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Levov Lo Svedese

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Su Levov Lo Svedese

Obiettivi di Levov Lo Svedese

In gita scolastica

In gita scolastica (2/11)

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Reputazione Forum

  1. Grazie a Tutti! Qui nel profondo Veneto, quello dove in Inverno si può vedere il male salire dalla terra assieme alla nebbia, esistono delle sette di mangiatori d'aglio che terrorizzano la popolazione inerme; i movimenti di resistenza -ai quali appartengo- sono disorganizzati ed inefficaci, benché si battano con coraggio e strenua tenacia. Non ho né il tempo né i mezzi per costituire una cellula di combattenti NO-GARLIC oltreoceano, mi limiterò ad aggirare il nemico. La pesantezza della clam chowder non mi spaventa: burro, panna, latte, sono la base della mia alimentazione. Certo, non mi ficcherò nei ristoranti italiani (non lo faccio mai, all'estero). Riguardo ai consigli di nebu su SF, la mia idea di passare la sera a Fisherman's Warf deriva dal fatto che, essendo solo, mi piacerebbe vedere un po' di gente attorno a me; i tornanti di Lombard Street invece li ho percorsi talmente tante volte nei polizieschi degli anni 70' che non posso non farci un pellegrinaggio. Ripeto: quando ritenete che vi sia di meglio rispetto a quanto da me ipotizzato, proponete senza problemi! Se non volessi accettare consigli, mi limiterei a leggere i topic esistenti, senza farvi perdere tempo.
  2. Grazie! Pensavo invece fosse imperdibile. So che questo percorso lo conosci benissimo, quindi seguirò il tuo consiglio. Mi toccherà quindi anche la clam chowder...
  3. Bene, il mio viaggio comincia in qualche modo a prendere forma, seppur confusamente. Per il momento, ho sistemato la questione alloggi e abbozzato una road map: GIORNO 1 (Domenica 2 Agosto): arrivo tardo pomeriggio a LAX, ore 17.45. Tra ritiro bagagli, dogana, consegna della Ford Fusion (or similar…) noleggiata alla Alamo, prevedo di non uscire dall’aeroporto prima delle 20.00; l’hotel per questa prima notte è l’Hi View Inn al n°100 di South Sepulveda (http://www.hiviewinn.com/). L’idea sarebbe di passare la serata a Santa Monica. Consigli per la cena? GIORNO 2 (Lunedì 3 Agosto) viaggio in auto verso SF via I-5, tempo previsto 7 ore, salvo interventi divini in senso positivo o negativo. Sistemazione in hotel (http://www.jacksoncourt.com/), doccia, un’oretta di RCA (Recupero Capacità Operative, in pratica riposino), poi via verso il Fisherman's Wharf nel caso sia già tardi, altrimenti mi fiondo a dare almeno una prima occhiata al Golden Gate. Domanda: ma la Clam Chowder contiene aglio? Se sì, la mia religione mi vieta di avvicinarmici. GIORNO 3 (Martedì 4 Agosto): giornata dedicata alle cosa che non si possono non vedere a SF: Alamo Square, Lombard Street, Golden Gate (magari arrivando a Sausalito). Sera: Pier 39? GIORNO 4 (Mercoledì 5 Agosto): da San Francisco a Monterey, lungo la Pacific Coast Highway (compresa la 17-mile drive) e sosta per la notte al Super 8 di Monterey/Carmel; se possibile, mi piacerebbe vedere l’Aquarium e fare una piccola deviazione sino a Laguna Seca. GIORNO 5, 6, 7(Giovedì 6 Agosto-Sabato 9 Agosto) Da Monterey a Los Angeles, dove alloggerò al Super 8 di Culver City, che dovrebbe permettermi di essere abbastanza vicino a Santa Monica e contemporaneamente comodo per le cose che vedrò a LA (che non so ancora bene quali saranno). Ho stipulato anche una polizza per l’assicurazione sanitaria con Allianz, dopo diverse simulazioni con altre compagnie e seguendo i vostri consigli: 166 euro dall’1 Agosto al 21 (dalla California proseguirò per alcuni giorni a Santo Domingo).
  4. Ho il terrore degli insetti: se trovassi un ragno o un millepiedi in camera, chiamerei i ghostbusters...
  5. @acfraine: Sì, un giorno e mezzo a SF è proprio poco. Per motivi personali questo viaggio è nato così, come parte di una vacanza diversa da quella che avrei immaginato, e sto inanellando una serie di passi falsi (avrei voluto scrivere "cazzate", ma mi sono trattenuto ). Vabbè, se la salute mi assiste e il conto corrente tiene botta, ci saranno altri viaggi, "fuhgeddaboudit". @polli77, @lespaul: Vi ringrazio per i consigli sugli alloggi a San Francisco; in effetti, i prezzi sono ormai altissimi. Ho prenotato due notti qui (camera con letto queen e colazione continentale); le recensioni sono mediamente molto positive, ma ho pagato parecchio (quasi 200 euro a notte).
  6. Grazie Frafrà! Alla fine ho deciso (nonostante il pensiero contrario dei "roadies" del forum), di dormire a LA la prima notte: ha prevalso la mia pigrizia. Arrivo a LAX alle 17.45 del 2 Agosto: alloggerò nei pressi dell'aeroporto (Hi View Inn, South Sepulveda) e credo passerò la serata a Santa Monica. La mattina mi dirigerò a San Francisco viaggiando sulla I-5, e vi resterò le notti del 3 e 4; devo prenotare un albergo, quindi è tempo di spulciare i vostri consigli e confrontarli con le offerte di Trivago. Il 5 si parte verso sud lungo la Pacific Coast Highway: ho prenotato al Super 8 tra Monterey e Carmel. Il 6 arriverò nei pressi di LA e mi rimane la sera dello stesso giorno più il 7 e 8 per visitarla. Il 9 sarà una strana giornata, perché prenderò l'aereo per la Repubblica Dominicana alle 00.10 e mi sentirò in uno stato di sospesa precarietà, come uno che è ancora in un posto, ma già proiettato altrove: chiederò di avere un late check out in albergo, così da non partire in condizioni igieniche moleste per gli altri passeggeri. Mi mancano: gli alloggi a SF e LA (penso andrò verso Santa Monica), per i quali ogni consiglio sarà benvenuto, e la decisione finale su cosa vedere e cosa tagliare nelle due città.
  7. Sono sorpreso dall'attenzione che mi avete dedicato, e ve ne sono grato. Come detto sopra, la prenotazione per l'auto non è modificabile né cancellabile online: Alamo richiede che si telefoni alla loro sede (cosa che stasera conto di fare). Limitare il mio giro a LA e SD mi trova un po' titubante, perché SF mi attira più di SD; casomai sarei propenso a lasciar fuori San Diego, per questa volta, e dedicarmi a Frisco e LA. Si torna sempre allo stesso punto: bisogna tagliare e fare solo ciò che è possibile. Indubbiamente, se mi spostassi a SD in aereo eviterei le 5 ore di guida sulla Interstate 5, che mi dite noiosissima. Prende forma l'idea di stare due giorni pieni a SF, dedicarne due al viaggio verso sud lungo la Pacific Coast Highway sino ai dintorni di LA, e poi stare a LA per gli ultimi tre giorni. Sinceramente, credevo che sarebbe stato più semplice organizzarmi, ma mi trovo a scontrarmi con una concezione dello spazio e delle distanze molto diversa da quella che abbiamo noi italiani. Adesso capisco perché quando mi capita di dire ad un americano che un luogo si trova a 3-4 ore di auto da dove ci troviamo, scrolla le spalle ed esclama sorridendo "so what?", come a dire "è dietro l'angolo".
  8. Grazie ragazzi. Mi attivo per vedere cosa si può fare con l'auto che ho noleggiato. EDIT: prenotazione auto non modificabile online, dovrei chiamare la Alamo: vi saprò dire.
  9. Giusto. Parto il 10 alle 00.10 (quindi la giornata del 9 è l'ultima). Sarebbe un'ottima idea Chiara, ma ho già noleggiato l'auto. Immagino che potrei cambiare il luogo di pick up, ma sinceramente dopo il volo Londra-LA, preferirei non risalire immediatamente in aereo. Certo che arrivando alle 17.05, pur considerando il tempo alla dogana, ci sarebbe un volo US alle 20.20 per 63 euro...
  10. Siete utilissimi, e comincio a farmi un’idea di quanto sia e non sia possibile fare, grazie a voi. Per iniziare, non mi imporrò marce forzate pur di vedere a tutti i costi quel che è fuori portata; condivido l’atteggiamento “ho solo rimandato ad un prossimo viaggio”. Ciò detto, eliminiamo Las Vegas. Rimangono SF, LA, SD, ed è inevitabile un loop, dato che arrivo (ripeto) ad LA il 2 Agosto alle 17.00 e riparto il 10 nella notte, destinazione Repubblica Dominicana. Mi spiacerebbe lasciare fuori San Francisco (anche solo per la più bella canzone di Otis Redding: Dock Of The Bay, o per Bullit, La Signora Di Shangai, Provaci Ancora Sam…) e una parte bella della Pacific Coast Highway. Quindi l’idea sarebbe di fare tutta la costa sino a San Diego, e poi risalire a LA per il giorno della partenza, ma vedo che è cosa improba. Potrei pernottare a LA la sera dell’arrivo, e poi la mattina seguente sciropparmi le 5-6 ore di guida attraverso la Interstate 5 per SF, da dove far realmente iniziare la vacanza. Così potrei già prenotare l’hotel a LA, e anche quello a SF. Se restassi a SF sino al 5 mattina, potrei scendere sino a Monterey per una notte. Il 6 continuerei fino ai dintorni di LA (Santa Monica?), anche se è una tappa lunghetta, e poi potrei restare il 7,8 e 9 a LA. Dovrei sacrificare San Diego, per questa volta. Come vi pare, così? Mi preoccupa la questione Hotel perché, nonostante avessi letto i vostri avvertimenti in altri topic, pensavo che tramite i motori di ricerca avrei comunque trovato qualche sistemazione; se però è come dite, meglio mi premunisca.
  11. Vi ringrazio per aver capito lo spirito col quale mi avvicino a questo viaggio. Quando dico che non amo la natura o i paesaggi, non prendetemi alla lettera: ci sono luoghi che mi hanno incantato, ma difficilmente mi vedrete fare trekking. La mia intenzione è di viaggiare tra LA, SF, SD, lungo la costa e vedere tutti quei luoghi che fino ad oggi ho solo immaginato: Malibu, Big Sur, Venice, ecc. Come se potessi rendere vivo e presente tutto quello che in questi anni è stato solo note, parole, immagini su uno schermo. Non so se includere Las Vegas: l'avevo esclusa, ma voi la consigliate tanto. Portate pazienza se dovessi rispondervi con poca tempestività: non sempre riesco a evitare il lavoro.
  12. Buongiorno, forum! Sono nuovo in UOTR, mi sono presentato qualche giorno fa. Ad Agosto andrò per qualche giorno in California (arriverò il 2 nel primo pomeriggio a LA, e ripartirò nella notte del 10 –sempre da LA- per un’altra destinazione). Viaggerò solo, ho noleggiato tramite Alamo una Ford Fusion automatica con navigatore. Prima di chiedervi consiglio, ho letto con attenzione i diari e le informazioni che potevano fare al caso mio, ma mi piacerebbe lo stesso sentire il vostro parere. Non sono un grande appassionato della natura, e il mio viaggio sarà alla scoperta dei luoghi che hanno creato il mio immaginario “culturale” tramite i film, le canzoni, i libri che ho amato nella mia vita: troppi per citarli anche solo approssimativamente, ma sono certo che molti di voi sappiano di cosa sto parlando. Per dire, voglio guidare sulla Pacific Coast Highway perché ho letto di lei nei romanzi, perché ho sentito canzoni che la citavano, perché l’ho vista nei film, ma NON perché il paesaggio è fantastico; so che può apparire stupido o arido, ma è la verità. Non ho prenotato stanze, perché vorrei poter decidere quando e dove fermarmi strada facendo, anche se terrò presente le vostre recensioni sui vari hotel. Per fortuna il mio budget è discreto, quindi non dovrò stare attento al centesimo. Ho intenzione di viaggiare di giorno e, quando possibile, riposare la sera in città non troppo piccole e disabitate perché temo un po’ la malinconia del trovarmi da solo (che però spesso colpisce più in mezzo alla gente che nella quiete di un paesino, lo so). Alla fine, i giorni a disposizione sono pochi e voleranno via, per questo vi chiedo aiuto: come organizzereste questo mio breve viaggio? Che itinerari mi consigliate? Se gli amministratori ritenessero che il topic sia superfluo, li prego di cancellare senza problemi. In caso contrario, ogni suggerimento sarà benvenuto, e spero di fornirvi un diario di viaggio che qualcuno possa trovare utile.
  13. Seymour Levov ("lo Svedese") è il protagonista di Pastorale Americana, il romanzo di Philip Roth vincitore del Pulitzer nel 1998. Levov è un uomo dalle grandi doti, e di saldi principi morali, eppure, nonostante i suoi sforzi sovraumani, la vita prende per lui e per la sua famiglia una piega tragica; l'onestà, la bontà, la fede nella capacità di cambiare le cose non possono modificare il corso di una vita. Come il Lear di Shakespeare che alla fine si rende conto di essere legato alla "ruota di fuoco" del destino, anche Levov non può opporsi al fato. Un giorno forse imparerò anch'io che non basta una cieca, ingenua fiducia nel proprio impegno perché attorno a noi il mondo diventi migliore, chissà. Philip Roth è uno scrittore straordinario, ed è anche grazie a lui che le contraddizioni dell'America mi attraggono tanto. Ecco il perché del mio nickname. Magari in un prossimo viaggio andrò nel Maine e New England, sulle tracce del mio amato John Irving, i cui personaggi avrebbero potuto fornirmi altri nicknames (ma questa è un'altra storia).
  14. Ciao a tutti. Come immagino accada spesso, sono capitato nel forum per caso e credo di essere stato fortunato. Ad Agosto sarò in California per una decina di giorni, ho affittato un'auto e me ne andrò in giro alla ricerca di tutti i pezzetti del mio cuore che dimorano nella West Coast. La persona che oggi sono, buona o cattiva che sia, è parte dei libri, dei film, della musica che ho amato. Ogni vostro consiglio sarà prezioso.
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