacanza di mare ma tutto ciò che lo ricorda, per le donzelle, è ben accetto

Ciao Giovanna! Grazie mille per i tuoi consigli e l’interesse! Cerco di rispondere a tutto in maniera esauriente: Per quanto riguarda Monument, Page e Zion l’idea è quella di partire per Page abbastanza presto, risparmiando un’ora di fuso orario. Alle 12.00 abbiamo il Lower prenotato e dopo pranzo possiamo dirigerci verso Zion, che però visiteremo il giorno dopo. L’idea sarebbe quella di fare la panoramica Zion-Mt Carmel Highway arrivando, per poi andare in hotel e dedicare a Zion il giorno dopo. Dovrebbero essere se non sbaglio 2 ore per arrivare a Page e altre 2 per la panoramica di Zion. Forse intendi che una volta fatta la panoramica tanto varrebbe fermarsi già nel parco, ma sarebbe forse troppo tardi per fare dei trail. Per quanto riguarda Bryce, si, l’abbiamo scartato per fare più giorni nelle città per evitare che diventasse troppo pesante il viaggio. E tra tutti abbiamo deciso di tagliare Bryce e Yosemite. I tanti giorni a Los Angeles, consapevoli che non saranno prettamente marittimi li abbiamo scelti per relax pre otr e per mantenere un senso di vacanza un po’ più sedentaria diciamo. Compromessi 🙂 Valuteremo assolutamente di fare più di un giorno a San Diego, grazie mille! Per quanto riguarda la Death Valley capiamo che sicuramente ci sarà da soffrire e passeremo più tempo in macchina che fuori, ma non ci stava proprio dentro l’itinerario quella notte non essendo disposti a privarci delle notti a LA e SF. Cioè, l’abbiamo presa in considerazione al posto di Bakersfield, però saremmo dovuti partire da troppo lontano il giorno dopo per Sequoia, considerando anche che il mattino stesso l’avremmo utilizzato per girare la death valley con un clima più amichevole 😀

Grazie per aver notato questo particolare, dopo una parentesi estiva in Florida nell’ormai lontano 2010, ho “portato” a casa un sacco di idee Made in USA, e le ho trasmesse nel primo locale che ho aperto. Oggi è la norma trovare locali che propongono cibo stile USA, ma nel 2010 (soprattutto nella nostra città era fantascienza). Sicuramente, arrivando dal Piemonte, la nostra terra e la nostra tradizione ha tantissimo da offrirci, ma questo non deve precluderci di apprezzare anche altri posti, consapevoli che a livello di dieta o di genuinità dei prodotti siamo imbattibili. Ma c’è così tanto da scoprire al mondo…

Buongiorno a tutti cari utenti ed amministratori!! Inizio questa discussione per presentarvi, con piacere ed umiltà, l’itinerario che il sottoscritto, fidanzata e coppia di amici di vecchia data, affronteranno dal 13 Agosto partendo da Linate per LA al 28 dello stesso mese da SF a Linate passando in entrambi i casi per Londra. L’organizzazione ha superato diversi step, devo ammettere che inizialmente abbiamo sottovalutato distanze, percorsi e luoghi di massimo interesse per poi andare pian piano a cercare di perfezionare l’itinerario anche grazie alle preziose nozioni reperite su questo forum. Parto dalle premesse obbligatorie; -La speranza è che questo viaggio non sia un una tantum, quindi alcune tappe sono state a malincuore scartate per garantire una certa fluidità, con la consapevolezza che un giorno torneremo per rimediare. -Ogni viaggio è figlio di compromessi, di scelte e di rinunce. Siamo in 4 e chiaramente con 4 teste diverse, passioni ed interessi diversi ed abbiamo deciso di costruire questo viaggio accontentando un po’ tutti, al motto “no stress, saremo comunque in vacanza quindi la prendiamo con filosofia” -Siamo fan del cibo di qualunque genere, della birra in particolare e lavoriamo in questi settori (ho due pizzerie/hamburgerie/steakhouse/Birrerie), per cui alcune tappe ed alcuni orari sono stati scelti per poter approfittare di locali, birrerie ecc -Siamo due coppie che si frequentano costantemente durante l’anno, che cercano di incrociarsi anche in vacanza, che vanno d’amore e d’accordo per cui non è stato difficile trovare il modo di accontentare tutti, anzi, è stato un piacere che è passato sopra alle sfacchinate in macchina, al rischio di andare lunghi con gli orari e di saltare qualche punto di interesse o di farlo un po’ di corsa. Detto ciò, eccomi a presentarvi il nostro itinerario -13/08 Partenza da Linate alle 13.40 con arrivo a Londra alle 14.45 Partenza da Londra alle 16.55 e arrivo a Los Angeles alle 20.15 ora locale. Disbrigo delle formalità dogani, ritiro del mezzo che ci accompagnerà per l’intera durata del viaggio e notte all’Hampton Inn Los Angeles airport (nonostante le mani bucate che ci accomunano ci sembrava poco intelligente spendere la cifra che spenderemo per l’alloggio a Santa Monica per quella notte, considerando potenziali eventuali ritardi tra volo, immigrazione e ritiro macchina) -14/08 Sistemazione presso l’Air B&B a Santa Monica ed inizio ufficiale della nostra vacanza (non inizia quando incominci a fare la valigia? 🙂 ) -14/15/16/17 Dedicati a LA, primo compromesso del viaggio. Alle ragazze togliere il mare non si può, quindi qualche giorno in più di costa benché non siano Caraibi è d’obbligo. Durante questi 4 giorni cercheremo di visitare i soliti posti; Hollywood, Beverly Hills, Osservatorio Griffith, Hollywood Studios, Downtown, Walk of fame. Una giornata dedicata a San Diego. Tappa fondamentale, il Propagator di Firestone Walker a Marina Del Rey per le loro fantastiche birre, visto che la tappa a Paso Robles alla fabbrica e tap room del suddetto brand è davvero difficile da incastrare nell’itinerario. 18/08 Mattino presto inizia ufficialmente l’otr verso Kingman. La nostra volontà sarebbe quella di percorrere il più possibile la Mather Road. Le tappe che vorremmo, per quanto possibile, toccare; -San Bernardino per il museo del McDonald’s -Victorville, Barstow , pranzo da Peggy Sue’s , Calico, Amboy, Kingman dove soggiorneremo al Trovatore Motel chiudendo lì il primo giorno di viaggio Otr. 19/08 Sveglia a Kingman, passaggio per Seligman e Williams per dirigerci al Grand Canyon dove soggiorneremo allo Yavapai Lodge per poter visitare il GC anche il 20/08 prima di partire per la Monument 20/08 Come dicevo lasceremo il GC per dirigerci alla Monument Valley senza troppa fretta, complice il soggiorno al The View Hotel (purtroppo le cabin erano già tutte occupate) ma ci facciamo andare benissimo la stanza con vista sulla Valley. L’obbiettivo è quello di percorrerla in macchina e goderci tramonto e successiva alba sperando che il tempo sia dalla nostra. 21/08 Partiremo presto per provare a trovare meno persone possibili al Forrest gump point e lasciarci alle spalle la Monument in direzione Page (e chi se lo aspettava d’altronde 😂😂) cercheremo di arrivare abbastanza presto per avere il tempo di fare con calma l’hoeseshoe bend ed essere pronti per la visita delle 12.00 al Lower Antelope. Pranzo obbligatorio da Big John’s Texas BBQ e saremo in partenza direzione Zion. La partenza al mattino presto dalla Monument, coadiuvata dalla possibilità di godere di un’alba favolosa speriamo ci consentirà di percorrere la celebre UT12 interamente per poi pernottare a Springdale dove la nostra scelta è caduta, banalmente, sul the Novo. 22/08 Giornata dedicata a Zion grazie alle navette gratuite lasceremo la macchina in hotel e ci avventureremo in un po’ di verde dopo tanto rosso 😃 Personalmente ho combattuto parecchio per inserire questo parco, togliendo una notte a Las Vegas piuttosto. Non so perché ma a sensazione è il parco più attendo con smania! Più del GC, più della Monument. Pronto a ricredermi o a confermare questa sensazione 🙂 Dopo Zion andremo a Las Vegas, se possibile passeremo perlomeno dalla Valley of Fire (almeno per percorrere la Highway). soggiorneremo al NewYorkx2. Attendo maggio con ansia per l’apertura delle prenotazioni di Hell’s Kitchen, che ho sempre seguito e mangiarci all’interno è veramente un sogno che si avvera. È stata ardua la scelta tra quello e l’hamburgeria di Gordon che ho notato godere di ottime recensioni. Inoltre l’hamburger è un best seller dei nostri locali a casa, quindi sarebbe un piacere prendere spunto. Chissà che il pranzo del giorno dopo non sia l’occasione giusta. 23/08 Lasceremo (già) Las Vegas dopo una presumibile notte di casinò e strip partendo per la Death Valley dove abbiamo previsto di passare 2/3 ore con un itinerario che ci consentirà di vedere i punti cruciali, in direzione Bakersfield. Per quello, però , decideremo base a quanto saremo disposti a stare al caldo cocente quel giorno. Ci fermeremo a Bakersfield quella notte per evitare di allungare fino a Sequoia, preferiamo fare un po’ di strada in più il giorno seguente con la luce e dopo una notte NON a Las Vegas. 24/08 è il giorno di Sequoia, altro parco che mi da good vibes e che non vedo l’ora di visitare, in comune accordo con i miei compagni di viaggio. Parco in cui cercheremo di arrivare presto al mattino per godere di un po’ di frescura e di meno turisti, anche se già abbiamo messo in preventivo che vista la stagione sarà assai difficile. La tappa successiva sarà poi Monterey dove pernotteremo il giorno stesso. Vi dico che al momento è la tappa che ci “spaventa” di più e che non abbiamo ancora ben definito nelle nostre frequenti e lunghe riunioni di organizzazione e ripasso del lunedì (mio unico giorno libero mannaggia) La lei della coppia con noi ha espresso il desiderio di percorrere il più possibile della Pacific, ammesso che maltempo o altre sfortune consentano di percorrerla per i vari tratti. Il problema è che Sequoia merita il suo tempo e la deviazione per (es.) Morro bay per poi salire verso Monterey sulla Pacific occuperebbe veramente tanto tempo e ci sarebbe il rischio altissimo di percorrere poi qualche pezzo di strada senza luce, sconsigliato sia per la sicurezza che per il paesaggio chiaramente. Il che ci ha portato a mediare, per accontentare questo suo desiderio, di fare un tratto il giorno dopo a costo di fare avanti indietro e utilizzare quella giornata così togliendo tempo a San Francisco che ci aspetta per la notte. In Realtà a San Francisco staremo il 25 notte, il 26, il 27 e le poche ore a disposizione prima di tornare il 28. Dovrebbero bastare per visitare Alcatraz, girare per qualche photo point per il Golden Gate (nebbia permettendo), Golden Gate Park, qualche quartiere come quello Hippie, Chinatown, Pier 39, Painted Ladies ecc. Volontariamente riconsegneremo la macchina già il 26 per girare San Francisco a piedi e con i mezzi pubblici. Ed eccoci alla fine del viaggio, consapevoli che tutto ciò che è stato scritto potrebbe essere influenzato da traffico, eccessiva presenza di turismo, caldo, maltempo, acquazzoni ecc… Ci abbiamo messo parecchio a costruire questo itinerario e siamo consapevoli della sua imperfezione ma frutto del totale accordo di tutti e 4 i partecipanti e questo, diciamo, può bastarci per affrontarlo con serenità e divertendoci. Saranno circa 4000Miglia e tante città, tanti paesi, tante persone e tante emozioni. Rinnovo i ringraziamenti un’altra volta a tutto il forum, da chi lo gestisce a chi ha messo la sua esperienza che è servita da ispirazione per questo viaggio. Senza di voi l’organizzazione sarebbe stata più difficile sicuramente e meno emozionante. Ora attendo, con grande piacere (ed un pizzico di paura 😂) le vostre opinioni, le vostre idee e cosa cambiereste, aggiungereste o togliereste. Consapevole che il dado è quasi tratto, ma c’è ancora modo di cambiare qualcosa. Scusate ma sono molto prolisso, chissà il diario quante pagine vi occuperà ahahah

Ciao a tutti, mi chiamo Stefano e scrivo da Asti, Piemonte. Sono un ristoratore impegnato in due attività in città, una delle quali prende spunto da alcuni miei viaggi negli USA; nonostante il patrimonio enogastronomico della mia città Natale, serviamo BBQ, burgers e carni USA. E poi birra, un’infinità di birra proveniente da tutto il mondo, con menzione speciale per uno dei miei stili preferiti; West Coast IPA e le sue derivazioni e deviazioni. Quest’ultima, insieme al calcio, rappresenta una passione smisurata cresciuta negli ultimi anni. Nel tempo libero che riesco a ritagliarmi un paio di volte l’anno per viaggi lunghi e saltuariamente per toccate-e-fuga amo viaggiare per ampliare la cultura cibaria e birraria e portare a casa qualche idea o spunto per i miei locali. Tutto ciò con la mia dolce metà, anch’essa appassionata di viaggi ed avventure. Dopo aver solcato i mari dei Caraibi e dell’Africa, dopo qualche viaggio NY e Florida e svariate capitali Europee, i tour spagnoli e greci, senza dimenticarci il nostro bel paese, dopo i viaggi dedicati alla birra come il Belgio e l’Irlanda, quest’estate partiremo alla volta della California e dell’otr verso Arizona, Utah e Nevada (il più classico dei SW insomma). Lieto di prender parte a questo forum che negli ultimi mesi mi ha veramente aiutato tanto tanto a trovare itinerari, spunti, idee, location e molto altro, vi presenterò il nostro viaggio negli appositi topic con la promessa, e ve lo devo davvero con tutto il cuore, di redigere un diario con la speranza che possa arricchire questo fantastico forum e magari essere d’aiuto a qualche viaggiatore, come i Vostri lo sono stati per me. Con immenso piacere e ancora profondi ringraziamenti per chi rende possibile tutto ciò, Stefano