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lilacwhisper

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  1. lilacwhisper

    4 luglio

    Anche noi! Da anni mi ripromettevo di mostrare a mio marito come si festeggia il 4 Luglio negli USA (io ho visto i festeggiamenti di Epcot quando lavoravo a Disney World... Bellissimo, eh, ma mescolarsi alla popolazione in una vera città non ha prezzo!). Ho visto che a Sausalito c'è una parata al mattino, potremmo approfittarne per visitare la cittadina. Fuochi d'artificio d'obbligo alle 21:30!
  2. Grazie! È una vita che sogno San Fran!
  3. Ho letto le vostre recensioni positive sull'opzione estero della Tim, quindi ho deciso che per l'imminente vacanza a San Francisco non acquisterò una sim T-Mobile su Amazon ma sfrutterò il cellulare di mio marito 😏 In viaggio di nozze avevo utilizzato la scheda Wind con un'opzione specifica: telefonate perfette ma coi dati siamo rimasti al palo, per fortuna a NY il wi-fi è praticamente ovunque.
  4. Adoro questo thread *-* Intanto vi ringrazio per le chicche che avete condiviso. Siccome nella vita io faccio sempre le cose più sensate (qui ci vorrebbe il tag <sarcasm> di Sheldon Cooper... ), quando vivevo in Florida non mi è mai venuto in mente di collezionare i quarter. Li maneggiavo tutti i giorni e niente, non ho mai pensato di tenere nemmeno quello della Florida. Ho iniziato a raccoglierli durante il viaggio di nozze e da lì in poi ho continuato a tampinare amici e colleghi miei e di mio marito per portare avanti la collezione. Ho acquistato due raccoglitori su Amazon, li ho pagati meno di €10 l'uno: https://www.amazon.it/gp/product/144021395X/ref=oh_aui_detailpage_o06_s00?ie=UTF8&amp;psc=1 (National Parks) https://www.amazon.it/gp/product/1440212945/ref=oh_aui_detailpage_o07_s01?ie=UTF8&amp;psc=1 (State Quarters) Non sono per nulla ingombranti perché hanno quattro alette che si ripiegano e possono contenere sia i quarter prodotti dalla zecca di Denver (D), sia da quella di Philadelphia (P). Io li avevo visti da Barnes & Noble a Honolulu, ma costavano praticamente il doppio e le valigie già straripavano di tutto e di più... Ho alcuni doppioni di quarter sparsi in giro per casa, appena li recupero scrivo l'elenco, posso scambiarli o regalarli molto volentieri La penny machine è un'altra mia passione! So che esistono raccoglitori appositi anche per i penny pressati, ma per ora non cedo. Ne ho alcuni dei vari parchi Disney, di NY, Honolulu e del negozio M&M's, ma spero di avere prima o poi il penny con Snoopy del Charles Schulz Museum di Santa Rosa ❤️ (Ah, ovviamente Metro Card e biglietto del treno per Hoboken acquistati in contanti per avere il resto in monete da un dollaro... ❤️ ).
  5. Mi sa che ho fatto una cavolata quando ho indicato che sarei passata negli USA in transito verso un altro Paese... Quindi non posso modificare la risposta relativa al solo transito, essendo una delle domande che prevedevano un sì o no come risposta. Buuuuuh (è l'ansia del matrimonio che mi fa dare i numeri. Uffi, col visto era andato tutto liscio
  6. Ciao a tutti, vi chiedo delucidazioni sull'ESTA (procedura per me nuovissima). Ho appena effettuato la richiesta sul sito. All'inizio è comparso un bel PENDING che mi ha messo addosso un'ansia così ma a distanza di meno di mezz'ora la mia richiesta è passata ad APPROVED Bene! Ora però ho un dubbio. Il viaggio di nozze prevede: scalo a JFK il 23/9 (passeremo una notte a NY in B&B) partenza per Bermuda il 24/9 ritorno da Bermuda a JFK il 30/9 e soggiorno a NY fino al 7/10. Nella mia ESTA ho specificato che entrerò negli USA in transito per un altro Paese. Col senno di poi, però, mi chiedo: prima di rientrare a NY dovrò aggiornare l'ESTA con le informazioni relative al secondo soggiorno negli USA? Grazie!
  7. Io e la mia coinquilina stiamo progettando proprio la tappa Washington-NY con Megabus. Lei è già stata ad Atlanta col bus e ne è rimasta soddisfatta, io ancora non posso offrire una testimonianza diretta purtroppo
  8. A me hanno fatto due paia di occhiali in 24 h con la prescrizione italiana scritta in italiano. Non ho una copia scannerizzata della mia, comunque è tipo così, solo un po' più dettagliata: Se hai una prescriziome simile, non dovresti avere problemi per un paio di occhiali, mentre la ricetta semplice col foglio bianco, scritta a mano dal medico non va bene Invece niente da fare per le lenti a contatto, almeno, a me hanno fatto gli occhiali senza problemi con la prescrizione italiana ma per le lenti a contatto mi hanno richiesto la visita di uno specialista americano e una prescrizione particolare, la vogliono ovunque, anche se compri su internet... qui funziona in modo completamente diverso dall'Italia, dove puoi comprarle anche senza ricetta, qui per legge pretendono la prescrizione orni volta che acquisti lenti a contatto (che tra parentesi è diversa da quella per gli occhiali, richiede una visita più complessa e più costosa - costa 89$ da Walmart, contro i 50 e rotti della visita per gli occhiali). Tra l'altro temo che la prescrizione abbia una durata limitata e che vada rinnovata volta per volta
  9. Purtroppo no Ho acquistato gli occhiali da vista nuovi da Vision Works: per gli occhiali nessun problema, non ho avuto bisogno della visita perché è bastata la prescrizione del mio oculista in italiano ("Numbers are universal", così mi ha detto l'optometrista ). Solo che quando ho chiesto per le lenti a contatto mi hanno detto che per quelle occorre necessariamente la visita specifica, il cui costo varia in base al tipo di lenti a contatto (in pratica il medico ti prescrive non solo il tipo, ma anche la marca di lenti). Credo si parli di una novantina di dollari ma non ne sono sicura, non ho chiesto troppi dettagli perché tanto ho chi mi porta le mensili dall'Italia fra una ventina di giorni Qui è impossibile acquistare le lenti senza prescrizione rilasciata da un oculista statunitense, perfino su internet
  10. Vedrai che non sarà male Io prima di venire qui in Florida avevo viaggiato solo per massimo 3 h in aereo, avevo paura di annoiarmi a morte durante un volo così lungo, invece tutto benone... come detto dagli altri, tra film, musica e telefilm proposti dalla compagnia (British Airways nel mio caso) e passatempi tuoi (dalla lettura ai sudoku e quant'altro) il tempo passa rapidamente, per assurdo ho risentito più delle 7 h di scalo a Miami che del volo in sé.
  11. Il cassiere del Publix mi ha fatto usare la PostePay facendomi premere CREDIT anziché (come facevo io) DEBIT... la carta ha funzionato completamente e si può fare anche cash back. Idem al Walmart, a Disney World funzionano tutte le prepagate/carte di debito senza problemi, in compenso non riesco a prelevare da nessun ATM Purtroppo mi sono capitate un paio di emergenze e senza la carta di debito americana e con la Postepay che non va agli ATM mi sono dovuta far prestare i soldi
  12. Confermo Io ce l'ho e sulla presa c'è scritto AC/DC Adapter 100-240V 50-60 Hz quindi dovrebbe proprio funzionare, tra 8 giorni faccio la prova del nove. Speriamo... sarebbe una cosa in meno da comprare in loco EDIT E ha solo due spinotti, quindi non ci sono problemi se l'adattatore ha solo 2 fori. Fine momento Satinelle Ho finalmente trovato l'adattatore per gli USA: 9.90€ da Leroy Merlin, è un set da viaggio con custodia rigida colorata e tre adattatori separati, Europa, UK (che avevo già per l'Irlanda, va beh, uno in più fa comodo) e ovviamente USA (2 poli). Il modello è questo: http://www.wivagroup.com/slide-adatto-pocket.php Altrimenti per lo stesso prezzo c'era il modello a torretta circolare: http://www.wivagroup.com/slide-adatto-tower.php , o un altro ancora che però non mi sembrava molt resistente, di un'altra marca.
  13. lilacwhisper

    Visto

    No, tranquillo Il DS 160 se lo tengono loro, a te non serve più tra l'altro. Se sei stato da MBE, hai preso accordi con l'impiegata e pagato, stai tranquillo che il visto ti arriverà a casa. IO ci sono tornata personalmente perché abito tutto sommato vicino a Milano e non mi andava di sapere il passaporto in giro per qualche giorno, ma è stata una scelta mia, avrei potuto farmelo spedire senza problemi - risparmiandomi anche l'acquazzone a Milano Non ti preoccupare... il DS 160 è una ricevuta che serve solo per il colloquio, per via del codice a barre con cui verrà riconosciuta la tua pratica. Inoltre, con quello certifichi che hai seguito tutto l'iter su internet necessario alla richiesta del colloquio e del visto. Non ti verrà richiesto all'Immigration, tranquillo... non serve più
  14. Io sono un po' demoralizzata Al di là delle mie due PostePay, temo che in America avrò qualche problema. La Disney ci accredita lo stipendio su una carta Visa nominale che è prepagata, e se anche aprissi il conto in banca (ad esempio alla Sun Trust), non avendo una credit history mi concederebbero solo una prepagata. Quindi non so proprio come fare... insomma, per il noleggio auto potrei anche farmene una ragione e non noleggiare nulla (anche se mi scoccia un sacco ), ma io contavo di visitare qualche posto ogni tanto e se non accettano le prepagate negli alberghi non so proprio come fare, non avendo una carta di credito non prepagata né un conto corrente potrei solo pagare cash
  15. Va beh, son cose che capitano Io sicuramente ne terrò una nel portachiavi e una nel cordino del pass della Disney, le altre due non so... speriamo bene
  16. Accidenti, che lavorata! Diciamo che ho scelto la confezione con quattro chiavi perché do per scontato che qualcuna la perderò, conoscendomi...
  17. Visto che qui a Piacenza non riesco a trovare lucchetti sotto i 12€ l'uno, ho acquistato pochi giorni fa su Amazon UK questa coppia di lucchetti TSA: http://www.amazon.co.uk/exec/obidos/ASI ... os_product Hanno dimensioni contenute ma sono piuttosto robusti, hanno 4 chiavi in dotazione che li aprono entrambi, a prova di sbadataggine. Con la spedizione ho pagato 12€ in tutto. Ora speriamo che arrivi il visto tra un mese, così prendo le valigie - rigorosamente da ricoprire con la pellicola trasparente, come m'insegnate
  18. Ho letto sul forum dei Cultural representative a DW che qualcuno è riuscito ad acquistare le lenti a contatto al Walmart senza prescrizione, semplicemente mostrando gli occhiali da vista e facendo prendere la gradazione in quel modo (avete presente? Gli ottici hanno una macchinetta che permette di avere la gradazione delle lenti semplicemente infilando gli occhiali all'interno, una volta ero senza prescrizione e il mio ottico l'ha usata per farmi gli occhiali nuovi). Mi sembra strano che sia così semplice, quindi in ogni caso porterò una piccola scorta da qui, però quando le finirò proverò a chiedere... alla peggio mi mandano a quel paese
  19. Ho un dubbio E' da un po' che penso di acquistare un e-book reader. Per ora no, avendo in ballo le spese pre-partenza, ma una volta negli States quasi quasi ci farei un pensierino, magari orientandomi sul Kindle (mi piace il Nook a colori di Barnes&Noble ma costa tanto, considerando che sono ancora fanatica del libro su carta e non me la sento di investire 249$, e poi ha solo la connessione wi-fi e non 3G, a differenza degli ultimi Kindle). Che ne pensate? Secondo voi 149$ sono un buon prezzo? Mi pare che in Italia per un e-book reader discreto si paghi molto di più, ma non me ne intendo molto... Sarei orientata su questo modello: http://www.amazon.com/gp/product/B00589 ... tripe_kt3g Altra domanda: se io acquisto il cavo con la presa europea, posso ricaricare il mio Kindle anche una volta tornata in Italia, giusto? Nessun problema col voltaggio, no? (scusate la domanda sciocca ) http://www.amazon.com/Amazon-Kindle-Eur ... 043&sr=1-2
  20. lilacwhisper

    Visto

    Se non è cambiato niente, i visti sono rilasciati anche a Milano, lo so per certo perché il gruppo di cast member italiani partiti per Disney World a Settembre hanno avuto il visto a Milano (ovviamente quelli che abitano nel Nord Italia ). Si tratta però del visto Q, ma credo che si occupino anche degli altri visti (Tra l'altro, adesso si può anche prenotare il colloquio via internet anziché al telefono, finalmente!). Di solito ho sentito parlare bene di Milano, però essendo noi sponsorizzati dalla Disney ho sentito dire che tendono a fare meno richieste (ad esempio, i documenti per testimoniare legami con l'Italia di solito non sono richiesti a chi va a lavorare per la Disney col visto da rappresentante culturale). Purtroppo io non andrò a Milano fino a metà Novembre, quindi non so molto di più Però sì, eviterei il discorso fidanzata, considerando che a noi hanno detto di non dire che ci piacerebbe tornare a lavorare negli Stati Uniti dopo l'esperienza in Florida
  21. Quindi potrebbe bastare la prescrizione italiana? Effettivamente così risolverei un sacco di problemi, anche perché non so ancora che assicurazione stipulerò e se la visita per le lenti sia rimborsabile o meno... Io non porto lenti a contatto da qualche anno ma in Florida vorrei "riconvertirmi" alle giornaliere, sono troppo comode per me
  22. Purtroppo sembra che sia proprio così, infatti io sto pensando di fare scorta qui prima di trasferirmi Se guardi anche i siti che vendono lenti a contatto, prima dell'acquisto tutti ti chiederanno la prescrizione di un oculista/di una clinica americana, che loro contatteranno per conferma prima di venderti le lenti. Ne ho consultati tre o quattro, e ogni sito vuole la prescrizione
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