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Franco_67

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Obiettivi di Franco_67

Turista da agenzia

Turista da agenzia (4/11)

463

Reputazione Forum

  1. Amboy è una ghost town non si può dormire. Il Roy's cafe è operativo solo come gas station e bar
  2. Considera che tra Las Vegas e Oatman non c'è niente e quindi la percorrerai velocemente. Stessa cosa tra Needles ed Amboy, dove per un bel tratto sarai costretta a percorrere la I40 (perché la Route 66 è interrotta) sulla quale i limiti di velocità sono più alti che sulla Route. In generale è un tratto dove le cose da vedere sono poche (ma tutte molto belle) e si trovano nel deserto che percorrerai comunque velocemente. In quella zona non hai molte alternative. Potresti fermarti a Needles, ma la distanza da las vegas è relativamente poca
  3. Io farei così: - 25/9 da Springfield (IL) arriverei a Cuba (in totale circa 290/300Km) per dormire al Wagon Wheel Motel, in assoluto uno dei motels storici più belli dell'intero percorso della Route 66 (fra qualche settimana ci dormirò ancora). - 28/9 McLean pur essendo affascinante, è poco più che una ghost town; potresti fermarti a dormire a Shamrock (280km circa da Oklahoma City) al Western Motel (proprio davanti al U-DROP IN che la sera con le sue luci è molto bello) o arrivare ad Amarillo circa 400Km da Oklahoma City. - 7/10 Devi calcolare 2 notti a Kingman (visto che andrai al Grand Canyon) perchè ad Oatman non c'è da dormire.
  4. Io quell'anno non ho dormito ad Albuquerque, ma ho fatto Tucumcari, Alamogordo, Santa Fe, Gallup e quindi per me era più semplice andare a sud da Tucumcari (ma comunque sono pochi km in più rispetto ad Albuquerque). E grazie per i complimenti!
  5. @Giaguarina io l'ho percorsa 3 volte da Chicago a Santa Monica ed una volta (lo scorso anno) al contrario. A me è piaciuta tantissimo percorrerla al "contrario", ma se dovessi consigliarla a qualcuno la consiglierei sempre nel verso tradizionale perchè è così che, appunto, per tradizione gli americani l'hanno prevalentemente percorsa. La sua storia racconta della migrazione verso ovest ai tempi del Dust Bowl e della grande depressione, delle "flotte" di automobili che nel dopo guerra andavano verso ovest per raggiungere i luoghi di vacanza e perchè fondamentalmente andare verso ovest è sempre stato nel DNA degli americani; ma se non si ha interesse a seguire la sua storia allora la si può percorrere come si vuole. Riguardo alle White Sands, io una delle volte che le ho visitate è stato al primo viaggio lungo la Route 66. Ho lasciato la Route 66 a Tucumcari, sono arrivato al parco nel pomeriggio, sono rimasto li fino alla chiusura (verso le 21), ho dormito ad Alamogordo (30Km più o meno dal parco) ed il giorno dopo ci sono tornato. Dopo pranzo sono partito per Santa Fe. E' stata un'ammazzata perchè i km sono tanti, ma il parco, secondo me, è uno dei più belli degli USA (ci sono ritornato 2 anni dopo). Se hai tempo, sacrificando qualche altra cosa e mettendo in conto parecchia strada, si può fare.
  6. Ciao, tutte le località che hai indicato (ad eccezione delle White Sands) te le troverai lungo il percorso della Route 66 quindi ci passerai "davanti". in questo link ne riepilogate un po', stato per stato, mettendole anche sulle mappe google che puoi anche utilizzare in viaggio: Devi solo stabilire le tappe, ovvero dove dormire. Ti suggerirei di privilegiare i motels storici perchè completano un viaggio lungo la Route 66; ti consiglio di prenotarli già adesso tramite il loro sito, le email o booking (dipende dal motel). Nel link che ti ho riportato sopra ho elencato un po' di motels. Per le tappe calcola non più di 350/400 km al giorno per riuscire a goderti le cose più popolari che ti troverai ad incrociare. Per il noleggio non vedo molte alternative, tra l'altro sei anche un po' in ritardo (manca poco più di un mese, il ritardo potrebbe influire anche sulla disponibilità dei motels storici) quindi le opportunità si restringono. Prova a dare un'occhiata al sito di Rentalcars per vedere se qualche compagnia non applica il drop off. Percorrendola al contrario è più facile trovarne.
  7. Io ho optato per prendere la macchina in città piuttosto che in aeroporto ad Atlanta. Se avessi preso la macchina all'aeroporto ad Atlanta con riconsegna a Chicago avrei pagato il drop off, in questo modo non è previsto. In sostanza per 20 giorni da Atlanta città a Chicago Aeroporto O'Hare ho pagato circa 600 Euro per un midsize SUV con Hertz.
  8. Riguardo al sud degli USA non so dirti molto perchè è una zona che non conosco. Per fare il mio itinerario mi sono basato molto su quello che penso mi potrà piacere. Il mio itinerario è questo: 1 ROMA - ATLANTA 2 ATLANTA - ATLANTA 3 ATLANTA - ATLANTA 4 ATLANTA - NASHVILLE 5 NASHVILLE - NASHVILLE 6 NASHVILLE - MEMPHIS 7 MEMPHIS - NATCHEZ 8 NATCHEZ - NEW ORLEANS 9 NEW ORLEANS - NEW ORLEANS 10 NEW ORLEANS - NEW ORLEANS 11 NEW ORLEANS NEW ORLEANS 12 NEW ORLEANS - HOUSTON 13 HOUSTON - SAN ANTONIO 14 SAN ANTONIO - ABILENE 15 ABILENE – TUCUMCARI (Route 66) 16 TUCUMCARI – SHAMROCK (Route 66) 17 SHAMROCK – TULSA (Route 66) 18 TULSA – CUBA (Route 66) 19 CUBA – CARLINVILLE (Route 66) 20 CARLINVILLE – CHICAGO (Route 66) 21 CHICAGO - ROMA Per quanto riguarda la Route 66, se hai giorni disponibili puoi spezzare il tratto verso St. Louis fermandoti a Springfield (IL) al Route 66 Hotel & Conference Center, è un motel immerso negli emblemi della Route 66.
  9. Ciao @KIA1974, ci anticipi di qualche giorno. Arriveremo ad Atlanta il 13 Agosto ed uno dei giorni è dedicato al Walking Dead Studio Tour; mia moglie (appassionatissima della serie) appena ha visto che esisteva lo ha incluso nel giro che faremo questa estate. Per quanto riguarda la Route 66, puoi far riferimento alla mappa ed alle indicazioni che ho inserito qui nel forum. E' un tratto stupendo e denso di cose da vedere. Arrivare fino a St. Louis da Chicago è molto lunga (circa 500Km) e considerato tutto quello che c'è da vedere a qualcosa dovrai rinunciare; le foto che ho messo in corrispondenza di ciascuna delle "icone" che la Mother Road propone può aiutarti a scegliere quali vedere e quali saltare. Io in genere spezzo quella tratta con una sosta a Springfield (IL); quest'anno mi fermerò a Carlinville poco più ad ovest.
  10. Grazie @LiviaGatto! 😊 E' vero, Furore è terribilmente attuale, non riusciamo davvero ad imparare nulla dalla storia. Percorrere la Route 66 dopo aver letto Furore e le tante altre storie legate ai luoghi ed alle persone vissute lungo la Strada è emozionante.
  11. Franco_67

    ... back to the West?

    @Vale23 ti ha spiegato tutto perfettamente. Il top di quel tratto è sicuramente Angel Delgadillo (che l'altro ieri ha compiuto 92 anni), devi provare ad incontrarlo magari leggendo prima qualcosa su di lui per conoscere un po' cosa ha rappresentato per la Route 66 (qui nel forum avevo scritto qualcosa😞 La sua barberia, che oggi è soprattutto un negozio di souvenir, la trovi all'inizio appena entri a Seligman da est: Poco prima c'è lo snow cap, un coloratissimo diner appartenuto al fratello di Angel (Juan) ed ora gestito dal nipote; è un posto molto divertente. Per il resto, come diceva Vale23, c'è l'Hackberry General Store, nel tratto tra Seligman e Kingman, che tra l'altro è il primo designato (grazie ad Angel Delgadillo) come Historic Route 66, e poco prima di Kingman il Giganticus Headicus, un gift shop/diner riconoscibile da una grande testa verde che ricorda le sculture dell'isola di Pasqua: Puoi dormire a Kingman a "El trovatore", uno dei motels storici più popolari, oppure a Seligman allo Stagecoach, al Supai o all'Historic Route 66 motel. E' comunque un bel tratto di Route 66, tra l'altro la Pixar ci ha collocato la sua Radiator Springs nel film di animazione Cars (grazie ai preziosi suggerimenti di Angel Delgadillo). Per non perdere la Route 66 e quello che offre puoi usare, come navigazione, le mappe che ho postato qui nel sito.
  12. È più giovane lui a 92 anni di tanti trentenni. l'ultima volta l'ho incontrato è stata lo scorso anno e mi ha riconosciuto ricordandomi aneddoti delle altre volte che io non ricordavo affatto. È una persona piacevole da ascoltare e per chi conosce un po' la sua storia ed ama la Route 66 è un mito.
  13. @LiviaGatto Il tratto desertico da Amboy fino a Fenner è purtroppo ancora chiuso per la sostituzione di diversi ponti danneggiati da un flash flood un paio di anni fa. ma comunque quello che si può percorrere di quel tratto è bellissimo. E' un tratto desertico carico di fascino (praticamente la quasi totalità delle foto che si vedono su internet sulla Route 66 sono state scattate li), di storie e di leggende. Il Roy's è secondo me uno dei posti più affascinanti della Route 66, per la sua collocazione in mezzo al nulla, per l'atmosfera sinistra che si respira (se non c'è troppa gente) e perchè si fa fatica a pensare che in quel posto, fino più o meno agli anni 60, ci lavoravano una settantina di persone ed il traffico era pazzesco. Sono stati girati tanti video musicali (Hero di Enrique Iglesias ad esempio) e spezzoni di film li al Roy's (The Hitcher è uno dei più famosi) Per me il Roy's vale l'intero tratto in California. Tornando alla strada, da Amboy sarai costretta a lasciare la Route 66 in corrispondenza della Kelbaker Rd (ti troverai comunque davanti le barriere che impediscono di proseguire) che dovrai prendere fino alla I40. Poco prima di girare per la Kelbaker, troverai 2 "leoni" di marmo piazzati in mezzo al nulla che nessuno sa come ci siano finiti e che aumentano il fascino di quel tratto. Richiamano la tradizione cinese e stati ribattezzati "the Guardian Lions of Route 66". La I40 la lascerai all'altezza di Fenner dove riprenderai il tratto desertico (in questa zona la Route 66 si chiama Goffs Rd.) e proseguirai verso Needles riprendendo ancora per brevi tratti la I40. E da li proseguirai per Topock e quindi Oatman. Oatman è molto bella e lo è anche il tratto di strada sia prima che dopo. Un tempo quella strada era chiamata "Bloody 66" per la sua pericolosità. Ci sono ancora carcasse di auto nella scarpata ed anche una piccola sorgente d'acqua un tempo usata per rabboccare i radiatori delle auto che per colpa della salita andavano in ebollizione. Parliamo di anni di pionierismo automobilistico ovviamente, oggi percorrerla è bellissimo e sicuro. E' sicuramente uno dei tratti più belli della Route 66. A Seligman cerca di incontrare Angel Delgadillo. Angel è una leggenda (anche Voyager della RAI un paio di anni fa lo intervistò) è colui senza il quale oggi la Route 66 probabilmente non esisterebbe più. Il 19 Aprile compirà 92 anni, ma ha lo spirito di un ragazzino. Parlare con lui è sempre rigenerante. ah, dimenticavo, le mappe che ho messo quì nel forum si possono usare come navigatore, magari ti possono essere d'aiuto per non perdere la Route 66.
  14. Esperienze diverse. Ramona è nota a tutto il popolo della Route 66 per la sia cordialità (oltre alla mia personale esperienza ne avrei altre da raccontare di gente che conosco). Sei stata probabilmente sfortunata o non vi siete capite. Io, come detto, ho sempre avuto con lei un bel rapporto anche la prima volta che ci sono andato. Le porterò dei piccoli regali da roma questa volta, come ad altri amici sulla Route (kevin e Nancy del blue swallow compresi) . Ora ti lascio, fra un'ora mi aspetta Fiumicino, la mia Route ed i tanti amici che non vedo l'ora di incontrare di nuovo.
  15. Mi dispiace non ti sia trovata bene al munger moss, ma dipende spesso dalle aspettative e dalla conoscenza del posto. Io ci dormirò a breve per la terza volta e non posso che parlare bene delle mie precedenti due. L'abbraccio di Ramona dello scorso anno e le sue raccomandazioni a non correre lungo la strada sono cose che non dimenticherò mai.
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