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mountainview

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  1. Ai tempi delle guerre puniche per il nostro viaggio di nozze abbiamo abbinato ad un tour del West una settimana alle Hawaii (solo l'isola di Kauai) , i collegamenti con Los Angeles sono frequenti per tutte le isole, da San Francisco sono un po' più costosi. Tieni presente che in questo caso il viaggio di ritorno diventa moooolto lungo, le Hawaii sono letteralmente dall'altra parte del mondo con 12 ore di fuso orario. Il Messico sarebbe l'alternativa ideale, ma l'estate non credo sia la stagione giusta. I Caraibi hanno delle isole fuori dalla rotta degli uragani, ma sono molto scomodi da raggiungere dalla California.
  2. Ma no, che peccato, la notizia delle inondazioni mi era sfuggita completamente!
  3. Hawai'i! Belle belle ma lontanissime. Un sacco di ore in aereo, almeno uno scalo inevitabile, 12 ore di fuso orario. Per goderti la vacanza fin dall'inizio e rientrare in condizioni umane secondo me in questo caso vale la pena spendere un centinaio di euro in più, che non incidono più di tanto sulla spesa finale che non sarà indifferente. Chiedevi di Molokai: ci siamo stati due anni fa per tre notti. Bellissima la passeggiata nella giungla e il bagno nella cascata, veramente da ricordare anche perché eravamo da soli a goderci questo spettacolo incredibile. Bella la vista dalle scogliere. Più di questo secondo me non c`è, Molokai è un'isola semi-disabitata posseduta in gran parte dall'azienda Monsanto che sperimenta sementi transgeniche, ma ha dovuto interrompere le attività in seguito ad un referendum con il risultato che adesso gran parte dell'isola è vuota e desolata. Se hai la curiosità di visitarla secondo me due notti bastano e quasi avanzano. Se vai a Big Island ti consiglio tantissimo lo snorkelling con le mante, un' esperienza del tutto turistica (qui non sarete certo soli!) ma nonostante questo indimenticabile, per i miei gusti. A Kauai ovviamente "obbligatorio" il Kalalau Trail, anche solo il primo pezzo come l'abbiamo fatto noi offre panorami bellissimi e un po' di avventura nella giungla. Sempre a Kauai la gita in barca per vedere la Na Pali Coast dal mare vale del tutto la pena, cerca una compagnia che parta da Hanalei perché se parti dalla costa ovest sprechi un sacco di tempo a costeggiare e non arrivi neppure a percorrere tutto il tratto spettacolare che è quello sulla costa nord. Purtroppo qualunque attività ed escursione costa un occhio della testa e mezzo.
  4. Non posso non commentare la tua opinione sugli italiani e i viaggi, su cui dissento fortissimamente. Viaggio spesso, da tanti anni, è la mia passione da sempre, per adesso prediligo posti lontani perché quelli più vicini me li potrò godere (spero) anche da vecchietta. Ho viaggiato per la prima volta negli USA ventisette anni fa, parte Ovest e un'isola delle Hawaii. In due mesi di viaggio ho incontrato un gruppetto di quattro italiani. Quattro. Erano posti disdegnati dagli italiani perché brutti? Però adesso ne sono strapieni. È cambiata la geografia? O adesso seguono le masse? A gennaio sono stata alle isole di Tonga, in tre settimane ho incontrato un italiano (che non era neppure turista, ma ci lavorava come farmacista). Alcune spiagge sono oggettivamente un paradiso terrestre, dovrebbero essere piene di connazionali, no? Ma sono posti scomodi, dove devi organizzare tutto in autonomia e nessuno parla la tua lingua. La maggior parte degli italiani (e qui generalizzo ovviamente) tendono ad andare dove vanno tutti, dove c'è stato il cugino della parrucchiera ed ha mangiato bene, dove non devono parlare inglese, dove prende il telefono e si può chiamare mamma, dove ti organizza l'agenzia e dove non serve aprire prima una Lonely Planet (ammesso che sappiano cosa sia). E infine: gli italiani vanno dove vanno gli italiani. Quanto al tempo: se vai nel North West ad agosto il brutto tempo è probabile, la nebbia sulla costa quasi perenne. Bisogna informarsi e valutare, e magari aprire la benedetta Lonely Planet. A Tonga ho beccato una settimana di pioggia di fila, ma era stagione delle piogge, che faccio, mi lamento che nessuno mi ha avvisato che potrebbe piovere? Alle Hawaii due anni fa ho dribblato ben due uragani, ma ad agosto alle Hawaii è Hurricane season. Che faccio, denigro le Hawaii?
  5. Per quanto riguarda la maschera ultimo modello: ero molto incuriosita e l'ho ordinata da decathlon ma poi l'ho rimandata indietro. Mi sembra inutilmente macchinosa ed ingombrante, il tubo secondo me è corto e soprattutto la maschera non si adatta alla forma della mia faccia, ho l'impressione che mi entri l'acqua. Inoltre, io sono un po' claustrofobia e la maschera che mi racchiude tutta la faccia non mi rende felice. Non l'ho provata in acqua, quindi non ho esperienze vere e proprie ma solo impressioni.
  6. Faccio snorkeling da venticinque anni. Le pinne sono molto utili per vari motivi. Innanzitutto ti permettono di galleggiare in modo più rilassato quando stai fermo o nuoti piano piano per osservare i pesci. Inoltre ti tengono sollevati i piedi e le gambe, che è molto utile per evitare di strisciare inavvertitamente sui coralli o sui loro abitanti. Se per raggiungere i coralli vuoi nuotare un po‘ al largo e c‘e corrente le pinne sono indispensabili.
  7. Mi sono spiegata male, scusa. Riprovo. Il soggiorno a New York (6 notti) faceva parte di un viaggio più lungo. All'arrivo a New York il ragazzo che lo gestisce ci ha fatto vedere l'appartamento. In quel momento ci ha detto che, nel caso qualcuno avesse fatto domande, noi avremmo dovuto dire che restiamo per un mese. Nessuno ci ha chiesto niente e non ci sono stati problemi, ma da quel momento siamo stati molto consapevoli di soggiornare in un appartamento "clandestino". Se dovessi rifarlo, punterei su un affitto "legale", sono una fifona. Ovviamente i problemi riguardano più gli affittuari che i clienti, ma sarebbero comunque seccature. D'altra parte tantissimi conoscenti hanno affittato in appartamenti irregolari e nessuno ha avuto il minimo problema.
  8. Scusa, non ho capito bene, il volo di ritorno da San Josè è il 30 o il 31? Perché per il 29 prevedi di tornare verso San Josè perché hai il volo il giorno dopo. La riga dopo però scrivi che parti il 31. A nord di San Francisco puoi visitare il Point Reyes National Seashore, il Point Bonita Lighthouse (controlla gli orari di apertura), i punti panoramici sulla Conzelman Road, Sausalito che avendo tempo è piacevole. A sud di San Francisco considera Ano Nuevo State Park, Santa Cruz per il suo "Central California feeling" (molto carino il Pier ), a Monterey non perderei l'acquario oceanico, uno dei più famosi al mondo. Poi Point Lobos State Natural Reserve e più a sud Pfeiffer Beach. Se ti piacciono i redwood molto bello è anche il Big Basin Redwoods State Park. Se vuoi stare un'altra mezza giornata a San Francisco puoi fare il bellissimo sentiero Lands End Trail, con vista sul Golden Gate, con i delfini che nuotano nella baia e sopra di te le aquile con la testa bianca. Volendo arrivi fino alla famosissima Baker Beach.
  9. Per quanto riguarda l'appartamento: le regole sulle locazioni brevi da parte di privati non riguardano tutte le zone e tutte le tipologie di case. Ad esempio quando ho cercato io su homeaway.com su alcuni annunci si specificava che l'appartamento non era soggetto a queste regole, ad esempio per diversi appartamenti a Brooklyn. Inoltre sul sito nyhabitat.com , che avevo consultato, garantiscono che gestiscono gli affitti anche molto brevi in regola con tutte le norme, essendo un'agenzia. Noi avevamo affittato un appartamento a East Harlem (comodissimo, a due passi da una stazione della linea 6, da Central Park e dai musei della Fifth Avenue) e il ragazzo che lo gestiva ci ha chiesto di dire nel caso che volevamo restare un mese (invece di sei notti). Non è stata una bella sensazione.
  10. Per quanto riguarda le zone balneabili: la "Firehole Swimming Area" è graziosa e adatta ai bambini. Non mi ricordo più quanti anni hanno i tuoi, noi ci siamo fatti una nuotatina lì con la nostra Laura quando aveva cinque anni. La parte più divertente sarebbe scivolare dalle cascatelle più a monte, che sono però adatte per bambini più grandicelli dato che bisogna arrampicarsi sulle rocce. La figlia più grande a 12 anni si è divertita un mondo. La zona del Boiling River/Gardiner River è adatta a tutti e divertente per le famiglie. Qui però bisogna stare attenti alla corrente se ci si vuole allontanare dalla "hot tub" naturale a riva per bagnarsi nel Gardiner River. Se perdi una ciabatta, la ritrovi nel Mississippi. Tieni presente che molti americani sono molto pudici, ogni minima nudità in pubblico crea grandi imbarazzi. Se cambi il costumino ai bambini fallo sotto mille asciugamani, non sia mai che si veda il sederino, svengono. Anche i costumi da bagno degli adulti sono molto coprenti per gli standard europei, le donne spesso hanno dei costumi interi ottocenteschi con gonnellino. Tanti (specialmente donne) fanno il bagno vestiti completamente con calzoncini e maglietta.
  11. A Kauai devi fare i conti con il traffico, che può essere snervante. Attraversare Lihue o Kapaa è un atto di pazienza, si va a passo d'uomo quando va bene. Anche le distanze sono notevoli, da Lihue a Hanalei ci metti un'ora senza traffico, poi per arrivare a Ke'e Beach un'altra buona mezz'ora. Noi l'ultima volta abbiamo affittato un appartamento a Princeville, dato che volevamo rimanere soprattutto nella zona nord che per noi è decisamente la più bella ma purtroppo è anche la più piovosa.
  12. Un'ora a Francoforte è pochissima, io insisterei per farmi cambiare volo almeno all'andata. È un aeroporto molto complicato e ingrandito mano a mano nel corso degli anni senza grandi logiche, a seconda del gate di arrivo e ripartenza potresti ritrovarti in un labirinto di salite, discese, ascensori ecc ecc. Senza contare i controlli aggiuntivi per i voli negli USA.
  13. @pandathegreat ha spiegato meglio di me: il giro in bici richiede sicuramente tutto il pomeriggio, minimo tre ore piene o di più, dipende dagli orari dei traghetti, se trovi posto sul primo che arriva, dalle fermate per le foto, dal tempo che volete dedicare a Sausalito, dal Pier a cui attracca il traghetto (tra Ferry Building e Pier 41 ci sono tre chilometri). https://www.oursausalito.com/sausalito-ferry-1/sausalito-ferry.html Visto che la mattina stessa già fate la gita in battello per arrivare ad Alcatraz, mi sembra proprio un doppione inutile, considerando il poco tempo che avete in totale. Potete anche arrivare fino a metà ponte e poi tornare indietro, considera che tra il Welcome Center e Fisherman's Wharf impieghi circa mezz'ora solo andata.
  14. Avendo non tantissimo tempo a disposizione io lascerei perdere il noleggio delle bici per attraversare il ponte fino a Sausalito, ti va via veramente un sacco di ore. Il giorno prima avete già la gita ad Alcatraz, il viaggio in traghetto da Sausalito verso la città sarebbe un po' un doppione. Che io sappia non ci sono compagnie di noleggio che ti permettono di lasciare la bici a Sausalito, puoi però caricarla sul traghetto ma poi dal punto di attracco devi tornare fino al negozio per la riconsegna. A seconda del traghetto che prendi potresti ritrovarti ad un Pier abbastanza (o molto) lontano da Fisherman's Wharf o ancora di più da Presidio (dove ci sono i negozi di noleggio). Non mi ricordo il giro che fai, se appena ti è possibile puoi percorrere il ponte verso nord quando hai la macchina (con pedaggio, te lo addebiterá la compagnia di noleggio), fermarti al primo parcheggio sulla destra e tornare indietro per un pezzo a piedi. Meglio ancora, se ne avete tempo a nord del ponte prendete la prima uscita e percorrete la Conzelman Road per bellissimi panorami sul ponte, la baia e la città. In alternativa se siete senza macchina, arrivate fino al Welcome Center a sud del ponte con i mezzi (ad esempio seguendo queste indicazioni https://freetoursbyfoot.com/walking-the-golden-gate-bridge/#where) e poi vi fate una bella passeggiata sul Golden Gate.
  15. Come dice @pandathegreat purtroppo il tratto il Grand Canyon e Sequoia NP è estremamente noioso. Non ho mai sentito di parchi di sequoie a metà strada, le foreste iniziano a nord-est di Bakersfield e a questo punto puoi anche arrivare direttamente al Sequoia NP. Evita il Lake Isabella, suona bene ma è un posto tristissimo. Sei ovviamente in super-stra-ritardo con le prenotazioni, tieni presente che spesso intorno e soprattutto nei parchi ci sono pochi alloggi, in genere prenotati con mesi e mesi di anticipo.
  16. mountainview

    West in carrozzina

    Mi dispiace! Un grandissimo “in bocca al lupo” che tutto si risolva al più presto!
  17. Tieni presente che è la stagione delle piogge, anche se non ancora al culmine. Il rischio è non solo di sperimentare giornate di pioggia battente, ma anche chiusure della SR 1, molto soggetta a smottamenti. Potresti anche trovare dieci giorni splendidi, ma il rischio c’e.
  18. L'Italia fa parte del cosiddetto "six-month club", i cittadini di questi paesi quando visitano gli USA devono essere in possesso di un passaporto valido almeno per tutta la durata del soggiorno, non è necessaria una validità ulteriore. I cittadini degli altri paesi, invece, devono avere un passaporto valido per almeno altri sei mesi dopo la data del volo di ritorno. Quindi se voi avete il passaporto italiano che scade a settembre e tornate il 22 agosto, siete a posto. Se per qualche imprevisto però doveste prolungare il soggiorno potreste trovarvi in difficoltà impreviste che richiedono l'appoggio di un Consolato Italiano. La foto non ha importanza, io scarrozzo le figlie avanti e indietro dall'età del nido (adesso hanno 16 e 23 anni) e non mi hanno mai fatto problemi per le foto "datate". Qui trovi le informazioni ufficiali: https://www.cbp.gov/sites/default/files/assets/documents/2017-Dec/Six-Month Club Update122017.pdf
  19. Sono posti richiestissimi, ad aprile hanno aperto le prenotazioni per la stagione estiva 2019. Ci sono pochissimi alloggi in zona ed aprono per un periodo relativamente breve. In generale per le prenotazioni nei parchi nazionali bisogna muoversi con grandissimo anticipo, o sperare di beccare il momento in cui c'é una cancellazione.
  20. Dico anch'io la mia sul tema Las Vegas: ci sono stata due volte, non mi è piaciuta particolarmente, amo moltissimo natura e posti tranquilli e lì ovviamente non ne trovi. Però è sicuramente una città folle, diversa da tutte le altre al mondo, e visto che ci passi va vista sicuramente. Il più grosso "però": di giorno purtroppo è veramente squallida, passarci un pomeriggio e poi andartene è la cosa peggiore che puoi fare. Las Vegas col buio si trasforma completamente e diventa fantasmagorica, tutta l'estetica della città è basata sull'illuminazione. Se non ci resti di notte, tanto vale lasciarla perdere del tutto.
  21. Se ti fermi a Monterey puoi andare con la piccola al delizioso Dennis the Menace Playground. Altre possibili mete (in ordine sparso) per una sosta: la spiaggia di Carmel, il Boardwalk di Santa Cruz dove ci sono giostrine carinissime anche per i più piccoli, ovviamente lo stellare acquario oceanico di Monterey con le "touch pools", il prato dietro il Big Sur River Inn dove scorre il Big Sur River (più un ruscello che un fiume) dove mettere i piedini in acqua, la Pfeiffer Beach (che però può essere molto ventosa). Purtroppo per lunghi tratti il punto forte del Big Sur sono i panorami, che ovviamente non interessano assolutamente i bambini, e le piazzole panoramiche sono situate per la maggior parte a picco sul mare, quindi non proprio adatte ad una sosta o un pic-nic con bambini piccoli.
  22. Se il tuo ragazzo ama il mare e i pesci, personalmente sconsiglio SeaWorld di San Diego. A me ha fatto veramente molta tristezza, con vasche tenute malissimo (alghe di plastica!!!!! o completamente spoglie) e più luna-park che acquario. L'acquario oceanico di Monterey è decisamente di un'altra categoria, è considerato uno dei più importanti del mondo, è gestito da un'organizzazione senza fine di lucro dedicata alla didattica ed alla ricerca. Se pensate di andarci cercate di evitare i fine-settimana, quando viene preso d'assalto dalle famiglie. La vasca "Open Sea" lo lascerà a bocca aperta! http://www.montereybayaquarium.org/animals-and-experiences/exhibits/open-sea Monterey è anche un'ottima base per escursioni di whale-waching, ma in questo ci vuole fortuna. Noi siamo andati nel 2015 in un anno di grandissimo passaggio di sardine, di cui si nutrono le balene, ed è stato uno spettacolo, eravamo circondati, balene ovunque! Altri non hanno visto neppure una coda. In quell'anno le balene si vedevano anche dalla spiaggia, Monterey infatti si trova in un promontorio e le balene passano molto vicine. Dei nostri amici sono stati entusiasti di una gita di whale watching con partenza da Santa Barbara, hanno visto anche diverse orche. Per le Channel Islands: c'era stato @MaxMontella , ha fatto un diario ma mi sembra che non si possano più vedere le sue (straordinarie!) foto.
  23. Purtroppo i problemi con l'hantavirus sono presenti a Yosemite da diversi anni, le malattie da zecche e zanzare pure. Sono problemi reali, qualche anno fa sono morte anche delle persone che hanno contratto l'hantavirus a Yosemite e la battaglia contro i topi non sembra avere fine. Ma gli avvertimenti così pressanti sono dovuti anche alla necessità di mettere le mani avanti nei confronti delle cause per danni, che negli USA sono un incubo. Le malattie da zecche sono presenti anche in Europa, purtroppo il rischio ce l'hai anche nei boschi delle Alpi. Il West Nile virus è diffuso in diverse zone degli USA, non solo a Yosemite, per fortuna raramente comporta sintomi particolari.
  24. Anche a me non piace, a meno che non abbiate motivi particolari per scegliere quelle zone. Lassen Volcanic si gira in poche ore, se vuoi salire sulla vetta del Mount Lassen aggiungi una mezza giornata ma due notti mi sembrano proprio esagerate. Anche la zona di Lake Tahoe secondo me è carina e nulla più, arrivi, guardi il lago, fai quattro passi e un picnic, un paio di foto e riparti. Nella California Centrale trovi dei gioielli come Yosemite e Sequoia, che saranno pure strapieni di gente ma sono parchi spettacolari, perché li snobbi? L'itinerario di Panda mi sembra molto carino, io lo seguirei pari pari, ti permette di vedere anche il Big Sur (nebbia e deviazioni permettendo).
  25. Ciao, mi dispiace, non ho più pallida idea di che modello fosse, l'abbiamo preso in aeroporto approfittando di un upgrade concesso sul momento da National (mio marito ha una tessera fedeltà aziendale, spesso ci offrono macchine di categoria superiore senza sovrapprezzo). È stata una decisione spontanea di cui siamo stati contenti. Ci siamo trovati bene, eravamo in quattro con diversi bagagli. Tieni presente che quando noleggi in anticipo puoi prenotare la categoria, non il modello esatto, dipende da cosa hanno a disposizione in quel momento. Era nuovo. Non aveva questa cosa di Android, era un viaggio fatto sette anni fa. Non abbiamo fatte strade sterrate quella volta, abbiamo usato la macchina per spostarci a tappe da San Francisco a Las Vegas, dove abbiamo noleggiato un camper (amatissimo compagno di tanti viaggi on the road negli USA) per poi proseguire.
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