EasyRider

Ottimo lavoro. Con la speranza di non dover mai riaprire questo thread per necessità!!!

Dubito di essere stato superato da migliaia di auto, camper, camion, ecc.. tutti noleggiati e tutti da turisti italiani... ...e una bella controllata al tachimetro no? si vede che ero l'unico pirla negli USA ad andare entro il limite Non ho capito il senso... Ti stiamo dicendo che i limiti li rispettavamo, ma eravamo un caso più unico che raro, quindi, ne deduco, che tra i tanti che non li rispettavano presumibilmente vi fossero anche i residenti e non solo i turisti, per di più italiani rigorosamente italiani. Rimane inoltre la curiosità di capire come si possa identificare con certezza la nazionalità di chi sta guidando un auto a noleggio.

Dubito di essere stato superato da migliaia di auto, camper, camion, ecc.. tutti noleggiati e tutti da turisti italiani...

Idem. In un mese abbiamo visto due auto fermate dalla polizia. La mia personale sensazione è che sull'inflessibilità per il mancato rispetto dei limiti di velocità sulle strade americane aleggino un po' di leggende metropolitane. La situazione mi pare simile a quella di ogni altro paese: le possibilità che ti becchino sono poco, certo che se ti capita...

Diceva lo stesso il fratello del nostro amico che ha snobbato le nostre raccomandazioni di non andare oltre i 5 max 10 miglia per buona parte del viaggio....fino al verbale Il fatto è che noi, più o meno, i limiti li rispettavamo ed è per questo che ci siamo resi conto che nessun'altro faceva altrettanto!

Durante i miei viaggi americani ho visto pochissima gente rispettare i limiti, sopratutto in autostrada e su strade extra urbane.

In realtà non stiamo rispondendo alla seconda parte della domanda Io uso sempre questo nick nei vari forum (di moto e di aviazione), a volte è gia impegnato e quindi devo aggiungerci qualche numero Le motivazioni sono molteplici e variano di volta in volta: contesto, disponibilità del nick (il mio spesso lo trovo impegnato) e voglia di mimetizzarsi

Io ho utilizzato Copilot: fino a quando il telefono ha funzionato si è rivelato affidabile e veloce. Il caricatore da auto è esattamente identico a quello che utilizzi in Italia.

Pochi giorni e troppe cose da vedere! E' triste, ma bisogna farsene una ragione. Personalmente trovo che il sud-ovest possa meravigliarci molto più del nord-est, forse perché è più vicino al comune immaginario di avventura americana. Ad ogni buon conto si tratta di due viaggi completamente differenti, quindi prima di tutto dovreste chiarirvi le idee su cosa realmente desiderereste fare e compiere una scelta o a nord o a sud.

Sbaglio o è una delle compagnie indicate nella gray list della CEE?

Confermo. Con circolare intendo l'air train... credevo potesse risultare più chiaro definirla così, ma evidentemente ho "toppato"

Molto, molto peggio!!!! Potresti perdere parecchio tempo in coda, mentre all'aeroporto arrivi con mezz'ora di metropolitana. L'unico neo è che devi pagare ulteriori 5 $ per il biglietto della circolare del JFK, ma in compenso risparmi sui pedaggi di NYC.

Sottoscrivo! Un milione di volte meglio il Bryce che Lake Powel

L'Antelope Upper è quello classico, quello di cui vedi normalmente le foto, quello Lower per certi aspetti può risultare anche più affascinante, ma normalmente dovendone scegliere uno tutti propendono per l'Upper. Per le foto le ore centrali della giornata sono quelle ideali per osservare il sole che si infiltra tra le strette fessure di roccia.

Le marche non scadono, quindi puoi tenerle per un utilizzo futuro.

Un'auto della categoria intermediate, a cui appartiene la G5, in due vi basta e avanza. Ci caricherai le valige e ti rimarrà ancora dello spazio. Noi ci abbiamo viaggiato in tre con due valigie grandi, tre trolley, borse, zaini e altro!

Mia zia ha visitato NY a Natale e n'è tornata entusiasta. Con tutto il rispetto, considerandone l'età ne traggo la conclusione che climaticamente non è poi così invivibile. Certo a gennaio l'atmosfera natalizia sarà sfumata, ma resta il piacere di visitare una città tra le più incredibili al mondo.

A mio giudizio, tutto sommato non fai male a prendere l'aereo sarebbero comunque 5 ore di auto e stanchezza in più accumulata. In più non so quanto hai pagato il volo interno, ma normalmente i costi sono equivalenti a quelli di un pieno di benzina.

E ci credo!

Scusami ma, a mio giudizio, essendo a Boston ti converrebbe andare all'outlet di Wrentham che è più grande e meglio organizzato di quelli "sparsi" di Kittery.

Il mio inglese è più che maccheronico, ma non mi hanno mai rispedito indietro! Negli USA la lingua ufficiale è il denaro! Per ciò che riguarda il terminal ti è sufficiente controllare sulla pagina web della compagnia di volo, ed in ogni caso 24 ore prima del decollo ti converrà fare il check in elettronico.

Umhhh..., concordo con Panda. Forse ti converrebbe prendere in esame l'ipotesi di di andare alle cascate del Niagara in aero da NY oppure, come abbiamo fatto noi, rinunciarci. In un primo momento avevamo anche noi preso in esame un giro simile al tuo, poi, pur avendo qualche giorno in più a disposizione, ci siamo resi conto che avremmo visto tutto troppo di fretta. Bene abbiamo fatto, perché, nonostante i dolorosi e pesanti tagli, un mese non è bastato per vedere le tante cose che avremmo voluto sulla costa est. A NY siamo stati 8 giorni e sono appena sufficienti per assaporare parte delle tante sfaccettature che ne costituiscono l'anima, a Washington siamo stati 4 giorni pieni (incluso il 4 luglio per la parata), ma ce ne sarebbero voluti di più, idem a Boston e Philadelphia, rispettivamente tre e due giorni, da dove siamo ripartiti con un po' di amaro in bocca per le troppe cose che avremmo desiderato vedere. Potrei sbagliarmi, ma mi sa che nel Maine con base ad Augusta mi sa che farai ben poco Per quella che è stata la nostra esperienza percorrere le strade di questo stato è sempre piuttosto lungo e spesso noioso. Insomma se non hai ancora prenotato, il mio consiglio è di prendere in esame una seria revisione del viaggio. In caso contrario, non disperare, comunque un viaggio è sempre capace di regalare indimenticabili emozioni.

Sì, al primo aeroporto in cui atteri negli USA devi fare la trafila per l'immigrazione e ritirare le valigie.

La US Airways ci avvisò di ritirare le valige a Philadelphia per poi rimbarcarle sul volo per San Francisco. Onestamente non so dire se la scelta fosse dettata da norme di legge o da esigenze organizzative, ma tant'è.

Solitamente arrivare e partire da aeroporti differenti comporta una tariffa maggiore, ma spesso questa è ampiamente compensata dal fatto che si risparmiano giorni e chilometri per tornare al punto di partenza. Nel tuo caso, poi, il problema manco si pone.