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yalen86

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  1. Ok, non riuscivo a capire quel "fully" visto che l'agenzia me l'aveva pure messo in grassetto. Piuttosto che all'ACI, vado direttamente alla Motorizzazione Civile per un discorso di risparmio (almeno mi pare di aver capito che non ci sia alcuna differenza se non di prezzo)
  2. Ho capito che in Nuova Zelanda vogliono la Patente Internazionale (me l'hanno ripetuto più volte..).. ma quel che non ho capito è cosa voglia dire quel "full": Ho chiesto spiegazioni ma non mi ha saputo spiegare bene quel che voleva dire.. o forse ho frainteso io. Intende solo per "pienamente valida"? Ho un po' il terrore che non accettassero la patente europea per qualche cavillo come è successo a qualcuno in USA.
  3. Per la Monument è meglio il Ford Explorer Il Dodge Grand Caravan per quanto sia comodissimo.. è veramente basso come pianale e nella Monument ci sono voragini (soprattutto se ha piovuto in precedenza). Io guarderei anche su altri siti tipo Autoeurope, Rentalcars, o addirittura sui siti delle compagnie di noleggio.. spesso trovi prezzi più convenienti per una categoria piuttosto che un'altra (tipo io ho cancellato le prenotazioni su Rentalcars e sono andato direttamente sul sito della compagnia di noleggio perché risparmiavo molto su un'auto di categoria superiore oltre al cambio valuta).
  4. Sul sito della Aerodrive Car Rental (Nuova Zelanda) ho trovato un'offerta per la Intermediate Sedan a circa 90 euro in meno (!!!) rispetto a Rentalcars. Ho prontamente contattato Rentalcars in chat per far presente la cosa e allineare il prezzo (con tanto di upgrade).. ma mi è capitato l'operatore stordito in cui mi diceva cose "prestampate" ovvero: hai una prenotazione che è cancellabile fino a due giorni prima, per l'allineamento dei prezzi contatta questo numero (e io che faccio? metto mia mamma 60enne al telefono a ragionare di noleggi auto? Ma anche no ) ecc ecc.. con un nulla di fatto. Il sito della Aerodrive mi ha fatto prenotare i noleggi (di fatto ho due reservation numbers per due noleggi) ma non mi ha chiesto alcuna carta di credito per la garanzia della prenotazione. Sbaglio o ci sono altre compagnie che fanno così? In sostanza come funziona? Arrivo là e pago il dovuto elencato sul foglio di prenotazione? Se l'aereo dovesse arrivare in ritardo o ci fosse molta fila all'immigrazione possono cancellare la prenotazione se non ti presenti all'ora fissata? Ovviamente ho già scritto alla compagnia di noleggio ma non risponde da due giorni (è altissima stagione in questo periodo e possono essere indaffarati) ma volevo sapere qualche vostra esperienza.
  5. Secondo me, a maggior ragione se si tratta degli USA, non si deve mai mentire. Posso capire il lato "economico" del fare un visto (che mi pare sia sulle 150 euro) contro i 14$ dell'ESTA.. ma se il tuo amico è stato in Iran, da allora rimarrà una traccia del suo passaggio in quel Paese.. per cui penso che al funzionario dell'immigration USA possa apparire tutte le tracce che quel passaporto ha registrato, o comunque tutti i passaporti che sono associati a quell'identità (sia anagrafica che biometrica). Forse l'unica per risolvere il dubbio è contattare l'ambasciata. Io ho deciso che fino a che gli USA non cambieranno la legge in questione, visiterò prima tutto ciò che mi interessa vedere in USA.. e poi dopo.. i Paesi che sono interessati da questo "ban" (principalmente per un discorso economico, nonché di tempo per andare in ambasciata a richiedere un visto per una "settimana a New York".. non so se mi spiego ).
  6. Mi sono arrivate due mail da Rentalcars che mi spingono per fare l'assicurazione protezione completa. Avevo già contattato in precedenza Rentalcars per chiedere l'abbattimento della franchigia, ma mi hanno puntualmente risposto che questa compete alla compagnia di noleggio e che si fa al banco check in. La Aerodrive non mi risponde da qualche giorno e non mi ha rammentato i costi e neanche la possibilità di abbattere la franchigia, anche se simulando una prenotazione sul loro sito c'è la possibilità di fare un'assicurazione aggiuntiva " Full Cover - Zero Liability No stress option, rate per day +GST" ma non ho capito se poi si può fare sul posto con una prenotazione tramite un broker. (Parlo da persona senza alcuna esperienza in termini di noleggio). La Aerodrive, nella mail che mi ha mandato ha precisato: Poi specifica che ha una sola assicurazione (e qui non ho capito se la possibilità di abbattimento della franchigia va a farsi benedire o meno). Rentalcars a sua volta specifica: Per la vostra esperienza.. questa è solo una mail spauracchio o effettivamente le agenzie non coprono niente? La Aerodrive direbbe che con la Full Cover non dovrei preoccuparmi di nulla.. tranne per incidenti alle ruote e al tetto (ok, non penso che sia da tutti cercare di infilare una macchina in un tunnel più piccolo della macchina stessa ).. Qualche consiglio?
  7. Ahhh!! Perdono perdono!! Il trucco della coperta l'avevo visto! E' che mi ero confuso con la tipa dell'autonoleggio che vi portava "bisonti" uno dopo l'altro Vedremo se la China Airlines ci regalerà una coperta allora, al limite faccio in tempo a infilare un plaid sintetico che ho a casa che non pesa nemmeno tanto. Per ora ho scritto a Rentalcars per capire quanto mi farebbe pagare per un upgrade e se mi farebbe qualche sconticino (visto che me ne ha fatti 2 da 25 euro per aver fatto due noleggi con loro). Sapevo che facevano sconti se si chiamava per telefono, ma nel mio caso che sono sordo, ho provato per mail e ci sono riuscito
  8. Cioè misurare il bagagliaio col gatto?? O lasciare la prenotazione così e poi vedere sul posto se mi fanno l'upgrade gratuito? E' che in caso estremo non vorrei essere spennato. Il problema è che su Rentalcars dice: Compatta --> 2 valigie grandi (e a me andrebbe bene).. Se vado su Aerodrive https://www.aerodrivecarrental.com/vehicles/ invece la racconta diversamente --> una valigia grande e due piccole (presumo che andremo con due valigie grandi + lo zainetto che può essere messo tranquillamente sui sedili posteriori).. ma se così fosse le valigie grandi non entrano, cosa possibile nella sedan. Quindi non so se pagare subito ora per un upgrade (magari solo su un noleggio solo su due) per evitare di "esaurire troppo il plafond della carta di credito" o se rischiare e vedere sul posto se questi neozelandesi sono in pieno spirito natalizio Per questo mi rivolgo a voi che avete esperienza.. cosa fareste in questo caso alle mie condizioni?
  9. Più che altro.. la mia paura è che sulla Hatch non ci sia il telo copri-bagagli come in USA e che, quindi, i bagagli poi siano a vista. Ora come ora non so che fare (anche se c'è tempo e le modificazioni sono gratuite).
  10. Ho prenotato due auto con Rentalcars per la Nuova Zelanda.. Toyota Corolla Hatch o similare. Mi farebbero un'ulteriore offerta per un noleggio di fare un upgrade (6,20 euro al giorno) a una Toyota Corolla Sedan. Ma c'è una colossale differenza fra le due macchine (ok che il modello non è garantito).. intendo per via della coda.. le Sedan hanno molto più spazio?
  11. Ieri ho provato a fare una simulazione in vista dei noleggi in Nuova Zelanda che dovrò affrontare. Non potendo telefonare (sono sordo), ho contattato Rentalcars per levare i miei dubbi, soprattutto sull'esonero della franchigia. Una gentilissima Fiorella mi ha risposto dicendomi che i pacchetti con esonero franchigia presenti sul sito, non coprono eventuali danni (tipo vetri, gomme ecc, che si fanno al banco.. per i quali ci sarebbe la protezione completa ma solo su offerte "base") e che quindi vanno poi integrate con le assicurazioni supplementari al banco. Al che: Ora sono ancora più confuso: La via migliore (per me) per bloccare meno soldi sulla carta al momento del ritiro (visto che dovrei fare due noleggi separati in poco tempo) quale sarebbe? All'inizio pensavo di fare l'esonero della franchigia tramite Rentalcars, ma in sostanza, in caso di incidente, sono obbligato a pagare e poi a chiedere il rimborso a Rentalcars. In Nuova Zelanda ho visto che una delle migliori compagnie è la EZI Car Rentals.. Simulando una prenotazione tramite il loro sito appare la possibilità di eliminare la franchigia: Solo che non so cosa sia questa GST. Nelle FAQ sulle coperture appare: In pratica questa "No stress Cover - Zero liability" sarebbe l'esonero della franchigia (con cauzione di 150NZD) che però copre anche i cristalli? Da una parte prenotando direttamente sul sito della EZI spenderei anche meno.. ma non riesco a capire se le coperture sono uguali a quelle di Rentalcars. Qualcuno che è più "avvezzo" con le assicurazioni può aiutarmi a capirne meglio? Grazie. Ale
  12. Scrivo a nome di una mia amica. A maggio lei dovrebbe andare in Iran, dove ovviamente metteranno il timbro sul passaporto. Il passaporto le scadrà nel 2019. Per andare in USA cosa dovrebbe fare? Per l'ESTA, se non ricordo male c'è una domanda che chiede se sei stato o meno i Paesi elencati nella black list. Quindi dal momento che avrà il timbro visibile sul passaporto dovrà richiedere il visto turistico, giusto? Mentre se rifa il passaporto? Essendo elettronico rimane la traccia nel sistema o no e sarà costretta a fare il visto ogni volta che vorrà andare negli USA? Cioè barrando "no" alla suddetta domanda equivarrebbe a dichiarare il falso
  13. Perché non prendete l'aereo a Port Elizabeth per Durban - St Lucia? Lo Tsitsikamma NP merita parecchio
  14. Esatto. Parlare di FB come sputtanamento "totale" della privacy mi sembra eccessivo. Alla fine sei tu che decidi cosa pubblicare, se pubblicare tutto, pensieri, foto, fatti, tag (che poi c'è anche la funzione del controllo dei tag) della vita quotidiana. Se uno pubblica foto del suo piatto di Natale o l'audio del suo rutto post-prandiale di Natale.. beh è perché gli andava di renderlo pubblico a tutti, tracciabile o meno, o a una cerchia ristretta di amici. Ma quando sono gli altri a dover cercare, in tutti i modi, i motivi per cui un rutto possa creare problemi di sicurezza.. salvo poi sentirsi dire "falso allarme, era solo un rutto".. beh mi dà un po' fastidio. Il problema è che queste "piccole cose" non ci sarebbe nemmeno bisogno di doverle spiegare! ps: "rutto" è una parola messa così a caso per indicare una cosa più o meno personale. Tutto questo si ricollega al discorso che facevo prima, probabilmente incompreso. Si sta andando verso una "globalizzazione" delle informazioni, che in parte è giusto per far funzionare meglio il mondo (in termini di sicurezza, di benessere, di economia ecc quel che volete).. ma chi mi garantisce poi che le informazioni che io pubblico in buona fede poi un giorno verranno utilizzate in cattiva fede? Gli USA non è che siano l'esempio più lampante quanto a sicurezza e definizione di "libertà" (libertà nel senso più buono della parola).
  15. Il mio è un discorso puramente "filosofico".. chiamiamola così. Non riguarda solo gli USA, ma il fatto che già siamo controllati tutti i giorni e nonostante ciò non credo che i problemi siano risolti. Anzi Per questo avevo lanciato la battuta del microchip (anche se l'ha lanciata qualcun altro).. perché tanto la fine è quella. Già siamo controllati, tracciati per motivi di marketing (per esempio i banner pubblicitari che sono collegati alla tua cronologia).. che alla fine sapranno quando ti soffierai il naso. Se il motivo fosse solo la "sicurezza" per prevenire degli attacchi terroristici.. potrebbe starci.. ma alla fine il gioco è sempre quello dei terroristi: controllare le vite. Quando fecero gli attentati negli aeroporti.. avevo già pensato: "vai.. ora cominceranno a mettere i controlli di sicurezza alle entrate degli aeroporti (come all'aeroporto di Tel Aviv) col risultato che gli attentati li faranno nei parcheggi". Ci sono andato vicino.. hanno cominciato ad usare i camion. Io non ho nulla da nascondere, tanto meno "gusti strani" Però mi bastano e avanzano mia madre che mi chiama ogni volta per sentire dove sono e mia nonna se ho mangiato. Io non credo molto che il controllare le vite altrui sia apposta per garantire le libertà.. spero di essere smentito.
  16. Vero che la privacy allo stato attuale abbia acquisito una tutela spropositata. Ma in questo caso io faccio il ragionamento al contrario: i terroristi usano la strategia del terrore per controllare tutti, vuoi per idee di tipo religioso, di tipo filosofico, di tipo economico ecc ecc questo per limitare la libertà di tutti. Per questo mi stona molto il voler controllare tutti nella vita di tutti i giorni (infatti non è un sistema perfetto), in nome della sicurezza. Alla fine non è lo stesso gioco dei terroristi, ovvero far si che le nostre vite siano controllate in stile Grande Fratello? Sia chiaro, a me stanno bene questi controlli aggiuntivi.. ma un pensiero riguardo al futuro me lo faccio.
  17. Sul fatto che nell'era moderna.. che tutti tutti condividano tutto, pur di accalappiare qualche like o vendersi la nonna, sono anche d'accordo. Però mi domandavo appunto come facessero a verificare il tutto.. considerato che molti hanno pure profili falsi che usano per trollare o insultare gente su FB (questo purtroppo è un dato di fatto). E qui non credo che uno "in cattiva fede" pubblichi anche gli account fake Anche se come al solito.. come quando si risponde al questionario per l'ESTA bisogna rispondere dicendo la verità.. perché se ti beccano ti possono accusare di "falsa testimonianza" o qualcosa del genere e lì son dolori. Io non avrei problemi a condividere il mio account FB per motivi di sicurezza, non avendo nulla da nascondere.. Ma non ne vedo molto il senso. Alla fine tanto varrebbe che ci impiantassero un microchip al collo che registrasse tutte le azioni che facciamo, come millantava qualcuno
  18. Mi sfugge un po' il senso. Posso capire la sicurezza.. ma la paranoia no. La maggior parte dei profili FB (visto che uso solo questo) spesso ha le bacheche visualizzabili solo dagli amici.. mentre un non-amico non vedrebbe nulla se non la foto del profilo. Quindi ci sono degli addetti "smanettoni" che si sobbarcano di tanto lavoro per aggirare le restrizioni della privacy e dare un'occhiata? Magari parlo da ignorante di informatica.. ma ricordo che per casi di terrorismo avevano chiesto alla Apple di ricevere il codice di sblocco, con esito negativo. Non so se Zuckemberg potrebbe girare le password di tutti gli account mondiali
  19. Su Rentalcars è possibile anche pagare con altre carte.. poi al banco devi presentare una carta di credito tradizionale intestata a te. Direttamente dalla Faq di Rentalcars
  20. Si, nelle condizioni vedo che cala la cauzione. Infatti per me sarebbe un modo per aggirare l'annoso problema del massimale basso. Però vorrei capire bene se è veramente offerto dalla compagnia o se è un'assicurazione aggiuntiva "velata" di Rentalscar. Non riesco a trovare altre informazioni in piccolo. Forse quando sarà il momento di prenotare.. proverò a chiamare direttamente Rentalscar (ho visto che hanno pure la chat) o a mandare una mail alla compagnia di noleggio (la EZI in questo caso).
  21. Stavo facendo qualche simulazione per due noleggi auto in Nuova Zelanda con Rentalcars. Il problema è solo la franchigia molto alta e cauzioni elevate nell'ordine del 1500 euro. Fra i vari prezzi, a volte spuntano offerte che comprendono l'azzeramento della franchigia (e quindi cauzione ridotta a 150 NZ$ contro i 2000).. ma in questo caso come funziona? E' solo un'assicurazione aggiuntiva che Rentalcars stipula per te ma al banco devi fare comunque l'azzeramento della franchigia, pagare ulteriori soldi e poi al rientro a casa chiamare Rentalcars per farsi rimborsare?
  22. Si, ho notato che alcune compagnie lo fanno.. Permettono una cauzione con una debit card o addirittura in contanti.. ma a patto che tu ritorni nella stessa agenzia. Nel mio caso era un drop off (che in realtà non c'è) fra Auckland e Christchurch.. la maggior parte delle compagnie non mette una tassa di sola andata, piuttosto rende più economico il noleggio nelle "tratte al contrario".. ovvero Christchurch - Auckland e in questo modo permettono il rientro delle vetture. Il mio problema è solo l'aumento del plafond. Ora come ora, con la carta che ho adesso (piuttosto che rifiutarla, me la tengo stretta) ho un plafond basso che non mi permetterebbe di pagare quantomeno la cauzione (per gli alberghi non credo possa essere un problema.. cercherei quelli con pagamento anticipato e pagherei con una ricaricabile). In Nuova Zelanda ho visto che ci sono compagnie di noleggio che non sono quelle americane classiche o europee (tipo Alamo, Dollar ecc). La Europcar c'è ma è quella più cara (si va oltre i 2000 euro per un noleggio).. ma ci sono compagnie come GO, JucyRental, AeroDrive, Ace ecc.. e spulciando le loro condizioni.. non si capisce se permettono l'azzeramento della franchigia (o quantomeno non me lo fanno fare con Rentalcars) e richiedono 2000-2500 dollari neozelandesi che sono 1600-2000 euro (una pazzia!) anche per una compatta. Quindi ora come ora non so come comportarmi. Posso fare solo un'incursione in banca e provare a parlarci (ma altre volte mi avevano trattato da "pezzente" anche se non ho mai dato problemi, ammanchi ecc). Altre banche le ho escluse perché non permettono di dare una carta con un reddito da studente (pure la pensione di invalidità per loro non basta). Eventualmente per chiedere l'azzeramento della franchigia e pagarla subito.. a chi dovrei scrivere? Alle singole compagnie o a Rentalcars? edit: la EZI, spulciando le varie offerte su rentalcars ha anche un'offerta (un salasso in quanto sarebbe circa 1200 euro contro i 450 euro di noleggio normale) con la franchigia azzerata: Il prezzo include la CDW con Zero Franchigia, Tassa per località premium, 2 conducenti addizionali ed eventuale tassa di solo andata. In questo caso la cauzione sarebbe solo di 150 NZD. Vedrò come va con la banca.. al limite credo che la soluzione sarà optare una cosa del genere.
  23. Infatti... problemi su problemi. Mio padre non ha un conto corrente bancario, ma postale. Non usa le carte (è molto più "chiuso" rispetto a me con la tecnologia). Quindi avere una carta a mio nome collegata al suo conto è pressoché impossibile. Il problema è che quando andai negli USA nel 2011 avevo un'altra carta che aveva un plafond alto (3000 euro).. alla scadenza non riuscivano a darmene un'altra uguale e mi hanno rifilato la classic con plafond fisso. In settimana quando ho una mattina libera provo a ritornare in banca e chiedere.. ma non ci spero molto.
  24. Si, l'ho letto. Purtroppo per ora non ho quel "requisito".
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